Dee Zee Beee. Gli artisti Peter Brandlmayr, Nika Radic e Claudio Sinatti presentano al pubblico le ricerche ed i progetti sviluppati nel corso della loro Residenza artistica iniziata il 10 gennaio. Durante l'inaugurazione e' prevista una performance di Peter Brandlmayr.
DEE ZEE BEEE ospita gli artisti Peter Brandlmayr (A), Nika Radic (HR/A) e Claudio Sinatti (I) che il 19 febbraio 2008 presentano al pubblico le ricerche ed i progetti sviluppati nel corso della loro Residenza iniziata il 10 gennaio.
Il lavoro realizzato da Nika Radic durante la residenza, continua e sviluppa il suo precedente interesse nella comunicazione e verso ciò che è comune a qualsiasi persona entri in galleria. “Other’s people space” è una costruzione dentro cui è possibile camminare. L’artista gioca con la prospettiva, offre scorci in uno spazio illusorio e trasforma lo spettatore in un inconsapevole voyeur.
Nika Radic’s work at O’ A.I.R. continues her previous interest in communication and what is common to any given person entering the gallery. A new work is created for the space of O’. ‘Other’s people space’ it is a construction that offers a possibility to walk through. The work plays with perspective, offers glimpses into illusionist space and turns the visitors into voyeurs, even if they thought it’s not what they were.
Dal 2002 Peter Bradlmayr conduce un progetto sulla vita e sul lavoro dell’artista C.I.Brom (1931-1997), vissuto a Milano per un periodo della sua vita. Brandlmayr ha trascorso il periodo in Residenza alla ricerca delle tracce lasciate dall’artista a Milano, mettendo in luce la relazione di Brom con la città.
Le scoperte elative a questa ‘indagine archeologica’ vengono presentate al pubblico per la prima volta, raccolte nella complessa installazione ‘Ricordando Milano’
Since 2002 Peter Bradlmayr is conducting a project on the life and work of the artist C.I. Brom (1931-1997),
who lived in Milan some times in his life. Therefore, Brandlmayr has recently spent his residency period in the city looking for Brom’s traces, in order to discover his relationships within this town.
The findings of this archeological activity are now being presented for the first time to the public, into complex installation ‘Ricordando Milano’.
Claudio Sinatti “Il gufo ed il pussycat sono andati al mare in una barca bella di verde dei piselli. Hanno preso un certo miele ed abbondanza di soldi. Il gufo osservato fino alle stelle qui sopra ed ha cantato ad un piccolo guitar: o pussy dello il mio amore, ché pussy bello siete, siete! Il pussy ha detto al gufo: Voi gallinacei eleganti, quanto charmingly il dolce voi canta. ma che cosa fare per un anello? Hanno navigato via per un anno e un giorno alla terra in cui il Bongtree si sviluppa. E là in un legno un Piggywig si è levato in piedi con un anello all'estremità del suo naso, il suo naso, il suo naso. Con un anello all'estremità del suo naso. Caro Pig, siete disposti a vendere per uno scellino il vostro anello? Ha detto il piggy. Così sono stati sposati il giorno seguente dal tacchino che vive sulla collina. Hanno pranzato sopra tritano a fette della cotogna che hanno mangiato con un cucchiaio runcible e congiuntamente sul bordo della sabbia che hanno ballato dalla l
uce della luna, la luna, la luna. Hanno ballato dalla luce della luna.”
(liberamente - automanticamente tradotto da’ The Howl and the Pussycat)
Sono previsti diversi appuntamenti extra nel corso della mostra, per info http://www.o-artoteca.org
extra:
giovedì 28/2 h.20.30
Andrea Belfi, Claudio Rocchetti e Stefano Pilia in concerto + Claudio Sinatti video
venerdì 28/3 h.20.30
Rhys Chatham in concerto: G3 for numerous electric guitars, el. bass and drums, with Pictures for Music by Robert Longo.
Inaugurazione martedì 19 febbraio alle 19
con presentazione + performance di Peter Brandlmayr.
O' - associazione non profit per la promozione delle ricerche artistiche
via pastrengo 12, Milano
dal 19 febbraio al 21 marzo 2008 dalle 15.30 alle 19.30, chiuso festivi e lunedì
Ingresso libero