La sua pittura esprime un campionario di forme umane e vegetali
La sua pittura esprime un campionario di forme umane e vegetali senza apparenti gerarchie di genere o di racconto, accomunate da quel senso di reciproca estraneita' che connota la dimensione onirica di tanta parte dell'avanguardia artistica. E' il suo un personale "espressionismo orfico" giocato sul colore sovrano, materia viva che coagula sulla tela in pennellate larghe e pastose e poi, d'un tratto, diviene fluida e traslucida fino alla consistenza del vetro soffiato.