Paolo Gioli
Raoul Hausmann
Jorge Molder
Pierre et Gilles
Wols
Antoine D'Agata
Aneta Grzeszykowska
Erwin Olaf
Ann-Sofi Sidén
Bettina Rheims
Edward Steichen
Benedetta Alfieri
Bruno Cattani
Fabio Donato
Patrizio Esposito
Elio Mazzacane
Michel Pintado
Nicola Vinci
Jarno Zaffelli
Puro & Impuro
Oliviero Toscani
Derrick De Kerckhove
Umberto Galimberti
Vito Mancuso
Elio Grazioli
La 3' edizione di Fotografia Europea, e' dedicata al controverso concetto di corpo, indagato nelle sue molteplici e a volte radicalmente opposte accezioni. Dal corpo esibito, trasformato dal rinnovato culto della forma fisica, al corpo post-tecnologico, che fa i conti con i nuovi media, la virtualita' e l'interconnessione. Dal corpo tormentato e consunto al corpo inerte, sezionato, oggetto della ricerca scientifica. In programma mostre, incontri e workshop con ospiti e artisti internazionali tra cui Paolo Gioli, Raoul Hausmann, Pierre et Gilles, Erwin Olaf, Jorge Molder, Antoine D'Agata, Ann-Sofi Siden, Wols, Aneta Greszykowska, Unberto Galimberti, Vito Mancuso, Oliviero Toscani, ecc. A cura di Elio Grazioli.
Da mercoledì 30 aprile torna a Reggio Emilia Fotografia Europea, l’annuale rassegna
internazionale, a cura del critico d’arte Elio Grazioli, promossa dal Comune di Reggio
Emilia e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – PARC Direzione generale per
la qualità e la tutela del paesaggio, l’architettura e l’arte contemporanee, in
collaborazione con la Regione Emilia Romagna, la Provincia di Reggio Emilia, la
Fondazione Cassa di Risparmio Pietro Manodori.
La manifestazione è realizzata con il contributo di Assicurazioni generali S.p.A,
Associazione Industriali di Reggio Emilia, Ccpl, Conad, Coopsette, Enìa e si avvale
anche della collaborazione di Poltrona Frau,Toschi Arredamenti, Unieco, Twin – Set.
Umano troppo umano è il titolo e tema chiave di questa terza edizione, dedicata al
controverso concetto di corpo indagato nelle sue molteplici e a volte radicalmente opposte
accezioni. Dal corpo “esibito”, trasformato dal rinnovato culto della forma fisica e del bel
vivere in strumento malleabile di piacere e performance; al corpo post-tecnologico, che fa
i conti con i nuovi media, la virtualità e l’interconnessione. Dal corpo tormentato e
consunto, straziato ai limiti del tollerabile da nuove guerre, nuove armi, nuove malattie,
nuove miserie; al corpo inerte, sezionato, oggetto della ricerca scientifica che lo analizza e
lo studia con distacco oggettivo. Per arrivare al corpo stesso dell’immagine fotografica,
un corpo che negli anni si è evoluto e modificato quanto quello umano, facendo proprie
nuove tecniche, nuovi materiali, nuovi supporti, fino all’apparente immaterialità della
digitalizzazione.
Secondo l’approccio multidisciplinare ormai consolidato, alle numerose mostre temporanee
organizzate fino all’8 giugno 2008 in una quindicina di luoghi della città – dai Chiostri di
San Domenico allo Spazio Gerra, all’Ex Opg, alla Sala Verdi, solo per citarne alcuni – si
affianca un articolato calendario di oltre cento eventi che fino al 4 maggio propone al
pubblico lectio magistralis, conversazioni, seminari, workshop e spettacoli, tutti
dedicati al filo conduttore unico e che vedono quest’anno la partecipazione, oltre che dei
fotografi, degli artisti e dei critici coinvolti nelle mostre, di autorevoli esponenti del panorama
intellettuale sia italiano che internazionale.
Tra questi, il sociologo Alberto Abruzzese e il fotografo Oliviero Toscani, saranno
protagonisti di un dialogo sul tema del corpo nell’immaginario collettivo contemporaneo a
margine della cerimonia di apertura della rassegna, che quest’anno coincide con
l’inaugurazione dello Spazio Gerra, nuovo spazio di progettualità per la fotografia e
l’immagine contemporanea, sede di dibattiti, esposizioni ed eventi.
