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19/12/2001

Tunnel&Leo

Tunnel, Milano

TUNNEL - uscitanuovisuoni

GIOVEDI' 20 DICEMBRE 2001

SOLEX
L'artista olandese, che ha fatto del cut'n paste la base della sua opera,
in Italia per promuovere il nuovo album "Low Kick And Hard Bop"

Giovedì 20 dicembre il Tunnel avrà l'onore di ospitare un'artista che, grazie ad un'acuta capacità di recepire, immagazzinare, rielaborare, incollare fra loro tutti i tipi di suoni possibili ed immaginabili, ha saputo farsi notare ed apprezzare in tutto il mondo. Lei è Solex, vero nome Elizabeth Esselink, e fino ad un paio d'anni fa aveva semplicemente ad Amsterdam un negozio di dischi usati: uno di quei posti dove in effetti è possibile trovare di tutto, dai vinili della preistoria della musica, ai cd di rarissima reperibilità.
E se si è portati naturalmente alla creazione di vere e proprie genialità, un po' come Beck (a cui non per niente Solex viene paragonata in America), allora l'ascolto più eterogeneo diventa rielaborazione, manipolazione, sperimentazione, e il tutto si concretizza in canzoni spiazzanti, nate quasi per caso, da mosaici sperimentali il cui trait d'union è la voce semplice ed incisiva della giovane artista olandese. Canzoni nate, sembra, dal puro divertimento di mischiare quanto di più kitsch arrivasse da ascoltare in bottega, aggiungendoci di tutto, dai rumori della strada, al parlato dei talk show televisivi, ai versi degli animali.

Solex ha cominciato così, comprandosi un mixer di seconda mano e utilizzandolo, appunto, per tagliare e incollare quanto di più o meno ascoltabile. Da lì, la concezione sempre più concreta e matura che qualsiasi tipo di suono potesse servirle per creare: il blues del Mississippi, la voce della nonna, le mitiche canzoni dalla fucina Motown, le voci distorte dal telefono dei giornalisti che la intervistano. Ed è ironico pensare che le cose più deliziose vengano fuori dai collage fatti con dischi che appunto, essendo finiti nel suo negozio, erano evidentemente stati scartati da qualcuno.

Gli album precedenti (il debutto "Solex vs Hitmeister", 1998, e "Pick Up", 1999), le avevano già permesso di crearsi un seguito di ascoltatori curiosi e intenditori, che erano rimasti affascinati dall'operazione "taglia-incolla" ormai tipica del suo operato, e che l'avevano posizionata accanto ad altri maestri del genere, dal già citato Beck all'altrettanto geniale e prestigiosa Björk. Oggi, il mix sperimentale di Solex è ancora più maturo e "coerentemente stridente" di ieri, per quanto sembri un paradosso: e il nuovo lavoro, "Low Kick And Hard Bop", pubblicato il mese scorso, promette di attrarre l'interesse di un numero ancora maggiore di gente.
Non si può mancare stasera al Tunnel, un'occasione unica, una serata in cui concedersi un momento di grandissima suggestione, preparando le orecchie ad una successione di atmosfere sonore imprevedibili.

Inizio serata h. 22:00
ingresso Lit. 20.000


VENERDI' 21 DICEMBRE 2001

NOIR #3
LA SERATA-COCKTAIL DI MUSICA D'ALTA QUALITA'

Ultimo appuntamento dell'anno con l'inconfondibile mix di ambient-house, bossa e breakbeat, a cura del selecter STEFANO GHITTONI e del "papà" della Schema Records LUCIANO CANTONE

Noir#3; siamo arrivati al terzo appuntamento con la serata più affascinante ed intrigante della stagione del Tunnel, un'altra notte da trascorrere sulle note della migliore selezione della più sofisticata ambient-house, della più suadente bossa, del più visionario downbeat. Fascino lounge e vibrazioni elettroniche dunque, per l'accattivante serata in via Sammartini che trasformerà il Tunnel in un laboratorio di sperimentazioni sonore d'avanguardia. Ancora una volta Stefano Ghittoni mescolerà per noi i suoni più innovativi e saporiti, per regalarci qualche ora di battiti e atmosfere fuori dall'ordinario; e stavolta si farà accompagnare da Luciano Cantone.

