Duemilaeottoitaliano. Attraverso manifesti ripetutamente appesi alle pareti, l'artista propone ed interpreta l'attuale sistema e il mondo politico italiano, in particolar modo riferendosi alle elezioni politiche di quest'anno.
Nella prima decade di maggio (5 – 9 maggio) Spazio 22 propone un giovane artista emergente nel panorama dell'arte contemporanea italiana: Matteo Cordero.
Matteo Cordero, attualmente studente all' Accademia di Belle Arti di Torino, presenta nella galleria torinese una ''installazione di ideali contemporanei'' (definizione dell'autore), intitolata ''duemilaeottoitaliano''.
Attraverso manifesti ripetutamente appesi alle pareti, Cordero propone ed interpreta l'attuale sistema e il mondo politico italiano, in particolar modo riferendosi alle elezioni politiche di quest' anno.
Il messaggio viene trasmesso mediante la riproduzione della diffusione mediatica, ristretta ai soli muri della galleria. In questo spazio, come avviene in una campagna elettorale, l'osservatore viene ripetutamente bombardato dalla stessa immagine.
Oltre al chiarissimo significato politico, nel manifesto traspare una volontà, da parte dell'artista, di imporsi di fronte a tutti e nella società. Proponendo nell'immagine la sua figura, Matteo vuole esaltare il personale egocentrismo e la sua passione narcisistica per se' stesso, facendo da specchio dei valori della nostra società contemporanea.
Spazio 22
Via Balme, 22 - Torino
Ingresso libero