Jorge Pedro Nunez
dal 9/3/2008 al 24/4/2008
Segnalato da
9/3/2008
Jorge Pedro Nunez
Artopia Gallery, Milano
Black mountains in colors. Un nuovo progetto dell'artista che mette al centro un'inusuale riflessione sulla storia dell'arte dei nostri giorni, ricostruita attraverso le pagine pubblicitarie della rivista americana 'Artforum'. Alle pareti una serie di collages, composta da 50 esemplari, realizzati ritagliando le pagine pubblicitarie. A cura di Paola Noe'.
a cura di Paola Noe'
La galleria ARTOPIA è lieta di presentare, per la prima volta in Italia, la mostra personale dell’artista venezuelano, residente da anni a Parigi, Jorge Pedro Núñez.
Black mountains in colors è il titolo scelto dall’artista per questo nuovo progetto che mette al centro un’inusuale riflessione sulla storia dell’arte dei nostri giorni, ricostruita attraverso le pagine pubblicitarie della rivista americana “Artforum”.
La sala espositiva presenta alle pareti una serie di collage composta da cinquanta esemplari, realizzati ritagliando fisicamente le pagine pubblicitarie a sfondo monocromo della celebre rivista americana, dagli anni ottanta fino ai numeri più recenti. Núñez ne utilizza, come in un gioco di codici e simboli, il colore, i pattern, i testi (nomi di artisti, gallerie, date e anni) per riprodurre nuove immagini e figure che richiamano i capolavori della storia dell’arte moderna e contemporanea: dalle campiture di Mondrian ai quadrati di Joseph Albers, alle “righe” di Daniel Buren. Ma non solo: una serie di collage richiama l’inconfondibile logo triangolare delle sigarette Malboro.
Núñez decontestualizza il testo pubblicitario pensato per il mercato dell’arte, e quindi funzionale a questo tipo di comunicazione, per portarlo alla sua visione originaria di oggetto artistico ed estetico.
Nello stesso tempo gli esperti del settore hanno la possibilità di riconoscere importanti mostre del passato, gallerie che oggi non ci sono più, artisti ora scomparsi o diventati star, vedendosi così scorrere davanti agli occhi una strana storia dell’arte di questi ultimi decenni.
La mostra si conclude con la proiezione simultanea, attraverso due proiettori, delle fotografie delle stesse pagine tagliate e manipolate al computer secondo forme geometriche (cerchio, quadrato, triangolo) che, una volta sovrapposte l’una con l’altra, confondono e trascendono il messaggio originale creando una nuova installazione di colore e di luce.
Il lavoro di Jorge Pedro Núñez è da sempre interessato alla dimensione concettuale della percezione estetica, allo scarto visivo svelato lavorando sui molteplici codici comunicativi della società contemporanea. Tra i suoi lavori la serie delle pagine a quadretti dei comunissimi quaderni di scuola elementare (Secrets mirrors), o la serie di immagini tratte da cataloghi dedicati ai maestri della storia dell’arte contemporanea come On Kawara (On Kawara forever), Thomas Ruff (Super Flash), Riley (After Riley), Andreas Gursky (XX division football), e Hélio Oiticica (Oiticica in Cosmococa Rhizomatique). O infine l’installazione (On ne joue pas) presentata alla galleria Glassbox, a Parigi, nella quale le linee universalmente riconosciute che contraddistinguono un campo da pallacanestro vengono riprodotte sul pavimento dello spazio espositivo secondo uno schema altro.
Le gallerie Artopia e Artra, situate entrambe in Porta Romana a poca distanza l’una dall’altra, hanno pensato di inaugurare lo stesso giorno, lunedì 10 marzo. Si allega pertanto il comunicato stampa e un’immagine della mostra personale dell’artista africano Meschac Gaba presso la galleria Artra.
Con cortese preghiera di pubblicazione
Inaugurazione ore 18
Artopia
via Lazzaro Papi, 2 - Milano
Orario: lun-ven 15.30 - 19.30
Ingresso libero