Antologica dell'artista che presenta opere datate dal 1952 al 2008: disegni, olii, acrilici, tecniche miste, sculture-strutture in ferro ed acciaio, gioielli in argento e oro, fotografie, foto-pitture, ceramiche, tessuti.
Antologica di Sinisca con opere datate dal 1952 al 2008: disegni, olii, acrilici, tecniche miste, sculture-strutture in ferro ed acciaio, gioielli in argento e oro, fotografie, foto-pitture, ceramiche, tessuti.
Nato a Napoli nel 1929, trasferitosi a Roma nel 1946, residente a New York dal 1976 al 2002, dopo essersi diviso per anni tra l’Italia e gli Stati Uniti attualmente SINISCA vive e lavora a Roma. Dal 1952, anno della sua prima personale al Centro d’Arte Caprese di Edwin Cerio, ad oggi, ha tenuto 206 personali in Europa, U.S.A., Sud America, Africa, Medio ed Estremo Oriente e ha partecipato ad oltre 260 collettive di prestigio in Italia e all’estero.
Ha opere in esposizione permanente in 54 spazi pubblici e dal 2002 ha un suo spazio museale, la Fondazione Sinisca, nella Torre medioevale di Santa Margherita a Spello, la città d’arte umbra che nel 1996 gli ha organizzato due prestigiose personali nel Vecchio Palazzo Comunale ed a Villa Fidelia. L’esposizione nella corte e nell’interno della Torre Santa Margherita, data in comodato all’artista dal Comune, anticipa la presentazione nel Nuovo Museo d’Arte Contemporanea di Spello delle opere costituenti il fondo della donazione fatta dall’artista alla città. In quanto involucro delle opere di Sinisca, la Torre Santa Margherita è stata nominata Monumento Messaggero di Cultura di Pace dalla Federazione Italiana dei Club e Centri Unesco, primo monumento che in Umbria può vantare questo titolo.
Tra i più recenti riconoscimenti ricevuti in Italia, il Premio Vittorio De Sica per l’Arte dal Presidente della Repubblica nel 2003 e nel 2007 il Premio Pro-Spello per la Cultura per il 2006/2007 dall’Associazione Pro-Spello e la nomina a Membro, nella classe degli Scultori, della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi ai Pantheon.
Autodidatta, con studi classici e scientifici alle spalle, artista indubbiamente eclettico e multiforme, non codificabile, ma con un suo codice di lettura che lo rende immediatamente identificabile ,al di fuori di ogni gruppo o tendenza, sempre alla ricerca di nuovi stimoli, Sinisca ha sperimentato i più vari mezzi di espressione , dalla pittura alla scultura, dalla grafica al gioiello, dal design alla moda, dall’installazione alla scenografia, dalla fotografia alla moda. Ha chiuso nel dicembre 2007 il suo cinquantacinquesimo anno di attività espositiva con una grande antologica nella prestigiosa sede della Korea Foundation a Seoul: esposizione di oltre 150 opere a cura dell’Ambasciata Italiana in Korea.
L’esposizione al Vittoriano è ancora più completa in quanto parte dalla serie di “Crocifissioni” giovanili degli anni ’50 e arriva alle opere che sono il fulcro delle sue più recenti ricerche, risultato delle “contaminazioni” tra i vari mezzi di espressione da lui utilizzati: fotografie con interventi grafici e pittorici e dipinti con inserzione di elementi metallici.
Pre-inaugurazione giovedi 28 febbraio 2008 - ore 18
Venerdi 29 l'esposizione restera' aperta anche la sera, dalle 21.30 alle 24 nel contesto di Freaky Friday organizzato da Roma - The road to contemporary art.
Complesso del vittoriano (Ingresso Piazzale Ara Coeli)
via San Pietro in Carcere (Fori Imperiali)
ingresso libero