Ufficio Stampa Galleria Civica Trento
Radar 01 scandaglia le nuove leve dell'arte contemporanea presentandole in luoghi solitamente non consoni alle esposizioni artistiche. Tatiana Festi e' una giovane artista che lavora con materiali semplici come carta e pennarelli; Gwenornothing e' un duo formato da Germano Wolf e da Elena Negriolli Ugel, che propone video e fotografia digitale, con divagazioni verso la performance.
a cura di Francesca Pedroni e Marco Tomasini
Avete mai pensato alla possibilità di passare una serata in uno dei vostri pub
preferiti, ammirando interessanti opere artistiche, sorseggiando un buon bicchiere
di vino e conversando magari con l'artista stesso?
Ecco così che Radar.01 offre una simile opportunità in occasione del primo incontro
con Tatiana Festi e il duo di artisti Gwenornothing, mercoledì 23 aprile 2008, alle
ore 18.00, presso Perlé, in via Santa Maria Maddalena 3 a Trento, primo di una serie
di appuntamenti che avranno luogo, con cadenza bisettimanale, in pub del capoluogo
trentino, Rovereto e Riva del Garda.
Evento collaterale a Manifesta 7, la biennale di arte contemporanea che si terrà in
Trentino Alto Adige da luglio a novembre 2008, Radar.01, curato da Francesca Pedroni
e Marco Tomasini, è un progetto sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento,
realizzato dalla Galleria Civica di Arte Contemporanea e dal Museo di Riva del
Garda, in collaborazione con l'Opera Universitaria.
L'obiettivo che si pone Radar.01 è quello di scandagliare le nuove leve dell'arte
contemporanea locale, presentandole al pubblico trentino in luoghi solitamente non
consoni alle esposizioni artistiche, come possono essere i pub, punti di
aggregazione giovanili e di testimonianza, esplicazione e interpretazione della vita
odierna. Ma il pub non è solo questo; è anche luogo d'incontro e di discussione,
proficuo per la nascita di nuovi fermenti artistici. Non è questo forse l'importante
ruolo storicamente giocato dai Cafè parigini a Montmartre o, sul suolo italiano, dal
Caffè Michelangelo a Firenze per il movimento dei Macchiaioli e dal Caffè Giamaica,
accanto all'Accademia di Brera, frequentato negli Anni '50 e '60 da artisti e
intellettuali quali Montale, Quasimodo e Fontana?
Tutto questo per ribadire che Radar.01 non vuole configurarsi come una semplice
esposizione d'arte contemporanea, basata su una precisa collocazione temporale, con
un inizio e un termine, bensì come rampa di lancio o piattaforma di ricerca di nuove
personalità artistiche con l'accattivante idea di rinnovarsi ogni due anni a seguito
del successo di Check in, gruppo di sei mostre curato dalla Galleria Civica di
Trento nel 2004, tenutosi presso il Centro Polifunzionale dell'Opera Universitaria
che ha visto l'emergere di cinque giovani artisti selezionati in occasione di
Departures, mostra finale in Galleria nel gennaio 2005.
A partire da mercoledì 23 aprile, per cinque appuntamenti bisettimanali, pub
trentini vedranno arricchirsi di opere di artisti locali, legate a varie tecniche
espressive, che spaziano dalla pittura, alla scultura, al video, alla fotografia,
sia tradizionale che elaborata digitalmente. In un secondo momento si passerà poi
alla selezione, operata da una giuria qualificata formata da critici locali e da
alcuni curatori di Manifesta 7, che sceglierà i cinque migliori giovani artisti, i
cui lavori verranno esposti in una mostra conclusiva, che avrà luogo ad ottobre,
presso il Museo di Riva del Garda.
Intanto ribadiamo che fino al 29 giugno al Perlé saranno visibili i lavori di
Tatiana Festi e Gwenornothimg.
Tatiana Festi (Rovereto, 1978) è una giovane artista che lavora con materiali
semplici come la carta e i pennarelli, la cui ricerca è fin dagli esordi vicina a
quella cultura pop con la quale ci si confronta ogni giorno. Il desiderio
dell'artista è quello di far presente nelle sue opere, con sottile ironia, il modo
ridicolo, tragicomico e paradossale con cui i mass media ci propongono certe
situazioni, ossia come pretendono di mostrarci il mondo.
Gwenornothing (2006) è un duo formato da Germano Wolf e da Elena Negriolli Ugel,
dalle cui iniziali deriva parte del nome stesso, che propone essenzialmente video e
fotografia digitale, con saltuarie divagazioni verso la performance e la cui
caratteristica è quella di gettare lo spettatore in un ambiente sospeso, onirico,
fantasioso, fuori dal tempo.
Per Info:
Galleria Civica di Arte Contemporanea
via Belenzani 46 - Trento
Tel: +39 0461 985511
e-mail: info@galleriacivica.it
Ufficio stampa: Eleonora Casagranda
tel: +39 0461 986138
email: ufficiostampa@galleriacivica.it
Immagine: Gwenornothing, The give up, 2008, stampa digitale su forex.
Opening mercoledì 23 aprile 2008; ore 18.00
Perlé
via Santa Maria Maddalena, 3 - Trento