Una nuova personale per mettere in luce l'ultima produzione dell'artista in un momento di intenso lavoro nel quale Palazzini si è confrontato con spunti di ricerca sempre nuovi.
Dopo un ricco calendario espositivo, che ha visto l'artista impegnato in
diverse mostre, si è deciso di dedicargli una nuova personale per
mettere in luce la sua ultima produzione in un momento di intenso lavoro
nel quale Palazzini si è confrontato con spunti di ricerca sempre
nuovi.
Questo appuntamento vuole essere un lancio per due importanti
eventi: la sua presenza all'interno della mostra 'Il surrealismo padano
da De Chirico a Foppiani ai giorni nostri' curata da Vittorio Sgarbi e
la sua prima mostra a Londra presso la Galleria Albemarle.
"Per dipingere la storia dei personaggi, Palazzini pratica una fedeltÃ
di immagine pur con la deformante divagazione ironica con cui raccontare
il movente del soggetto nell'essenzialità del sintetismo (...) con la
variazione e la sottolineatura di alcuni particolari simbolici, non
scordando che i simboli risultano ognora una condizione reale.
Particolari simbolici pertanto quale sineddoche per illustrare il
protagonista che viene appunto esaltato dall'echeggiato spaesamento del
vocabolario surrealistico. Allora dalle cupole o dalle corazze dei
personaggi similtartarughe affiorano microteste di uomini e di donne e
il campo sottostante viene sdoppiato, o meglio, organizzato in due parti
a testimoniare da un lato il volo della fantasia e dall'altro la
quotidianità delle cose, con accensione di dettagli nella qualitÃ
espressiva della pittura. "
Inaugurazione: 8 Dicembre ore 17.
Orari: 10.30-12.3016.00-19.30
tutti i giorni (chiuso lunedì e
martedì mattina, domenica aperti).
Galleria Stefano Forni
P.Cavour- 2 Bologna
Tel.Fax. 051.225679