La stanza delle donne
dal 31/3/2008 al 18/4/2008
Segnalato da
31/3/2008
La stanza delle donne
RiElaborando, Arezzo
Elena Arcangeli, Sonia Fiacchini e Laura Serafini. Una galleria di figure e di ambienti che appartengono alla dimensione quotidiana del vivere, capaci di sollecitare e di allacciare un dialogo con lo spettatore disposto a scoprire nel dipinto il segreto piu' nascosto.
S’inaugura martedì 1 aprile alle ore 18.00 presso la galleria Rielaborando di via Oberdan ad Arezzo la mostra “La stanza delle donne” visitabile fino al 19 aprile.
L'esposizione, curata da Liletta Fornasari e Daniela Meli, propone tre pittrici di tipo figurativo, sul piano stilistico molto diverse l'una dall'altra, ma accomunate da uno spiccato spirito indagatore, rivolto verso se stesse e gli altri.
“La stanza delle donne” è il punto d’incontro di tre differenti percorsi espositivi nonché un privilegiato luogo di affaccio interiore di ciascuna delle artiste.
Quelle di Elena Arcangeli, Sonia Fiacchini e Laura Serafini sono identità e sensibilità molto diverse, ma convergenti nello spazio di un istinto creativo lirico, sensoriale ed intimo, spiccatamente femminile, volto a guardare il mondo attraverso i moti dell’animo, approfondendo continuamente l’indagine di se stesse.
Proprio questo racconto discreto e privato espresso nelle immagini è il filo conduttore della mostra. Una galleria di figure e di ambienti che appartengono alla dimensione quotidiana del vivere, capaci di sollecitare e di allacciare un dialogo con lo spettatore disposto a scoprire nel dipinto il segreto più nascosto. Pur rimanendo nell’ambito di un’arte figurativa, nelle opere proposte, eseguite secondo prassi esecutive varie, si delineano trame narrative ed accenti stilistici peculiari alle singole e distinte personalità delle artisti. Ma la fonte d’ispirazione primaria è comune: la realtà, colta attraverso uno sguardo che, posandosi, intensamente vede, percepisce e sente.
Inaugurazione ore 18
Rielaborando
via Guglielmo Oberdan, 30 - Arezzo
Orario: dal martedì al venerdì 17.00-19.45 Sabato 16.30 – 19.45
Ingresso libero