Dina Bellotti
Alfredo Beltrame
Luigi Brambati
Aldo Carpi
Vittorio Carradore
Silvio Consadori
Teodoro Cotugno
Carlo Dalla Zorza
Cristoforo De Amicis
Franco De Giorgi
Angelo Del Bon
Francesco De Rocchi
Vittorio Emanuele
Umberto Faini
Luigi Filocamo
Giuseppe Flangini
Letizia Fornasieri
Donato Frisia
Paola Ginepri
Piero Giunni
Dino Lanaro
Umberto Lilloni
Tiziano Lombardini
Trento Longaretti
Chiara Luraghi
Gina Maffei
Attilio Melo
Vito Melotto
Umberto Montini
Enzo Morelli
Gino Moro
Paolo Paradiso
Ezio Pastorio
Giancarlo Perelli
Cippo Alberto Salietti
Giuseppe Senigaglia
Gaetano Sperati
Adriano di Spilimbergo
Enrico Suzzani
Mario Vellani Marchi
Carlo Vitale
In mostra sono esposti quaranta dipinti di altrettanti artisti italiani del novecento e contemporanei, tutti dedicati al tema della neve e al paesaggio innevato, diversamente rappresentato.
Giovedì 14 febbraio 2008 alle 18, alla Galleria Ponte Rosso (via Brera 2, Milano) si inaugura la mostra: “Bianco d’inverno”. Sono esposti quaranta dipinti di altrettanti artisti italiani del novecento e contemporanei, tutti dedicati al tema della neve e al paesaggio innevato, diversamente rappresentato.
uesti gli artisti in mostra: Dina Bellotti Alfredo Beltrame Luigi Brambati Aldo Carpi Vittorio Carradore Silvio Consadori Teodoro Cotugno Carlo Dalla Zorza Cristoforo De Amicis Franco De Giorgi Angelo Del Bon Francesco De Rocchi Vittorio Emanuele Umberto Faini Luigi Filocamo Giuseppe Flangini Letizia
Fornasieri Donato Frisia Paola Ginepri Piero Giunni Dino Lanaro Umberto Lilloni Tiziano Lombardini Trento Longaretti Chiara Luraghi Gina Maffei Attilio Melo Vito Melotto Umberto Montini Enzo Morelli Gino Moro Paolo Paradiso Ezio Pastorio Giancarlo Perelli Cippo Alberto Salietti Giuseppe Senigaglia Gaetano Sperati Adriano di Spilimbergo Enrico Suzzani Mario Vellani Marchi Carlo Vitale
Scrive Stefano Crespi nella presentazione in catalogo:
Il titolo di questa esposizione alla Galleria Ponte Rosso è Bianco d’inverno. Nell’immagine di un titolo ci può essere un incanto, una grazia, o anche il segno di una perdutezza, di una lontananza. C’è oggi una lettura affascinante sul bianco. Nella perdita dei nostri ricordi, dei nomi, dei volti, delle forme conosciute, tutto sembra accadere e consumarsi come su una superficie mediatica di linguaggi, di immagini, di colori.
Ecco il bianco (pagina o tela) a dirci l’inizio, il termine, l’assenza, il desiderio, il sogno, l’enigma. Il bianco a dirci la tenerezza, la tersità, la segretezza misteriosa dei nostri viaggi interiori, senza storia. Il bianco a dirci le epifanie e l’effimera eternità di ciò che abbiamo amato e non è stato vissuto. Il bianco dagli archetipi della fiaba al silenzio del cielo in tanti richiami del Novecento. La nozione d’inverno sembra consegnarci l’ultima illusione come gli infiniti congedi, le infinite voci della neve. (...)
Inaugurazione giovedì 14 febbraio ore 18
Galleria Ponte Rosso
via Brera, 2 - Milano
orario: da martedì a sabato 10-12.30 e 15.30-19
Ingresso libero