Il sociologo Derrick De Kerckhove, teorico dell’intelligenza connettiva, indagherà le
implicazioni neuropsicologiche dei media e delle nuove tecnologie sull’essere umano, con
una lectio magistralis dedicata in particolare al tema della tattilità e del suo rapporto con la
pellicola. Lo storico Giovanni De Luna ripercorrerà i mutamenti di prospettiva che
l’evoluzione storica ha prodotto nella concezione del corpo, intervenendo a proposito di
Corpo “reale” tra guerre e malattie, mentre la filosofa Adriana Cavarero affronterà il tema
della corporeità femminile, per tradizione oggetto del desiderio maschile, ma anche ventre
materno che genera e mano che accudisce, al centro oggi di un immaginario
profondamente cambiato.
Il filosofo e psicanalista Umberto Galimberti si soffermerà sul tema della Sensorialità del
corpo e della sua naturale ambivalenza, ripercorrendo le tappe della sua rimozione culturale
nel mondo occidentale. In questa prospettiva, a partire dalla tradizionale scissione
anima/corpo, il teologo Vito Mancuso proporrà le sue riflessioni sull’immortalità dell’una e la
caducità dell’altro all’interno della moderna coscienza laica.
Una tavola rotonda in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio indaga l’impatto
dell’invasività mediatica sulla concezione del corpo nell’immaginario collettivo, sempre più
teso verso gli estremi di puro e impuro, di corpo mostruoso o “vetrinizzato”. Sul piano
letterario, gli scrittori Walter Siti e Vitaliano Trevisan, condotti dal critico e poeta Alberto
Bertoni, propongono reading composti ad hoc per la manifestazione rispettivamente sul
tema dell’immagine e della presenza corporea in ambito familiare, al limite tra ossessioni
nascoste e apparente normalità, mentre la scrittrice Laura Pugno legge estratti del suo
romanzo Sirene, incentrato su figure mitologiche eppure realissime, proiettate in un futuro
fin troppo umano.
Per quanto riguarda il fronte espositivo la terza edizione di Fotografia Europea si concentra
in particolare sulla dimensione “tattile” dell’immagine fotografica, privilegiando quei
percorsi professionali e artistici originali che hanno puntato a sfidare la bidimensionalità
del modello pittorico per avvicinarsi invece alla concretezza e all’iperrealismo della scultura,
a volte inglobando l’autore come presenza attiva nell’immagine, altre stimolando la risposta
“aptica” dell’osservatore, il desiderio di toccare e di interagire, attraverso trattamenti e
rielaborazioni particolari.
Per la sezione relativa alle mostre personali, sono stati selezionati quest’anno cinque
autori europei appartenenti a periodi storici e contesti socioculturali diversi, ma accomunati
dall’essersi resi protagonisti di nuove sperimentazioni e riflessioni teoriche sul tema della
raffigurazione della corporeità: l’austriaco Raoul Hausmann (1886-1971), tra i fondatori
del movimento dadaista berlinese nonché inventore della tecnica del fotomontaggio, autore
di intensi nudi all’insegna della cosiddetta “sensorialità eccentrica”; il tedesco Wols (1913-
1951), autorevole esponente dell’Informale, meno noto per le sue fotografie delle materie
organiche più disparate, in cui ciò che è comune e consueto viene rappresentato con tanta
chiarezza ed enfasi da risultare ambiguo ed enigmatico, secondo un procedimento da lui
stesso definito “transustanziazione” e “cambiamento permanente”; l’italiano Paolo Gioli
(1942-), nelle cui sperimentazioni attraverso il foro stenopeico, diretto discendente della
camera oscura, si identificano il corpo rappresentato dell’immagine, dell’autore e della
macchina fotografica; il portoghese Jorge Molder (1947-), autore di autoritratti costruiti ad
hoc, che coinvolgono lo spettatore in un gioco di sguardi, di dettagli e controluce, creando
atmosfere di mistero e suggestione; i francesi Pierre et Gilles, collettivo formato da Pierre
Commoy (1950-) e Gilles Blanchard (1953-), il cui lavoro dagli anni Ottanta si concentra
sulla realizzazione di fotografie ritoccate con la pittura dedicate ai temi della cultura pop, gay
e religiosa, presenti a Reggio Emilia con un lavoro dal titolo Exil Interieur.
