Philippe Barbut
Lorenzo Bianchi
Biagio Caravano
Vincenzo Dente
Michele Di Stefano
Cristina Rizzo
Performance
Performance "Le cose sono pericolosamente cariche di disequilibrio. Costruire e danzare: le azioni piu' strutturate ed ergonomiche cercano un punto di rottura che coincida con uno spazio aperto e lo trovano a partire da attitudini domestiche. Abitare e' flirtare con il disastro". I performer, non riconoscendosi l'un l'altro a priori, accettano questa condizione. Si immergono nella funzionalita' di movimento per provare a ridisegnarne i confini, di modo che la vicinanza dell'altro possa costituire motivo per una nuova identita', generatrice di un percorso inedito.