Luciano Cantone è il fondatore, insieme a Davide Rosa, dell'etichetta Schema Records. Inoltre è il responsabile delle compilations "Break'n Bossa", che stanno riscuotendo un gran successo e sono alla quinta uscita. Sarà lui ad affiancare l'ormai affermato padrone di casa Ghittoni, che nasce musicalmente come video maker e dj parecchi anni fa (nei suoi set figuravano fra gli altri Kraftwerk e Velvet Underground), e che molti conoscono oggi anche, e soprattutto, per il progetto The Dining Rooms, costruito a quattro mani con Cesare Malfatti dei La Crus. The Dining Rooms, ormai da tre anni, hanno conquistato gli intenditori grazie alle liriche d'effetto e ai suoni sofisticati fra l'hip hop, il funk e il blues. Sono al secondo album, "Numero Deux" appunto.

I visuals della serata, ideale sfondo visivo alla magia sonora che caratterizza gli appuntamenti "Noir", sono ancora una volta affidati a Maria Arena, che con The Dining Rooms aveva già collaborato ampiamente all'interno del progetto di sonorizzazione d'ambiente per giradischi e video "Ambient Blues Café" che li ha portati ad esibirsi fino a Londra. L'idea di Maria Arena è quella di rappresentare i quattro elementi della natura, e lo ha fatto già dai primi due appuntamenti: acqua e fuoco già trattati, stasera toccherà all'aria.

Inizio serata h. 22:00
ingresso Lit. 15.000 (10.000 entro le 23:30)


SABATO 22 DICEMBRE 2001

Terzo appuntamento con le sonorità calde del reggae con
GLAMMA KID (Inghilterra) +
FUNDAMENTAL SOUND SYSTEM (Francia)
In REGGAE INVADERS

Resident dj GOLDEN BASS SOUND SYSTEM

Sabato 22 dicembre il regno delle sperimentazioni sonore apre le sue porte, per l'ultimo appuntamento dell'anno, all'atmosfera calda e coinvolgente della musica reggae e dei sound system, atmosfera che trova ogni mese il suo spazio al Tunnel nella serata "Reggae Invaders", divenuta ormai appuntamento fisso per il pubblico che ama il calore e le vibrazioni intense che questa musica è capace di produrre.

Sta infatti prendendo sempre più piedi in Italia la cultura dei sound system, ovvero vere e proprie discoteche mobili la cui peculiarità è di esser create con materiali artigianali per sonorità raffinatissime, e che si basano esclusivamente sulle emozioni delle pulsazioni reggae, drum 'n bass, trip hop. Discoteche che, originariamente, erano l'unico modo per i reggaers jamaicani di esibirsi in giro, per le vie dei loro villaggi, e dei ghetti delle città.

I Golden Bass Sound System, apriranno come sempre la serata e scalderanno il pubblico per l'entrata di Fundamental Sound System, (da non confondere con i Fun-Da-Mental che abbiamo visto il mese scorso al Leoncavallo) potente crew di dancehall con influenze hip hop. Questa crew, molto attiva in Francia, in particolare a Parigi, è composta da due ragazzi, dei quali uno si scatenerà al microfono e l'altro ai piatti. I Fundamental si esibiranno e coinvolgeranno il pubblico per poi introdurre la guest star della serata: Glamma Kid, cantante raggamuffin' proveniente dal Regno Unito.
Glamma Kid è uno dei migliori dj reggae di tutta l'Inghilterra, ed è proprio in Inghilterra che ha inizio la sua carriera costellata di collaborazioni con importanti case discografiche. Può infatti vantare l'incisione di singoli per alcune delle più famose labels jamaicane, ma non solo: ha infatti inciso ben tre album per la WEA. Il primo di questi, intitolato Fashion (1998), contiene un rifacimento dell'omonima canzone di David Bowie.
Dopo la hit Jamaicana "Run Di Place Red", è diventato famoso in tutto il mondo con il singolo "Sweetest Taboo" inciso con Shola Ama nel 1999. Nel settembre 2000 incide "Kidology" per la WEA e quest'anno ha pubblicato il suo primo album con la Sony, "GK".

Come sempre i Golden Bass scelgono accuratamente i loro ospiti e questa sarà l'ennesima conferma. Provare per credere.

