Silvano Bruscella
Chiara Scarfo'
Barbara Mignone
Yamina Naili
Flavio Fracasso
Paolo Tonato
L'evento debutta a Milano e torna ad Alessandria ospitando 12 artisti provenienti da Genova, Torino, Roma, Milano e Alessandria. Il pubblico e' accolto in un appartamento milanese in zona Porta Romana e nel frattempo in una casa del centro alessandrino.
Sabato 15 e domenica 16 marzo doppio appuntamento per “GEMITO – triangolazioni d’arte”.
L’evento debutta a Milano e torna ad Alessandria ospitando dodici artisti provenienti da Genova, Torino, Roma, Milano e Alessandria. Il pubblico sarà accolto in un appartamento milanese in zona Porta Romana e nel frattempo in una casa del centro alessandrino.
Gemito, il cui primo appuntamento è avvenuto a dicembre, ha ospitato e trasportato gli artisti coinvolti in una nuova dimensione dove l’interesse verso il loro lavoro è ancora genuino e dove è possibile per il pubblico conoscerne le origini e gli obiettivi in un ambiente unico come quello domestico. Nei prossimi mesi la “triangolazione d’arte” continuerà portando artisti milanesi a Torino e ospitando poi ad Alessandria giovani artisti provenienti da Bologna, Palermo e ancora dalle città del triangolo.
A Milano, all’interno di un appartamento in Via Bellezza 7, zona Porta Romana, sono ospiti l’artista milanese Silvano Bruscella, gli artisti genovesi Chiara Scarfò, Barbara Mignone, Yamina Naili, Flavio Fracasso e l’alessandrino Paolo Tonato.
Silvano Bruscella vive e lavora a Varedo, in provincia di Milano; si laurea in Architettura al Politecnico di Milano con specializzazione in allestimento e museografia, organizza laboratori creativi e di supporto al progetto architettonico e dal 2001 è responsabile di “Fo.A”, un atelier d’arte e architettura che unisce diverse forme d’espressione creativa. Negli ultimi anni concentra il lavoro sull’immagine del “cyborg”, l’uomo migliorato da componenti esterne tecniche e tecnologiche, in grado di potenziare le prestazioni cosiddette normali.
Chiara Scarfò vive e lavora a Genova. Dalla sua prima mostra personale nel 2003 può vantare importanti partecipazioni e premi internazionali come al “The Berkeley Film and Video Festival 2006” in California dove vince il premio come miglior Video nella categoria Arte. Attraverso la messa in gioco del proprio corpo e vissuto produce installazioni, opere fotografiche e video, esplorando la “vita segreta e rivelata”; presenta un progetto video sul tema dell’emancipazione, partendo da quello che succede intorno alla tavola.
Barbara Mignone è nata a Savona e vive tra Genova e Milano. Diplomata in Scultura all’Accademia di Brera e in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo all’Accademia Linguistica di Belle arti, prende la natura come punto di riferimento iniziale per le sue opere; il risultato finale si sviluppa, attraverso una tecnica semplice e concreta che restituisce flessibilità ai materiali e riporta il linguaggio plastico alla sua classicità originale.
Yamina Naili nasce a Milano, dove si diploma e si forma nelle tecniche d'affresco e di pittura murale, illustrazione e fumetto. Vive attualmente a Genova, dove lavora come scenografa per video-clip e spettacoli teatrali, illustratrice per riviste e pubblicità. Espone le sue tele e le sue illustrazioni in Italia e all’estero; recentemente ha curato il progetto e l'allestimento del ristorante biologico "Falafel fusion" di Camden Town a Londra.
Flavio Fracasso vive e lavora a Castellazzo Bormida, La sua attività artistica si è svolta finora principalmente tra le province di Alessandria, Genova e Roma con esposizioni personali, numerose collettive e l’ideazione e l’organizzazione di interessanti eventi culturali. Acuto conoscitore dell’arte e della tecnica, si è sempre espresso con prodotti contemporanei aggiornati e significativi.
