In mostra numerose opere realizzate a partire dagli anni '90 fino ad oggi, tra le quali alcune create esclusivamente per l'occasione. Dalla scultura al design, dalla pittura all'architettura, l'artista crea un intrigante rapporto tra l'oggetto e lo spazio circostante.
a cura di Tal de Lange e Laura Bonello
Si inaugura il 15 Aprile 2008 presso la Novalis Fine Arts Gallery di Torino l’esposizione personale di Chanan de Lange. Saranno in mostra numerose opere realizzate a partire dagli anni ’90 fino ad oggi, tra le quali alcune create dall’artista esclusivamente per l’occasione.
Dalla scultura al design, dalla pittura all’architettura, Chanan de Lange crea un intrigante rapporto tra l’oggetto e lo spazio circostante, tra ciò che è fisso e mobile, stabile e temporaneo, fiducioso ed esitante, deciso e malinconico, in cui la metamorfosi degli oggetti dona loro una vita ed una memoria quasi umana, con un proprio Dna, dove è forte la loro impronta nello spazio e nel tempo. Materiali diversi, forme, luci, libri, disegni, pittura, schemi, che si intrecciano tra di loro e si influenzano reciprocamente, ed influenzano l’ambiente per creare un nuovo territorio, in cui lo spettatore si muove tra i vari livelli di rappresentazione della realtà, oltre l’involucro esterno delle opere.
Interazione tra il corpo e i diversi oggetti di uso quotidiano, dove anche i rituali domestici sono trattati da Chanan de Lange come cliché assurdi, dove una casa diventa un luogo psicologico oltre che fisico in cui si possono esaminare gli spazi metaforici dell’”essere” degli oggetti. Oggetti senza tempo, a riflettere la personalità di chi li detiene, nati dallo strutturarsi dell’emozione in tempo reale, in cui momenti della nostalgia, dell’impulso interiore e del concetto non costituiscono un “prima” o un “dopo”, ma un insieme di componenti che sorgono, crescono e si precisano simultaneamente al formarsi e allo “stratificarsi” dell’opera stessa. La materia non acquisisce validità come terminale comunicativo di un messaggio preesistente, ma diviene significativa attraverso la organicità del proprio esistere, che di sguardo in sguardo ne modificano la superficie e ne ispessiscono la leggibilità.
Inaugurazione: giovedì 15 maggio 2008, ore 18.00
Novalis Fine Arts Gallery
Via Carlo Alberto, 49/51 Torino
Orario: 9.30-12.30/15.00-19.00 (in altri orari previo appuntamento - domenica chiuso)
Ingresso gratuito