La citta' dalle nove porte n.1 - Gli occhi. Un progetto di incontri e mostre basati sul confronto tra la filosofia indiana e l'arte contemporanea. Per la prima mostra si confrontano due artisti sul tema degli occhi. A cura di Francesca Pietracci.
a cura di Francesca Pietracci
La città dalle nove porte è un progetto di incontri e mostre basati sul confronto tra la filosofia indiana e l’arte contemporanea. Il metodo seguito è quello di perlustrare concetti e spunti iconografici ricorrenti nelle differenti civiltà e culture. Scoprire e mettere insieme la loro complessità permette di conoscere meglio il mondo in cui viviamo, di analizzarlo nei particolari, di ritrovare un po’ di noi stessi sia all’interno delle antiche saggezze che nel pensiero e nel lavoro di artisti contemporanei. Si tratta di un percorso che vede protagonisti la mente e il corpo dell’essere umano considerando la loro unità e la loro frammentarietà.
Nella filosofia indiana la città dalle nove porte corrisponde al corpo umano e ai fori in esso presenti, ai suoi accessi mentali e fisici verso l’esterno e verso l’interno.
Romolo Belvedere e Auro sono artisti che hanno dedicato una parte significativa del proprio lavoro al tema degli occhi. Partendo da spunti ed esperienze diverse, le loro opere rappresentano un modo differente di guardare la realtà. Fragmenta, di Romolo Belvedere, è il titolo di una serie di installazioni e di un video che scompongono e rendono autonomi gli organi sensoriali del corpo umano. Tears, di Auro, sono lacrime che, colando dall’occhio apotropaico, rimandano a sentimenti di commozione e di comprensione verso mondo che ci circonda.
Bibliothe' Contemporary Art Gallery
Via Celsa 4/5 (Piazza del Gesu') - Roma
Ingresso libero