Banca Sella
Napoli
via dei Mille, 34/36/38
WEB
Daniela Nasoni
dal 10/3/2008 al 30/3/2008
8,30-13,30 e 14,30-16, chiuso festivi

Segnalato da

Flavio De Giovanni



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Daniela Nasoni



 
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10/3/2008

Daniela Nasoni

Banca Sella, Napoli

Dreamland. Una mostra di dipinti che insegnano a ritessere la stoffa azzurra del cielo, a piegare il cemento, come se il vento potesse sempre vincere sulla pietra, a usare temperini per assottigliare tetti, ringhiere, scale... nell'ambito della rassegna "L'arte si mostra in succursale".


comunicato stampa

In Banca Sella a Napoli arriva ‘Dreamland’, la mostra di Daniela Nasoni.

Si apre l’11 marzo 2008 presso la succursale di Banca Sella di Napoli, in via Dei Mille 34, la personale dell’artista lombarda Daniela Nasoni dal titolo ‘Dreamland’.

La mostra rientra nell’ambito della rassegna ‘L’arte si mostra in succursale’ che Banca Sella promuove nelle proprie filiali.

‘Dreamland’ è una mostra curiosa e affascinante. Spiega in una nota introduttiva l’artista: ‘Immaginate un cancello in un prato, o nel deserto, là dove apparentemente non c’è nulla da proteggere, da racchiudere… lì inizia ‘Dreamland’, la terra dei sogni, della fantasia, dell’immaginazione. L’immaginazione comincia a vivere quando lo sguardo oltrepassa il cancello, va oltre ciò che è impossibile da vedere, supera le porte, oltrepassa i muri, salta sui tetti delle città e si tuffa nel cielo. Là dove tutto ciò che esiste non si vede e se si vede non è così come appare, là vive quotidianamente il sogno… Si sposta tranquillo, a volte si agita, ride felice o lo scopri a piangere disperato… non ha forma, non ha colore, ma è così attraente, appare e si nasconde, ti rapisce e poi ti lascia, ti affascina fino al punto da non poterne più fare a meno… I sogni vivono con furbizia, rubando i connotati della quotidiana razionalità, imitandoli, studiandoli, e usandoli a piacimento.’

Una mostra che insegna a ritessere la stoffa azzurra del cielo, a piegare il cemento, come se il vento potesse sempre vincere sulla pietra, a usare temperini per assottigliare tetti, ringhiere, scale, creare vicoli ciechi per far paura, ma alla fine non provarne mai; illuminare case e ponti senza sapere da dove ha origine la luce; insegna che tutto diventa possibile nella terra fantastica della nostra immaginazione. Il gioco, come la vita non finisce mai, rimanda sempre alla prossima…

Daniela Nasoni, nata a Varese nel 1975, diplomata presso l’Accademia di Belle Arti di Milano, da diversi anni si dedica tra l’altro ad un percorso pittorico ispirato alla corrente metafisica e surrealista realizzando opere ad acrilico raffiguranti paesaggi onirici. Già illustratrice per “Open Mag” e per cataloghi di prestigiose aziende, ha collaborato con la Casa Editrice Svizzera “Trilingue” per la pubblicazione di una collana di libri per l’infanzia , realizzando illustrazioni con diverse tecniche pittoriche e nel 2006 realizza la copertina del libro “Casteltridente”, Gilardi Editore, Bologna e del CD “Rebound” del gruppo musicale “Inisvait”. Docente presso numerose scuole elementari, tiene corsi di educazione artistica finalizzati ad un approccio manuale alla Storia dell’Arte. Dal 2001 al 2004 collabora con l’Opera Nazionale Montessori tenendo corsi di Storia dell’Arte improntati da un punto di vista pedagogico alla scoperta del sé attraverso la storia e l’operare artistico. Ha collaborato con compagnie teatrali. Le sue opere sono state esposte in numerose gallerie pubbliche e private in tutta Italia, riscuotendo notevoli consensi di pubblico e critica.

Banca Sella
Via Dei Mille 34/36/38 Napoli
Orari degli sportelli 8:30-13:30 e 14:30-16, chiuso festivi

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