Alle cinque mostre personali si affiancano quattro produzioni dedicate, nelle quali quattro
fotografi europei – l’olandese Erwin Olaf, la svedese Ann-Sofi Sidén, il francese Antoine
D’Agata e la polacca Aneta Grzeszykowska – sono stati invitati a proporre la loro
soggettiva interpretazione iconografica del tema chiave Umano troppo umano attraverso la
realizzazione di scatti che ne svelino le molteplici sfaccettature e dissonanze. Le opere
commissionate diventeranno di proprietà del Comune di Reggio Emilia ed andranno ad
integrare il corpus acquisito in occasione delle due precedenti edizioni di Fotografia Europea
che comprende opere di Basilico, Parr, Scianna, ecc.
Secondo la tradizionale formula della rassegna, al filo conduttore dell’edizione viene inoltre
dedicata una selezione di progetti speciali di ricerca fotografica. Tra questi, Sirene di Elio
Mazzacane, galleria di scatti ispirati all’omonimo romanzo di Laura Pugno, con cui il
fotografo ha già collaborato per le illustrazioni de Il colore oro; Del guarire, del ferirsi di
Patrizio Esposito, una riflessione per immagini sulla condizione dei popoli del Sahara
occidentale; e Il corpo dei giocattoli di Michel Pintado, viaggio attraverso la magia
evocativa dei giochi che popolano le stanze dei bambini rendendoli universi unici.
Dialoghi dei corpi di Bruno Cattani intreccia il marmo e i gesti della statuaria con la carne e
l’emozione del corpo umano, mentre Benedetta Alfieri evoca l’assenza del corpo attraverso
le tracce che ha lasciato e Fabio Donato indaga poeticamente il rapporto con l’immagine
pubblicitaria onnipresente nel paesaggio urbano.
Jarno Zaffelli presenta il progetto Total
Portrait, che attraverso una tecnica originale sviluppata dallo stesso fotografo nel 2007
punta alla realizzazione di un’opera inedita che rappresenta un modello umano in scala 1:1,
mentre Vanni Codeluppi propone Puro e impuro, mostra organizzata in collaborazione con
l’Università di Modena e Reggio Emilia, che attraverso centinaia di fotografie tratte dai
media esemplifica i modelli culturali del corpo prevalenti nell’immaginario collettivo
contemporaneo, caratterizzati da una cura estetica che arriva, per eccesso, a privare
l’individuo della sua umanità. La consolidata collaborazione tra Fotografia Europea e Reggio
Emilia Danza/Festival ripropone inoltre, per l’edizione 2008, la riflessione su un particolare
quartiere della città con una giornata di eventi e spettacoli (Anteprima RED con la
partecipazione, tra gli altri, della compagnia di danza Aterballetto), una mostra sulla storia
sociale e urbanistica del quartiere “Gardenia” e un progetto di committenza affidato al
fotografo Nicola Vinci.
Arricchiscono l’offerta espositiva le mostre dedicate a due grandi “protagonisti” della
fotografia, Edward Steichen e Bettina Rheims, l’uno con una retrospettiva promossa in
collaborazione con Palazzo Magnani, l’altra presente ai Chiostri di San Domenico con la
personale Heroines.
Integrano il programma diverse mostre collegate promosse da enti e istituzioni del territorio
nazionale, tra cui la collettiva Atlante italiano 007 rischio paesaggio, commissionata e
realizzata dalla PARC di Roma, allestita nel Centro Internazionale dell'Infanzia "Loris
Malaguzzi", e l’esposizione dei trenta lavori selezionati nell’ambito del premio
internazionale di fotografia The Core of Industry organizzato in collaborazione con
l’Associazione Industriali di Reggio Emilia: nella cerimonia di premiazione, il 2 maggio
2008, il primo classificato riceverà un premio del valore di 5.000 euro per la realizzazione
di un progetto fotografico sulla realtà industriale di Reggio Emilia, che andrà a inserirsi
nel programma dell’edizione 2009 di Fotografia Europea.
