Morphing. Il lavoro nasce dalla volonta' dei due artisti di indagare sui cambiamenti che i nuovi media operano sulla 'comunicazione', modifiche che intervengono non solo sul linguaggio ma anche sulla percezione fisica tra individui. Gli strumenti sono video, fotografia, web, inteso come sorta di documentazione in tempo reale.
Il giorno 23 febbraio 2008 alle ore 18.30, presso ''Faltwerksalon 20x30-Salone Gemma'', Trieste, verrà inaugurato il secondo frame di ''Morphing-Quale metafora tra l'apparire e il comunicare''. La presentazione critica è di Maria Campitelli.
Morphing, progetto a cura di XX.9.12 FABRIKArte, Piombino Dese, Padova, è un work in progress fra gli artisti Valentina Meli e Tilen Zbona.
E’ una ricerca su come i media modificano l’identità, la percezione del sé, dell’altro.
Il lavoro nasce dalla volontà dei due artisti di indagare sui cambiamenti che i nuovi media operano sulla “comunicazione”, modifiche che intervengono non solo sul linguaggio ma anche sulla percezione fisica tra individui.
Questo cambiamento porta a nuove concezioni di spazio-tempo, a una nuova sintesi linguistica, allo sviluppo di nuovi sensi.
Il lavoro non vuole essere una critica ma una riflessione, una presa di coscienza, un’indagine su queste modifiche passando proprio attraverso quel corpo che la nuova comunicazione vuole ridefinire.
Di questa ricerca verranno registrati gli step, come frammenti di lavoro che sarà definito solo alla fine del percorso, attraverso la visione complessiva di tutti i “pezzi”.
Gli strumenti sono video, fotografia, web, inteso come sorta di documentazione in tempo reale.
Il morphing, inteso come cambiamento di forma, è l’immagine stessa dei due artisti, ripresi e filmati mentre assistono a eventi diversi o mentre si trovano nei luoghi storici dove hanno le loro radici.
Forma mediata e filtrata dai nuovi mezzi di comunicazione.
Le nuove tecnologie modificano il rapporto spazio-temporale.
Cambia anche la nostra percezione poiché le informazioni non vengono dall’esterno, siamo immersi in esse con tutti i nostri sensi.
Non è solo la conoscenza ad essere costruita, ma anche l’”identità”.
Se il corpo, fin dalla nascita, è l’elemento attraverso cui percepiamo la realtà, quale cambiamento può avvenire dove il corpo può essere proiettato e modificato, dove spazio e tempo possono essere ridefiniti?
Il web, come metafora poetica pura, permette il moltiplicarsi dell’identità dell’individuo che vi partecipa direttamente.
La metropoli può essere intesa come spazio materiale e simbolico, come insieme di memorie.
La città può non esistere se non nella mente dell’uomo, perché è lì che viene immaginata. E’ lì che diviene centro di scambio e di negoziazione dei sensi.
E proprio in questo scambio avviene il riconoscimento della memoria collettiva, uno scambio emotivo profondo in cui la fusione è confronto con le proprie radici.
Morphing è un work in progress; un lavoro che si compone di frammenti di lavoro realizzati in tempi e spazi diversi.
E’ anche e soprattutto una progressione personale dei due artisti, poiché solo alla conclusione di ogni passaggio potrà essere definito il nuovo punto di partenza.
... ''E’ un lavoro di ricerca condotto a due, nella consapevolezza che i nuovi media tecnologici –visitati tra fotografia, video, web – conducono a diverse possibilità di comunicazione insieme alle quali cresce, matura e si definisce non solo una nuova conoscenza ma la personalità stessa degli artisti.
E’ un modo per avviare uno scambio dove due identità si sovrappongono e si fondono per un contatto che travalica l’acquisita dimensione spazio temporale, per verificarne una nuova in “tempo reale” dove si annullano le distanze''(Maria Campitelli).
Preview di Morphing sono stati finora ospitati in Francia - Parigi - e in Slovenia - Capodistria, Lubiana, Maribor.
Prossimi step saranno ospitati a maggio presso XX.9.12 FABRIKArte, Piombino Dese-Padova nell'ambito del progetto ''Pollination Italy London Biennale 2008'', a Londra, da giugno ad agosto 2008, per London Biennale 2008 e a Venezia, Galleria A+A a giugno 2008.
Inaugurazine ore 18.30
Faltwerksalon - Salone Gemma
Via S Francesco 52/a - Trieste