Le 9 mappe che compongono "Geografie della mancanza" assumono la forma di una topografia che disegna un luogo della memoria. Con questo nuovo lavoro l'artista modella un rapporto con l'architettura, la cultura del viaggio e le anonime storie degli abitanti della sua terra. Nell'ambito della rassegna "Id&adesign - il materiale e l'immaginario - percorsi di design, cultura e percezione del progetto". Presentazione di Marco Petroni
Sabato 10 maggio alle ore 20.00 presso l’ex Convento dei teatini di Lecce (Corso Vittorio Emanuele 18) il curatore e critico Marco Petroni presenta “Geografie della Mancanza”, mostra personale dell’artista salentino Fernando Schiavano.
L’evento è realizzato con il sostegno di Italgest S.p.a. nell’ambito della rassegna “Id&adesign – il materiale e l’immaginario – percorsi di design, cultura e percezione del progetto” in corso dal 6 al 18 maggio.
Con questo nuovo lavoro Fernando Schiavano esplora la relazione tra arte e memoria di un luogo, modellando un rapporto con l’architettura, la cultura del viaggio e le anonime storie degli abitanti della sua terra e svelando un universo di affetti, ricordi, brandelli di esistenze senza nome né titolo.
Le nove mappe che compongono “geografie della mancanza” assumono la forma di una topografia che disegna un luogo della memoria. È un’operazione di scavo negli scarti della quotidianità, una pratica antica di rilievo, lo facevano anche gli assiro-babilonesi, gli egizi. Mappe che tracciano un moto di emozioni, un paesaggio particolare che torna a nuova vita nella mancanza, nella privazione di una sostanza biologica, storica.
L’artista costruisce un ponte, un attraversamento del suo territorio di appartenenza, il basso Salento. In questa traiettoria cartografica di ri/figurazione e ri/collocazione della memoria all’interno di un percorso artistico sono le geografie intime a rilevare il disegno mobile di un territorio.
info:
Marco Petroni 347.7604418 petroni.press@gmail.com
Ex Convento dei Teatini
Corso Vittorio Emanuele 18 Lecce