La sua ricerca procede con la creazione di lavori del tutto aniconici, che ricordano le diverse componenti che hanno articolato la sua formazione artistica, dallo studio della grafica editoriale a quello dell'incisione.
La rassegna di mostre “Colori di Eva” continua il suo programma espositivo con una personale dedicata all’artista Giovanna Martinelli.
La sua ricerca procede con la creazione di lavori del tutto aniconici, che ricordano le diverse componenti che hanno articolato la sua formazione artistica, dallo studio della grafica editoriale a quello dell’incisione (nel 1986-87 frequenta l’Atelier 17 di S. W. Hayter, a Pargi).
È possibile considerare le superfici indagate dall’artista come dei “campi gravitazionali” dove forme e segni, attraendosi e respingendosi, entrano in relazione e creano geometrie non statiche; la tensione verso la tridimensionalità è risolta nell’equilibrio dei componenti, ed è qui che si visualizza la totalità delle sue opere, definite da Paolo Brunori come un insieme di Grafica, Pittura e Scultura. Obiettivo della ricerca sembra essere il raggiungimento di un effetto bidimensionale e tridimensionale allo stesso tempo: il colore monocromo ricopre forme pure, diversi piani si sovrappongono e creando effetti di rilievo, restituiscono all’occhio una spazialità vibrante.
Lo sguardo dell’osservatore è richiamato a condividere la chiarezza e l’eleganza dell’impianto visivo, dove un linguaggio autonomo, privo di riferimenti narrativi, ne diventa il protagonista. Le sue opere non ci raccontano storie, ma evocano silenzi, quei linguaggi universalmente comprensibili che suggeriscono emozioni e stati d’animo.
Inaugurazione domenica 2 marzo 2008 ore 11-14
Associazione L.I.Art
Via David Lubin, 4 Roma
con orario: dal martedì al sabato 16-19.30
ingresso libero