Inizio concerto h. 22:00
Ingresso Lit. 15.000

Informazioni al pubblico:
Tunnel Uscita Nuovi Suoni - Via Sammartini 30 Milano - 02.66711370



C.S. LEONCAVALLO

GIOVEDI' 20 jam session jazz con Michele Di Toro Trio, "Mastica e Sputa" quadri da Genova

VENERDI' 21 concerto di Jazz Trio Antonio Faraò: special guest Antonio Faraò M(pf) Dejan Terzic (drum) Martin Jackonoski (cb), rassegna "Leonkabaret 2001" con Margot, "Mastica e Sputa" quadri da Genova + presentazione video "Solo Limoni" e reading poetico con F. Leonetti, G. Verde, L. Voce, A. Nove, T. Scarpa, A. Montanari, Hemp Bar Digital Seasons presenta B Team Sound System

SABATO 22 I Love Africa festa culturale africana: musica + cena etnica + visioni dal cinema africano.

VENERDI' 21 DICEMBRE
Nuovo appuntamento con la rassegna
LEONKABARET 2001
con la cabarettista MARGOT
A seguire il classico appuntamento mensile con il jazz d'autore, stasera con il trio di Antonio Faraò, ultimo giorno di esposizione della mostra sul G8 "Mastica e sputa"

Ritorna Leonkabaret, dopo il successo dei primi due appuntamenti della rassegna che da tre anni si tiene al Leoncavallo, stasera un altro appuntamento con il cabaret e a seguire il jazz d'autore del Baretto. Si continua a gustare raffinate e brillanti chicche all'insegna di un intrattenimento che il centro sociale milanese vuole proporre in una versione sempre più completa. Non solo musica, quindi, il Leoncavallo, ogni anno sempre più open minded, propone una cultura a 360°, diretta ai gusti più disparati, con l'intenzione di coinvolgere sempre più interessi e farli convergere tutti all'interno della struttura di via Watteau.

Il terzo appuntamento con la rassegna di cabaret è con un'attrice milanese che prende come nome d'arte quello della protagonista femminile delle avventure di Arsenio Lupin, Margot.
Margot, il suo vero nome preferisce tenerlo nascosto, presenterà "UAZ", che non è un'esclamazione ma sono le iniziali di Uffa Ancora Zitella, un titolo che è tutto un programma, una storia che gira attorno a Margot, autrice e interprete dello spettacolo, che non riesce a trovare l'anima gemella, non si rassegna all'idea di restare zitella per tutta la vita e continua la ricerca dell'uomo giusto prendendosi gioco di se stessa con divertenti battute sulla sua vita e sui rapporti amorosi.

A seguire il concerto del trio di Antonio Faraò, jazzista tra i più noti in tutta Italia, personaggio che è sulla scena da diversi anni e che si è conquistato una fama anche al di fuori della cerchia di appassionati del genere. Faraò suona il pianoforte con uno stile molto personale che è contaminato da tutti gli incontri artistici che ha avuto, ogni session varia seguendo i musicisti che lo accompagnano, in modo da proporre le diverse sfumature del suo repertorio, jazz classico o jazz tendente al funky. Questa sera sul palco del Baretto con Faraò, alla batteria Dejan Terzic e a completare il trio, Martin Jackonoski al contrabbasso.

Nello spazio teatro si chiuderà la mostra "Mastica e sputa" sulle giornate del G8 di Genova. Una mostra che immortala quei drammatici giorni e che verrà descritta da un reading poetico di personaggi come Nove, Scarpa, Montanari che descriveranno con poesie e letture quello che è accaduto il 19, 20 e 21 luglio. La stessa sera ci sarà la presentazione del video "Solo limoni", uno dei video più poetici e allo stesso tempo più crudi delle decine e decine di ore che migliaia di video amatori e registi professionisti hanno girato a Genova durante quegli indimenticabili giorni.

Venerdì 21 al Leoncavallo un nuovo appuntamento con l'accoppiata vincente jazz+cabaret, senza dimenticare che, allo spazio Hemp Bar, per gli amanti della musica dance, c'è un sound system con il B-Team (dj Kerm&dj Luc@) + guest) con suoni e skratch dall'hip-hop al breakbeat.

Questo è il programma dell'ultima serata di Leonkabaret per il 2001, prima del grande evento di fine anno che vedrà i migliori sound system reggae in azione per cominciare nel modo migliore il nuovo anno.

Inizio spettacolo h. 22:00
Ingresso con sottoscrizione

Informazioni al pubblico:
C.S. Leoncavallo - Via Watteau 7 Milano
Tel. 02 6705185 - csleo@tin.it

Informazioni ai media:
PoP - Press Office & Promotion
tel. 02.3302081 - Fax 02.33020828
info@promopop.it

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