5 artisti contemporanei presentano una selezione dei propri percorsi raccontandosi in 4 personali, il cui fil rouge e' la ricerca sulle molteplici accezioni della materia. Ghignone presenta una selezione dei suoi lavori dal 2000 al 2008 dove tema centrale e' la figura femminile.
In concomitanza dell’evento “TORINO 2008 WORLD DESIGN
CAPITAL” lo showroom D&F si propone come spazio espositivo
per promuovere un progetto tra arte contemporanea e design.
5 artisti contemporanei presentano una selezione dei propri
percorsi raccontandosi in quattro personali, il cui fil
rouge è la ricerca sulle molteplici accezioni della
materia.
Gli artisti si metteranno inoltre in gioco nella creazione
di un simbolico omaggio al design, seguendo la propria
libera interpretazione.
Le quattro personali si susseguiranno nell’arco di dieci
mesi e vedranno protagonisti i seguenti artisti:
Giuseppe Ghignone – Volti a frammenti
omaggio al design: Sintesi I (espositore fotografico)
Marianna Masciolini - Gravità
omaggio al design: Desiderio (lampada)
Ro.rO (R. Reber e R. Zanello) - Ricordi : luci e ombre”
omaggio al design: Per farci giocare il sole
(lampada)
Riccarda Montenero - Non solum ... sed etiam
omaggio al design: Scrittoio (tavolino)
Giuseppe Ghignone presenta una selezione dei suoi lavori dal 2000 al 2008. Al
centro del suo interesse è la figura femminile, che viene indagata nell’intento di
restituire frammenti di un più articolato paesaggio emotivo: le donne rappresentate
vengono trasfigurate dalle proprie emozioni, diventandone emblemi.
Per tracciare questi volti sospesi tra realtà e simbolo Ghignone utilizza la fotografia
e la pittura che, se all’inizio del suo percorso venivano adottate separatamente, oggi
sono integrate, nell’intento di restituire la complessità del messaggio attraverso la
stratificazione della tecnica
Vengono presentate alcune immagini di tre serie fotografiche (realizzate tra il 2000
e il 2007), che raffigurano rispettivamente l’eros, il richiamo inevitabile dell’ombra
e la serenità che deriva dalla consapevolezza. Di ogni donna viene catturata la
caratteristica predominante, la cifra più segreta, che viene analizzata e restituita
attraverso la fotografia.
Lo stesso principio guida la serie di Miss X (2007), il progetto più recente a cavallo
tra fotografia, rielaborazione digitale e pittura. I quadri nascono dalla rielaborazione
fotografica delle immagini realizzate per l’album discografico di Nina Ricci, “The
Black Mill”.
Le tele raccontano la relazione tra la donna e l’ambiente esterno, un rapporto fatto
di conflittualità, accettazione e infine trasformazione: una presa di coscienza,
quindi, che si traduce in un segno pittorico lapidario e graffiante esaltato da netti
contrasti cromatici a rispecchiare la drammaticità dell’azione.
Giuseppe Ghignone (1977), architetto, ha partecipato a diverse manifestazioni
artistiche, collettive e personali in Piemonte a partire del 1999, tra cui Io Espongo,
Menotrenta, BIG e Paratissima 2007.
Presso la D&F verranno presentati due nuovi lavori del progetto Miss X, la cui
prima opera è stata esposta in occasione di Paratissima 2007 presso le ex Carceri
“Le nuove” di Torino.
Per ulteriori informazioni scrivere a:
elena_cadario20@hotmail.com
Arch. Elena Cadario
Inaugurazione 20 Marzo 2008 dalle 18.30
Dentro&Fuori
in Via Principe Amedeo 14/b, Torino
ingresso libero