Una lezione a cura di Angela Vettese
"Dai tardi anni cinquanta il clima postbellico e una sorta di nuovo benessere fanno si che vi sia uno sviluppo, nelle arti visive cosi come in tutta la societa', delle tensioni riguardanti il comportamento collettivo e dei parametri etici che andavano rapidamente mutando. La forma della famiglia, la maniera di concepire la sessualita', l'idea di viaggio, il rapporto con la natura di un individuo sempre piu' urbanizzato e dunque lontano dalla vita rurale." Ne parla Angela Vettese, docente di Storia dell'Arte presso l'Universita' IUAV di Venezia. L'incontro si inserisce all'interno del ciclo "Voler capire: 37 lezioni per conoscere l'arte contemporanea" a cura del FAI.