Paolo Tonato, fotografo professionista, si occupa di reportage e still-life per importanti gruppi aziendali e Istituzioni. Numerosi e diversi ambienti, paesi e circostanze l’hanno spinto verso una ricerca extraprofessionale, dove la fotografia intende fissare nel tempo immagini trascurate per il peso della quotidianità, per aumentarne la visibilità e valorizzarne la bellezza e l’unicità.
In Alessandria, ospiti in una casa in via Pistoia 60, interverranno da Torino Valentina Diana, Rosa Ungolo, Lorenzo Fontana (già ospiti a Genova all’appuntamento di metà febbraio) e Fabrizio Pagella, da Roma Maurizio Cintioli e da Monza Michele Penna.
Rosa Ungolo, formatasi come scultrice all'accademia di Belle Arti di Torino, ha lavorato nel restauro monumentale e archeologico ed è ora impegnata nel cinema come pittrice di scena. Da anni porta avanti una personale ricerca sul “quotidiano” attraverso “la materia inventata o trovata per strada”, spaziando dalla pittura e dalla fotografia alla composizione materica.
Valentina Diana, diplomata come attrice alla Civica Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi, ha recitato con importanti registi della ricerca italiana; oggi si occupa di teatro e di scrittura, nel 2007 la sua prima raccolta di poesie. Presenta un’elaborata serie di fotografie e testi per “fare qualcosa di piccolo per ciò che altrimenti sarebbe stato per sempre perduto”.
Lorenzo Fontana, ospite con l’installazione “Materiali”, si è diplomato presso la Scuola di Teatro del Teatro Stabile di Torino diretta da Luca Ronconi. Ha preso parte a importanti allestimenti teatrali e negli ultimi anni ha affiancato alla recitazione la direzione della regia, anche cinematografica e la creazione di spazi scenici.
Fabrizio Pagella si è diplomato alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano. Attore professionista da oltre dieci anni, ha lavorato per importanti spettacoli teatrali e produzioni radio televisive pubbliche e private. Partecipa a Gemito con la lettura del testo di sua ideazione “bbb.trombedelsignore.com” scritto da Valentina Diana e ispirato alla mercificazione della morte nel mondo contemporaneo. L’esibizione è prevista per le ore 18,00 di sabato 15.
Maurizio Cintioli vive e lavora a Roma, dove si è diplomato presso l'Istituto Europeo di Design. Sperimenta nel campo fotografico da circa venti anni durante i quali ha firmato numerose copertine della rivista “Storie”, dei libri della collana “Trovatori” e del libro a tiratura limitata “Il sarto pittore”. La tecnologia digitale segna l'attuale evoluzione del suo linguaggio visivo e della sua visione concettuale della realtà.
Michele Penna e Alessia Stefani vivono e lavorano a Monza; dal 2002 selezionano materiali di recupero e strumenti quotidiani e di lavoro per produrre oggetti e complementi d’arredo. Sedie e lampade create assemblando e modellando posate, chiavi di lavoro, legno e appendini, rendendone talvolta irriconoscibili le forme originali.
L’evento è un’organizzazione promossa da Unmico con il Patrocinio delle Città di Genova, Milano, Torino e Alessandria e con il Sostegno della Provincia di Alessandria e delle aziende Castellari-Bergaglio di Gavi, Fratelli Angelino di Ottiglio, Nastro Azzurro, Hotel Lux ed Erredue di Alessandria.
Il programma completo di GEMITO, gli artisti partecipanti e le foto degli appuntamenti appena trascorsi sono visionabili sul sito http://www.unmico.it/gemito.
Sabato 15 e Domenica 16 marzo
in Via Bellezza 7 a Milano, zona Porta Romana,
e in Via Pistoia 60 ad Alessandria, dove alle ore 18 di sabato si terrà la lettura di Fabrizio Pagella
ingresso libero