Nora Bachel
Sylvia Kummer
Heimo Wallner
Uli Vonbank-Schedler
Lidia Fiabane
Dickinger
Martin Zrost
Vincenz Wizlsperger
L'Austria ormai da anni, ha una scena di artisti sperimentali che pongonose stessi e la propria ricerca come strumento e organismo di relazione, comunicazione ed interscambio .Una parte di questo gruppo deriva dalla sezione austriaca di OSMOSI,gruppo di artisti italo-austriaco,costituito all'inizio degli anni novanta. Inizialmente formato da Antonino Bove, Gertrude Moser-Wagner ed Enzo Forese, si è via via allargato, fino a comprendere, nel '99 dodici artisti. Si e' così dato vita ad un forum per la discussione delle attuali posizioni dell'arte contemporanea nei due stati vicini, forum che ha preso la forma di simposi annuali, in posti ogni volta diversi, alternati con mostre.
a cura di Renate Höllwart & Co.
L'Austria ormai da anni, ha una scena di artisti sperimentali che pongonose stessi e la propria
ricerca come strumento e organismo di relazione, comunicazione ed interscambio .
Nora Bachel, Sylvia Kummer, Heimo Wallner, Uli Vonbank-Schedler,Lidia Fiabane, Hedya Klein, Beverly Piersol, Elisabeth Wörndll, Martin
Dickinger, Gertrude Moser-Wagner, Martin Zrost, Vincenz Wizlsperger, ospitati allo spazio hanno già sperimentato collaborazioni e sviluppato
insieme mostre, simposi ,progetti e programmi di residenze per artisti.
Una parte di questo gruppo deriva dalla sezione austriaca di OSMOSI,gruppo di artisti italo-austriaco,costituito all'inizio degli anni novanta. Inizialmente formato da Antonino Bove, Gertrude Moser-Wagner ed Enzo Forese, si è via via allargato, fino a comprendere, nel '99 dodici artisti.
Si e' così dato vita ad un forum per la discussione delle attuali posizioni dell'arte contemporanea nei due stati vicini, forum che ha preso la forma di simposi annuali, in posti ogni
volta diversi, alternati con mostre.
L'altra parte del gruppo proviene invece dal nucleo di Schrattenberg, dove dal 1990 si svolgono simposi annuali internazionali, organizzati e coordinati a cura di O.(offen)R.(real)F.(fundamental) , ovvero Heimo Wallner , Uli Vonbank-Schedler e Martin Zrost. Il concetto di simposio, legato in questo caso ad un luogo
ben preciso (Schrattenberg), cambia nel ¹98 quando con il nome Hotel Pupik, diviene residenza per artisti, che ospita da maggio a novembre, con presentazioni al pubblico durante l'estate, artisti provenienti da tutto il mondo, documentando eventi ed incontri con cataloghi ed attraverso il sito internet www.hotelpupik.org .
Il primo gruppo ha partecipato alle iniziative dell'altro e viceversa.Nel contesto di queste due situazioni, OSMOSI e Hotel Pupik, e quindi nel progetto di SISMA vengono messi a fuoco lo scambio continuo e il venir meno dei confini all¹interno delle varie discipline, come la pittura , la fotografia, la musica, il testo scritto, la produzione plastica, l'arte concettuale e la performance, così come ricerca e progetto, in un costante confronto critico che coinvolge fortemente gli artisti con media da loro utilizzati .
Con il contributo di
Forum Austriaco di Cultura, Milano
A Atelier, creative imaging service
Contemporaneamente alla mostra, nei giorni 18, 19, 20, 25, 26, 27 gennaio e 1, 2, 3 febbraio alle ore 21.00, Spazio Umano con una produzione teatrale ''La Danza Immobile'' : I DEMONI di Fedor Dostoevskij, regia di Corrado Accordino. Ingresso £ 17.000.
Date e orari degli spettacoli possono subire variazioni, si consiglia di
telefonare.
O'artoteca
via pastrengo 12, 20159 milano
tel. 02 66823357/39323700