Accompagna il programma della rassegna un intenso calendario di laboratori itineranti,
attività educative e workshop dedicati a bambini, ragazzi e famiglie sviluppato attraverso
progetti didattici appositamente realizzati da Reggiochildren e dalla Cooperativa
“Giannino Stoppani” di Bologna.
Sono organizzate dalla Fototeca della Biblioteca Panizzi, in collaborazione con la
Mediateca della Biblioteca Universitaria di Reggio Emilia, tre giornate seminariali sulla
tutela e conservazione del patrimonio fotografico storico e contemporaneo, rivolte ad
operatori culturali e studenti universitari. I tre workshop vedono la partecipazione di Anne
Cartier-Bresson, direttrice dell'Atelier de Restauration et de Conservation des
Photographies di Parigi (ARCP), Alberto Salarelli, docente di Fondamenti di Scienza
dell’Informazione presso l’Università di Parma, e Silvia Berselli, docente di restauro
all’Accademia di Belle Arti di Brera e direttrice del Centro per il Restauro e la Conservazione
della Fotografia di Milano.
Sono in programma anche giornate di formazione sui temi della fotografia, del video e della
grafica in collaborazione con InSide e letture portfolio con Giovanna Calvenzi, Mario
Cresci, Gigliola Foschi, Vaclav Macek, Martino Marangoni, Paola Riccardi, Laura
Serani.
Sul fronte degli spettacoli, secondo lo sguardo multidisciplinare che da sempre la
caratterizza, Fotografia Europea sperimenta le più svariate forme espressive anche per
coinvolgere diverse fasce di pubblico attraverso forme innovative di fruizione artistica. In
quest’ottica la musica, forte collante sociale, assume nella rassegna un ruolo cruciale di
intrattenimento e animazione: il calendario delle performance vede il dj set di Philip Cohen
Solal, musicista e musicologo francese co-fondatore dei Gotan Project, formazione
francese di fama internazionale capace di coniugare acustico ed elettronico in un
appassionante mix di tradizione ed innovazione, mentre le immagini e la musica delle
capitali europee caratterizzano l’avvolgente atmosfera di Photo Show, un progetto a cura di
Laura Serani che per una sera popolerà le principali piazze cittadine con i suoni, i colori e le
esibizioni di rinomati artisti internazionali. La conclusione della settimana inaugurale di
Fotografia Europea sarà invece affidata alle note del cantautore Francesco Tricarico,
vincitore del Premio della Critica al Festival di Sanremo 2008.
Al confine tra arte e musica si colloca anche l’evento speciale della terza edizione di
Fotografia Europea, l’anteprima assoluta internazionale di Sublime, un progetto editoriale
ed espositivo realizzato dal compositore Michael Nyman: un’affascinante galleria,
presentata nel corso di una mostra in programma dal 10 maggio all’8 giugno presso la
Fonderia – Fondazione Nazionale della Danza, degli scatti inediti realizzati da Nyman nel
corso delle sue tournée in giro per il mondo – da Parigi a New York, da Hong Kong a
Venezia - a partire dalle suggestioni più diverse. L’ esposizione e il catalogo comprendono
una serie di composizioni inedite, con cui Nyman - presente a Reggio Emilia per
l'inaugurazione della mostra - intende accompagnare il lettore/spettatore in un
appassionante viaggio tra pagine, immagini e musica, alla scoperta dell'indissolubile legame
tra creazione musicale e creazione visiva.
