No Dice. Partendo dalla registrazione di centinaia di ore di conversazioni telefoniche private tra attori, amici e familiari, la performance rielabora la banalita' e profondita' del chiacchericcio comune, attraverso le convenzioni del 'dinner theatre' amatoriale americano. Nell'ambito di F.I.S.Co 2008.
Mercoledi 23 aprile alle 19.30 alla Ex Conservatoria Registri Immobiliari di Bologna, evento di chiusura di F.I.S.Co. Festival Internazionale sullo Spettacolo Contemporaneo, Universal Cosmic Murmur con la compagnia americana Nature Theater of Oklahoma che presenta No Dice in prima italiana. (durata 4 ore, con snack).
Venite per la magia, restate per i panini al prosciutto!
Nature Theater of Oklahoma presenta una versione ridotta (solo 4 ore) dello spettacolo melodrammatico No Dice. Partendo dalla registrazione di centinaia di ore di conversazioni telefoniche private tra attori, amici e familiari, No Dice rielabora la banalità e profondità del chiacchericcio comune, attraverso le convenzioni del 'dinner theatre' amatoriale americano. Il risultato è un'incredibile esperienza di alterazione mentale, una performance diabolica: pura epica del quotidiano.
Esercizio di teatro 'non letterario', No Dice è generato oralmente al 100%, secondo la tradizione della narrazione epica. Traendo ispirazione dalla storia della performance e dalle saghe eroiche, la compagnia ha dato sostanza - via telefono - alla propria moderna ricerca di un filo narrativo elusivo, introducendo impellenti questioni personali: "Dovrei smettere di bere?", "Mi licenzieranno?" o "Come possiamo arrivare ai budget hollywoodiani?"
Nella lotta quotidiana al limite del fallimento totale, i performer si gettano nella battaglia per arrivare al cuore della 'storia' e interpretare l'impresa limite di trasformare la trivialità della propria vita in arte. Ce la faranno?
con Anne Gridley, Robert M. Johanson, Thomas Hummel, Zachary Oberzan, And Kristin Worrall; ideazione e regia Pavol Liska e Kelly Copper; tratto da conversazioni con Marc Dale, Anne Gridley, Teresa Gridley, Robert M. Johanson, Jo Liegerot, Zachary Oberzan, Adam Tsekman, Katarina Vizinova, Kristin Worrall, co-produzione Soho Rep's Phase II Program, in residenza al Downtown Art.
Nature Theater of Oklahoma - il nome viene dal romanzo di Kafka Amerika - è una delle compagnie più interessanti della scena newyorkese Off-Off-Broadway. Diretta da Pavol Liska e Kelly Cooper, sin dal primo progetto coreografico Poetics: a ballet brut (1995) si dedica a “cose che non sa fare”, mettendosi in situazioni impossibili e prendendo spunto dalla propria incapacità e disagio. "Dal vivo, cerchiamo di creare situazioni scombinate o alterate, che richiedono la partecipazione totale di performer e pubblico. Lavoriamo con materiali readymade, con spazi di recupero, discorsi sentiti di sfuggita, gesti osservati. Grazie ad un'estrema manipolazione formale e uno sforzo sovraumano, pratichiamo uno slittamento percettivo della realtà quotidiana che si estende al di là performance, nel mondo in cui viviamo.
Da domenica 20 a mercoledi 23 aprile alla Cappella Santa Maria dei carcerati, sarà installato il video We're in the Money dei Nature Theater of Oklahoma, ironica riflessione sul valore del lavoro artistico.
NOW! HERE! AT LAST! FOR THE FIRST TIME! EVER ON FILM! ACTORS GET PAID! OH YEAH! ACTORS! GET! PAID! L'oggetto d'arte può avere un funzionamento analogo al dono, un oggetto fuori dall'attuale sistema di scambio. Ma tutto ha un prezzo.
Xing info e prenotazioni: info@xing.it
tel 051.331099
Ex Conservatoria Registri Immobiliari
V.le Aldo Moro 44, Bologna
Biglietti Euro 15