D406 Fedeli alla linea
Modena
via Cardinale Giovanni Morone, 31/33
059 211071 FAX
WEB
Atak
dal 25/4/2008 al 31/5/2008
mar 10.30-13, mer 16.30-20, ven 16.30-20 e 21-23, sab 10.30-13 e 16.30-20, dom 16.30-20

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D406 arte contemporanea



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25/4/2008

Atak

D406 Fedeli alla linea, Modena

Spielen/Giochi. Un corpo eterogeneo di opere in cui prevale un carattere ludico e divertito: pupazzi di stoffa, modellini in plastica e cartone raffiguranti creature di un mondo fantastico, barattoli/bersaglio, centinaia di microscopiche pitture, formelle decorate, carte da gioco, indecifrabili rebus su imponenti carte intelate.


comunicato stampa

Nato nella metà degli anni sessanta è cresciuto nell'ambiente alternativo della musica punk e del fumetto underground di Berlino est (Città in cui vive tuttora, in una alternanza con Stoccolma dove insegna disegno all'Istituto d'arte).
Fortemente attratto dalla cultura pop americana con le sue incursioni nel mondo pubblicitario, del cinema e del fumetto supereroistico, è autore di numerosissimi libri di disegni, illustrazioni e di storie a fumetti ubblicati in molti paesi europei ma inediti in Italia, molti dei quali disponibili in galleria).

Presenta a Modena un corpo eterogeneo di opere in cui prevale un carattere ludico e divertito: ed ecco dunque pupazzi di stoffa, modellini in plastica e cartone raffiguranti creature di un mondo fantastico, barattoli/bersaglio (su cui è disegnata una celeberrima sequenza di un film di Alfred Hitchcock), centinaia di microscopiche pitture (evidente omaggio alle figurine) ordinate in una sorta di allucinato diario personale; ed ancora formelle decorate con improbabili motivi floreali, carte da gioco e misteriosi tarocchi, fino alla imponenti carte intelate che paiono essere grandi indecifrabili rebus.

In uno stile originale e bizzarro, fra tradizione stilistica espressionista tedesca e cultura pop americana, il coloratissimo mondo rappresentato da Atak appare caotico e stralunato, dove realtà e finzione ludica si confondono, dominato da un linguaggio solo in apparenza semplice ed infantile.

Ma a ben guardare si tratta di un mondo incompleto e complesso, pervaso da una spiazzante quanto attraente inquietudine esistenziale, eredità di una drammatica storia passata che ancora oggi riaffiora in superficie.

Inaugurazione sabato 26 aprile ore 18.00

D406 arte contemporanea
Via Cardinalmorone 31/33 Modena
Orari:
martedì 10.30-13.00 mercoledì 16.30-20.00 venerdì 16.30-20.00 21.00-23.00 sabato 10.30-13.00 16.30-20.00 domenica16.30-20.00

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Stefano Ricci
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