Galleria Fontanella Borghese
Roma
via di Fontanella Borghese, 31
06 6873741 FAX 06 6876127
WEB
Aldo Mondino
dal 8/5/2008 al 13/6/2008
Inaugurazione ore 19

Segnalato da

Gian Giacomo Paladino



approfondimenti

Aldo Mondino



 
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8/5/2008

Aldo Mondino

Galleria Fontanella Borghese, Roma

Olii su tela, Tappeti e Carte. In mostra provocazioni e cabale del grande artista torinese scomparso. Opere di vari periodi e di diverse tipologie: ritratti, linoleum, acrilici su tela e su carta, smalti su tela e uno dei tappeti stesi in materiale rigido.


comunicato stampa

Una serie di opere di vari periodi e di diverse tipologie selezionate dalla galleria Fontanella Borghese saranno esposte nella sede della galleria a Roma. Si tratta di provocazioni e cabale del grande artista torinese scomparso di differenti formati e tecniche: ritratti, linoleum, acrilici su tela e su carta, smalti su tela e uno dei tappeti stesi in materiale rigido.

Analizzare l’opera di Aldo Mondino, fa emergere in primo piano il valore attribuito al linguaggio e la struttura portante sempre basata su giochi linguistici sempre più arditi e non limitati ai titoli, ma sottesi al lavoro stesso. Con Turcata si indica il tema dell’Oriente, la Turchia e la sua città simbolo, Istanbul, l’irresistibile danza rituale dei dervisci, ma anche l’omaggio alla pittura leggera e vaporosa di Giulio Turcato. E i dervisci danzanti e roteanti visti dall’alto diventano veramente elementi astratti. Ancora un gioco di parole (e dopo Alfred Jarry tutti sappiamo che non sono un gioco) tra Drawing (disegno in inglese) e Darwin a formare Darwing che dà il titolo al ritratto. Dalla trasformazione del proprio nome in Mon Dine potrebbe venire l’idea di ritrarsi in vestaglia, capo d’abbigliamento protagonista di una famosa serie di Jim Dine.

L’eclettismo è uno dei tratti che è stato più frequentemente notato nell’opera di Mondino. “Ho definito Aldo Mondino un artista eclettico, e credo che non esista termine più appropriato per definire il suo travolgente furor creativo che, dagli esordi negli anni ’60 fino alle ultime opere del 2005, lo ha portato a passare dall’iconico al figurativo, dall’arte povera alle ridondanze barocche dei suoi oli orientaleggianti con una intraprendenza e una libertà uniche nel voler provare le sperimentazioni più ardite”…
L. C.

Inaugurazione ore 19

Galleria Fontanella Borghese
Via di Fontanella Borghese, 31 - Roma
Ingresso libero

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