Calogero Barba
Lillo Giuliana
Michele Lambo
Leopoldo Mazzoleni
Franco Politano
Giuseppina Riggi
Turi Salamone
Franco Spena
Giusto Sucato
Agostino Tulumello
Angela Vignolo
10 artisti presentano altrettante installazioni. L'evento fa parte del programma per la commemorazione della tragedia avvenuta il 14 febbraio 1958 nella miniera di Gessolungo a causa di una esplosione e che causo' 13 vittime.
a cura di Angela Vignolo
Il Museo di Archeologia di Caltanissetta apre all’arte contemporanea.
Il 14 febbraio alle 18,30, si inaugura la Mostra “I soli negati “, inserita tra gli eventi organizzati per la commemorazione della tragedia avvenuta il 14 febbraio 1958 nella miniera di Gessolungo a causa di una esplosione e che annoverò tredici vittime.
In questa occasione viene superata la linea che pregiudica una possibile relazione tra la storia antica e operazioni d’arte contemporanea. Il museo, proprio perché contenitore di testimonianze sottolinea e, in questo caso, si apre allo scambio e alla relazione tra estetica, cultura, storia e arte. Con questa iniziativa, Caltanissetta da al pubblico l’occasione per riconoscere la duttilità delle correlazioni che si sono volute e la possibilità di fruire tra le opere in maniera attiva e consapevole per ciò che il reperto archeologico restituisce e per ciò che l’arte contemporanea esprime. Il valore della funzione sociale dell’arte può, grazie all’iniziativa nissena e alla Soprintendente ai Beni Archeologici Dottoressa Rosalba Panvini , assumere una posizione legittima e concorrere a quel genere di dialogo e di confronto necessari alla comprensione di codici storici diversi.
La mostra sintetizza nel titolo “I soli negati “ i due significati sui quali si basa il progetto: la luce solare - esistenziale sottratta ai minatori da una scelta contingente – coattiva e la giusta “luce” ancora negata all’arte contemporanea.
Gli autori presenti con le loro installazioni sono: Calogero Barba, Lillo Giuliana, Michele Lambo, Leopoldo Mazzoleni, Franco Politano, Giuseppina Riggi, Turi Salamone, Franco Spena, Giusto Sucato, Agostino Tulumello.
Tutti, pur mantenendosi fedeli alla propria ricerca espressiva, hanno contribuito a sottolineare l’obiettivo commemorativo con sensibilità e competenza .
Museo Archeologico
contrada S. Spirito - Caltanissetta
Orari: 9,30 – 12,30 / 16,30 – 20,00