Associazione Culturale Renzo Cortina
Franco Atschko, il senso del tatto. Una mostra per riavvicinarsi ad uno dei protagonisti della scultura italiana del '900 attraverso una selezione dei suoi bronzi, esplicativa del suo percorso.
A cura di Stefano Cortina
La scultura è un universo strano, affascinante, quasi magico, inerte materia che, plasmata, prende immota forma ma vibrante di vitale energia consegnata all’eternità quale simulacro dell’idea procreatrice.
Da sempre la galleria Cortina, dapprima con mio padre Renzo ed ora con me, ha seguito e professato amore e passione per questa nobile quanto ardua espressione tanto che oggi, a quarant’anni esatti dall’ultima esposizione di Atschko, sono felice di riproporre l’artista triestino, degno esponente della scuola italiana del ‘900. La Scultura Italiana, infatti, occupa una posizione primaria ed imprescindibile nella storia dell’arte del XX secolo.
La mostra del ’68 fu anche l’ultima che Atschko tenne in vita. Quella odierna, oltre ad un ritorno, rappresenta un’occasione per potersi riavvicinare ad uno dei protagonisti di quella vicenda artistica così ricca di interpreti e di contenuti e riprendere a dialogare con le sue immortali forme, i suoi bronzi, qui condensati in una limitata scelta che mi auguro possa essere egualmente esaustiva del suo genio.
Catalogo in galleria . Testi di Chiara Franceschini
Inaugurazione 15 aprile 18.30
Associazione Culturale Renzo Cortina
Via Mac Mahon 14, Milano
Orario: 10 - 12.30, 16.30 - 19.30, chiuso domenica e lunedi mattina
Ingresso libero