L'artista con il suo lavoro vuole ricostituire un'immagine dell'uomo: è una sfida che riflette qualcosa della sua più interna ansia di conoscenza e di libertà . E' chiaro l'intento di rinnovare la sua percezione del mondo utilizzando l'immagine come mezzo; per raggiungere il risultato si serve dell'effetto di straniamento e di presa di distanza, meccanismo ben conosciuto da Brecht. La pittura di Guzzi non si oppone alla natura, ma è piuttosto una rivelazione e non più imitazione.
Alessandro Guzzi con il suo lavoro vuole ricostituire un'immagine
dell'uomo: è una sfida che riflette qualcosa della sua più interna
ansia di conoscenza e di libertà .
E' chiaro l'intento di rinnovare la sua percezione del mondo
utilizzando l'immagine come mezzo; per raggiungere il risultato si serve
dell'effetto di straniamento e di presa di distanza, meccanismo ben
conosciuto da Brecht. La pittura di Guzzi non si oppone alla natura, ma
è piuttosto una rivelazione e non più imitazione.
Guzzi trasforma la sua pittura da una cosa ordinaria, conosciuta,
immediatamente data, in una cosa particolare, insolita, inattesa, in una
non coincidenza tra l'autore e il personaggio dipinto.
La presenza di due soggetti, uno, dipinto, da cui l'autore ha preso la
distanza e l'altro interiorizzato, e non completamente espresso,
comporta una massa di sensazioni e di rappresentazioni secondarie che
rendono complessa l'interpretazione dei quadri.
Si presenta con le sue ultime opere e disegni.
Giorgio Di Roberto
Studio DR - Consulenze e servizi per l'arte contemporanea
Ampio Catalogo in Galleria con un testo critico di Marco Di Capua.
Note biografiche:
Alessandro Guzzi è nato a Roma. Dopo aver seguito studi classici ed
essersi laureato in legge, fa una breve esperienza come procuratore
legale. Poco dopo lascia la professione per dedicarsi interamente alla
pittura, dopo aver tenuto la sua prima mostra personale incoraggiato
dallo zio Virgilio Guzzi
Il lavoro pittorico di Alessandro Guzzi è stato seguito per molti anni
da Filiberto Menna che lo ha presentato in molte mostre personali e
collettive.
Principali Mostre Personali
1976 Roma Galleria "La Cassapanca" 1976 L'Aquila Galleria "La Sonda"
1977 Roma Galleria "Parametro" 1979 Roma Galleria "Sirio"
1980 Roma Centro Culturale "L'Indiscreto" 1981 Roma Spazio Alternativo
1984 Verona Galleria Ferrari 1985 Bologna Studio Cavalieri
1987 Roma Studio Bocchi 1989 Roma Centro di Cultura Ausoni
1991 Roma Chiostro della Confraternita di S.Giovanni Battista dei
Genovesi
1992 Milano Galleria "Dossier MG" 1993 Roma Show Room delle Edizioni
Santini
1996 Roma Galleria "Spaziooltre" 1999 La Spezia Circolo Culturale
G.Fantoni Lunigiana
inaugurazione: sabato 1 dicembre 2001 ore 18,30
Orario: 10,30 - 13 e 16,30 - 19,30.
Escluso lunedì mattina e festivi
Roma - Galleria Spazio Visivo
Via Angelo Brunetti 43 - 00186
Fax 06/39734162