Francesco Cito
dal 6/4/2008 al 21/4/2008
Segnalato da
6/4/2008
Francesco Cito
Acta International, Roma
Una selezione dei reportages che il fotografo ha svolto a partire dagli anni '80 per testimoniare le condizioni di vita dei territori palestinesi occupati. Con le sue foto Cito offre uno spaccato della vita quotidiana degli abitanti, la coesistenza di guerra, dolore e apparente normalita'. Nell'ambito di FotoGrafia-Festival.
FotoGrafia-Festival Internazionale di Roma
La galleria Acta International è lieta di presentare la mostra fotografica di Francesco Cito
a cura di Giovanna Pennacchi e Giuliana Mariniello
La mostra presenta una selezione dei reportages che Francesco Cito ha svolto in diverse occasioni a partire dagli anni ’80 per testimoniare le condizioni di vita dei territori palestinesi occupati. Con le sue foto, di straordinario impatto emotivo e visivo, Cito offre uno spaccato della vita quotidiana in Palestina, tra i giochi dei bambini, le case distrutte dai bombardamenti, i rituali dell’esistenza delle famiglie, le reti di filo spinato, in definitiva, la coesistenza di guerra, dolore e apparente normalità nella quotidianità dei territori occupati. Il suo lavoro offre una testimonianza particolarmente significativa ed emblematica della condizione e delle contraddizioni del nostro tempo. Per il suo impegno a favore della pace nel 1997 gli è stato assegnato il Premio Città di Atri. Al suo lavoro fotografico in Palestina è stata recentemente dedicata una monografia della FIAF (Francesco Cito, Torino, 2006).
Francesco Cito, uno dei pù noti autori italiani di fotogiornalismo, ha vinto per ben due volte il prestigioso Premio internazionale “World Press Photo” per Matrimoni napoletani (1995) e per Siena, il Palio (1996), oltre al Premio Werner Bischof (2005) e Bari PhotoCamera (2006). Definito da Ferdinando Scianna “uno dei migliori fotogiornalisti italiani”, caratterizzato “dall’istinto del fatto, la passione del racconto, la capacità di far passare attraverso le immagini con forza di sintesi e rigore visivo l’essenziale delle cose”, Cito ha indubbiamente dato alla fotografia di reportage una sua peculiare cifra stilistica e contenutistica. È noto a livello internazionale soprattutto per i reportages di guerra, realizzati in Afghanistan, Libano, Palestina, Arabia Saudita, i Balcani, i lavori sulla camorra a Napoli e, più recentemente, per i suoi lavori sulla Sardegna e la Puglia. Nel 2006 la FIAF lo ha insignito del titolo di “Maestro della fotografia italiana”. Le sue immagini sono apparse sulle più importanti testate nazionali ed estere, tra cui Epoca, l’Europeo, Panorama, l’Espresso, Corriere della Sera, Stern, Frankfurter Allegemein, Die Zeit, Sunday Times Magazine, Life, Paris Match, F**aro Magazine. Ha partecipato ha numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Nato a Napoli vive attualmente a Milano, dove opera come fotografo freelance.
Inaugurazione lunedì 7 aprile 2008 ore 18.30 – 20.30
Acta International
Via Panisperna, 83 Roma
dal lunedì al venerdì h. 16-19.30.