Bestiario Trash. Dipinti che raccontano un mondo vicino a noi, non composto da bestie esotiche ma quotidiano, fatto di animali che piu' di altri rappresentano il rapporto uomo-natura. A cura di Marina Zatta.
a cura di Marina Zatta
“Vista” è un centro dedicato all’arte ed alla comunicazione che nasce dall’esperienza di alcuni giornalisti da sempre impegnati nell’organizzazione di eventi d’arte e cultura. Uno spazio espositivo che si rivolge ai giovani talenti esordienti ma accoglie anche esperienze confermate all’ombra della splendida cornice del Colosseo.
In questo spazio Soqquadro organizza “Bestiario Trash”, mostra personale di Gigliola Granella. La pittrice porta avanti da anni una ricerca che si può riassumere in una sola parola: Espressione. Qualsiasi sia l’oggetto al centro dell’interesse dell’artista, Gigliola sa trasformarlo in soggetto carismatico, che trasmette energia, vitalità, potenza.
Del suo lavoro Edoardo Costantino dice: “Arte e commedia. Come in un gioco delle combinazioni possibili, miscelando, aggiungendo, estraendo, incrociando, rimandando simbolicamente, da qui tutto si diparte e si ricongiunge nell’universo Gigliola Granella. Un universo dualistico che si esprime attraverso la passionalità della contrapposizione. Un segno grasso e slanciato, una tavolozza accesa violenta ed acquosa, una figurazione carnale ed evanescente. Spatola e coltello, piano e forte, pieno e vuoto, dentro e fuori in un magico amplesso generatore d’arte. La ricerca artistica di Gigliola Granella è un continuo divenire.”
Con la stessa forza con cui in passato Gigliola ha narrato la guerra o l’invadenza quotidiana della televisione, oggi racconta il mondo animale; un mondo non composto da bestie esotiche, ma vicino a noi, quotidiano, fatto di animali che più di altri rappresentano il rapporto uomo-natura: i cani ed i gatti; ma, nonostante la loro abituale presenza, Gigliola ci fa scoprire in loro un pianeta diverso, ce li svela felini e lupi. I nostri cari amici, quelle bestiole che amiamo e coccoliamo giornalmente emergono dalle tele di Gigliola con tutta la loro intatta ed animalesca irrequietezza. E’ questo il modo dell’artista di ricordarci che la natura non può e non deve essere del tutto addomesticata, che l’amore che le proclamiamo deve passare per il rispetto delle sue parti nascoste, finanche spietate. Questo è il percorso che l’Uomo deve compiere, per essere in armonia con il pianeta e con sé stesso, con l’istinto degli animali e con il proprio istinto animale, amando e rispettando ciò che è indomabile oltre ciò che ci obbedisce.
Inaugurazione ore 18
Vista Arte e Comunicazione
Via Ostilia, 41 - Roma
Orario: dal martedì al sabato 17.00/21.00
Ingresso libero