8/5/2008
Vanni Cuoghi ed Elena Rapa
Tearose, Monza (MB)
Wonderlands. Acquerelli realizzati appositamente per una mostra dedicata al mondo fantastico di Alice: strani conigli antropomorfi e richichiami al fumetto undereground, pulsioni pop e sentimenti folk. A cura di Ivan Quaroni.
a cura di Ivan Quaroni
Vanni Cuoghi ed Elena Rapa protagonisti della mostra a cura di Ivan Quaroni allestita all’interno del concept store Tearose a Monza dal 9 al 22 maggio, con il supporto di Johan & Levi editore. Special guest l’artista Valeria Agosti Nelli.
Sono acquarelli appositamente realizzati da Vanni Cuoghi ed Elena Rapa le opere che costituiscono il percorso espositivo della mostra Wonderlands, dedicata al mondo fantastico di Alice, in apertura venerdì 9 maggio da Tearose a Monza. Special guest della mostra curata dal critico Ivan Quaroni è Valeria Agosti Nelli, a cui Johan & Levi Editore ha dedicato una Monografia.
Vanni Cuoghi e Elena Rapa sono artisti inclusi nella pubblicazione Laboratorio Italia, edita da Johan & Levi nel dicembre 2007 e dedicata agli sviluppi della pittura italiana attraverso una selezione di 52 giovani pittori rappresentativi delle più attuali tendenze.
Scrive Quaroni: La pittura di Vanni Cuoghi è in bilico fra pulsioni pop e sentimenti folk. Capace di mescolare molteplici influenze visive in uno stile colto e popolare insieme, Cuoghi adotta un linguaggio semplice e diretto dai toni favolistici e illustrativi, una grammatica rassicurante che ricorda i disegni dei sussidiari scolastici e delle figurine, dei trasferelli e dei fumetti per allestire scene assurde e crudeli che smascherano pregiudizi e luoghi comuni del nostro tempo.
Il singolare universo di Elena Rapa, popolato da strani conigli antropomorfi, richiama gli stilemi del fumetto underground, dei libri per l’infanzia degli anni settanta e dei cataloghi di bambole e giocattoli. Influenzata in parte dagli artisti giapponesi superflat e in parte dal Pop Surrealism di Mark Ryden e Marion Peck, l’artista tenta di tradurre nelle sue opere lo sguardo stupito e impaurito dei bambini.
A coronare la mostra le celebri ''scarpette rosse'' di Valeria Agosti Nelli e una sua opera dedicata al mondo fantastico di Alice nel paese delle Meraviglie.
Ivan Quaroni, nato a Milano nel 1970, è critico d'arte, curatore e giornalista. È corrispondente da Milano per Flash Art e collabora con le riviste Arte Mondadori e Espoarte. Ha curato numerose mostre in gallerie private e spazi pubblici.
I Volumi:
Laboratorio italia, grazie a una struttura agile e veloce, si propone come strumento di consultazione dei più recenti esiti della ricerca pittorica contemporanea. A ognuno dei 52 artisti selezionati sono state dedicate quattro pagine contenenti curricula espositivi, note critiche e un apparato iconografico. Per rafforzare il valore testimoniale di questa raccolta, sono state aggiunte le indicazioni di prezzo relative a ogni artista, in modo tale da soddisfare la curiosità di collezionisti e addetti ai lavori che avranno, così, uno strumento in più per valutare le future oscillazioni del mercato.
Gli artisti inclusi nel volume sono: Abbominevole, Silvia Argiolas, Gabriele Arruzzo, Guido Bagini, Manuel Baldini, Mirko Baricchi, Matteo Bergamasco, Blu, Danilo Buccella, Andrea Buglisi, Gaia Carboni, Mauro Ceolin, Manuele Cerutti, Marco Cerutti, Umberto Chiodi, Vanni Cuoghi, Emiliano Di Mauro, Ericailcane, Matteo Fato, Tamara Ferioli, Elisa Gallenca, Daniele Girardi, Daniele Giunta, Eloisa Gobbo, Leonardo Greco, Massimo Gurnari, J&Peg, Laboratorio Saccardi, Filippo La Vaccara, Andrea Mastrovito, Fulvia Mendini, Elena Monzo, Matteo Nuti, Ozmo (Gionata Gesi), Laurina Paperina, Simone Pellegrini, Luigi Presicce, Laura Pugno, Elena Rapa, Alessandro Roma, Eleonora Rossi, Michael Rotondi, Giuliano Sale, Roberta Savelli, Siva, Francesco Spampinato, Maria Francesca Tassi, Felice Nicola Torcoli, Gosia Turzeniecka, Giuseppe Veneziano, Enrico Vezzi, Wiliam Marc Zanghi.
Valeria Agosti Nelli: un’intervista di Ivan Quaroni e un racconto di Roberto Piumini ci introducono nel mondo forte e delicato dell’artista che incentra sulla figura umana la sua ricerca. Ivan Quaroni, nell’intervista, documenta il percorso creativo dall’esordio con le sculture fino all’approdo ai grandi quadri. Il comune denominatore dei miei lavori è l’essere umano, il quale è uguale ieri come oggi e come domani. Questa è la risposta di Valeria Agosti Nelli a chi le domanda come mai nei suoi lavori non ci sia mai una dimensione temporale precisa o un riferimento alle vicende del nostro tempo. C’è un corpo e c’è una psiche, e una vita durante la quale l’uomo compie la sua evoluzione. Le figure filiformi di Valeria Agosti Nelli, siano esse disegnate o scolpite, sono la sigla di uno stile unico, maturato attraverso anni di disciplinato lavoro. Il ricco apparato inocnografico del volume ne documenta l’intera produzione, dal’esordio costituito da piccole scarpette colorate in cartapesta prive della presenza di chi le indossa, fino alle grandi tele raffiguranti corpi vestiti, normali, colti nella loro quotidiana silenziosità, in posture naturali, mai artefatte.
Inaugurazione ore 18
Tearose
Piazza Duomo - Monza (MI)
Orario: martedì-domenica dalle 10 alle 24. Chiuso lunedì
Ingresso libero