Programma:
Paolo Gioli - Elio Mazzacane
- Palazzo Casotti - Piazza Casotti
30 aprile - 8 giugno 2008 - ingresso a pagamento
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 4 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Raoul Hausmann - Benedetta Alfieri
- Galleria Parmeggiani - Corso Cairoli, 2
30 aprile - 8 giugno 2008 - ingresso a pagamento
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 4 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Jorge Molder
- Teatro Ariosto - Sala Verdi
30 aprile - 8 giugno 2008 - ingresso a pagamento
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 4 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Pierre et Gilles
- Salone Tirelli - Via Emilia San Pietro, 1
30 aprile - 8 giugno 2008 - ingresso a pagamento
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 4 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Wols - Bettina Rheims - Edward Steichen
- Chiostri di San Domenico - Via Dante Alighieri, 11
30 aprile - 8 giugno 2008 - ingresso a pagamento
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 4 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Antoine D'Agata - Nicola Vinci
- Ex Ospedale Psichiatrico Giudiziario - Via dei Servi
30 aprile - 8 giugno 2008 - ingresso a pagamento
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 4 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Aneta Grzeszykowska
- Palazzo Torello-Malaspina - Via Emilia San Pietro, 37
30 aprile - 8 giugno 2008 - ingresso a pagamento
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 4 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Erwin Olaf
- Scuderie di Palazzo Motti - via Sessi, 7/a
30 aprile - 8 giugno 2008 - ingresso a pagamento
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 4 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Bruno Cattani - Patrizio Esposito - Jarno Zaffelli
- Musei Civici Palazzo San Francesco - Via Spallanzani, 1
30 aprile - 8 giugno 2008 - ingresso a pagamento
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 4 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Fabio Donato
- spazio privato - Via Emilia Santo Stefano, 56
30 aprile - 8 giugno 2008 - ingresso a pagamento
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 4 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00
A Ingresso Gratuito:
Ann-Sofi Sidén
- Spazio Gerra - Piazza 25 Aprile, 2
30 aprile - 8 giugno 2008
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Da martedì a venerdì dalle 12.00 alle 23.00; Sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 23.00
Michel Pintado
- Palazzo Chierici - Piazza Fontanesi, 8/a
30 aprile - 8 giugno 2008
Inaugurazione 30 aprile ore 18.00
Dal 1 al 4 maggio dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno: da martedì a venerdì dalle ore 18.00 alle ore 23.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 10.00 alle ore 23.00
Atlante italiano 007_rischio paesaggio
- Centro Internazionale Loris Malaguzzi - Via Bligny, 1/A
30 aprile - 8 giugno 2008
Dal 1 al 4 maggio dalle 10.00 alle 23.00
Dal 6 maggio al 8 giugno da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 20.00; il sabato, la domenica e i festivi dalle 10.00 alle 23.00
La Collezione fotografica di Alberto Manodori
- Palazzo Pratonieri - Via Toschi, 9
30 aprile - 30 maggio 2008
Dal 30 aprile al 4 maggio tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Dal 5 al 31 maggio aperto il sabato e la domenica dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Puro & Impuro
- Università di Modena e Reggio Emilia - viale Allegri 9 - a cura di Vanni Codeluppi
30 aprile - 18 maggio 2008
Dal 1 al 4 maggio dalle 10 alle 23
Dal 5 al 18 maggio da lunedì a venerdì dalle 8 alle 20, il sabato dalle 9 alle 20; chiuso la domenica.
INFORMAZIONI
Segreteria organizzativa
tel. + 39 0522 456635/456448/456764 - fax 0522 456761
info@fotografiaeuropea.it
I.A.T. - Informazione e accoglienza turistica
tel. +39 0522 451152 - fax +39 0522 436739
iat@municipio.re.it
Biglietto unico per accedere a tutte le mostre: Intero 10 euro;
Riduzione 7 euro; (studenti, soci TCI, CTS, AIB, Carta Giovani del Comune di Reggio
Emilia, over 65 e visitatori della mostra in programma a Palazzo Magnani)
Gratuito (visitatori di eta' inferiori ai 12 anni, scolaresche, disabili e
accompagnatori, giornalisti accreditati, soci ICOM, 1 maggio e 2 giugno per
residenti nel Comune di Reggio Emilia e 24 maggio in occasione della Notte Bianca)
I biglietti di ingresso sono acquistabili solo presso le seguenti sedi:
Chiostri di San Domenico - via Dante Alighieri 11
Palazzo Casotti - piazza Casotti
Inaugurazione 30 aprile 2008 h. 18
Spazio Gerra
piazza XXV Aprile, Reggio Emilia
Dal 1 al 4 maggio h. 10-23
Dal 6 maggio all'8 giugno da martedi' a venerdi' h. 18-23
sabato, domenica e festivi h. 10-23
Lunedi' chiuso.