Denis Bonapace
Luisa Lorenza Corna
Fabrics Interseason
Sophie Krier
Max Lamb
Julia Lohmann
Gero Grundmann
Angelika Burtscher
Daniele Lupo
Una mostra che tematizza le tradizioni dell'Alto Adige invitando designer internazionali a proporne un nuovo contesto interpretativo. La regione e la sua storia costituiscono il punto di partenza del progetto, i designer ne sono gli "interpreti" che guardano con occhio esterno ai rapporti pubblici e sociali legati alla storia del territorio. Partecipano Denis Bonapace, Luisa Lorenza Corna, Fabrics Interseason, Sophie Krier, Max Lamb, Julia Lohmann & Gero Grundmann; a cura di Angelika Burtscher e Daniele Lupo.
con: Denise Bonapace (Milano)
Luisa Lorenza Corna (London / Milano)
___fabrics interseason (Wien)
Sophie Krier (Rotterdam)
Max Lamb (London)
Julia Lohmann & Gero Grundmann (London)
a cura di: Angelika Burtscher & Daniele Lupo
una mostra in concomitanza con Manifesta7 – La Biennale Europea di Arte Contemporanea
La prossima mostra di Lungomare, che inaugura il 16 maggio e sarà aperta al pubblico fino al
1 Agosto, mette in primo piano il dialogo tra designer internazionali ed il territorio dell’Alto Adige
dove Lungomare lavora dal 2003.
“translating tradition” tematizza le tradizioni dell’Alto Adige invitando designer internazionali a
proporne un nuovo contesto interpretativo. L’Alto Adige e la sua storia costituiscono il punto di
partenza del progetto, designer internazionali ne sono gli “interpreti” che guardano con occhio esterno
ai rapporti pubblici e sociali legati alla storia di questa regione.
Il progetto
Le usanze e le tradizioni costituiscono uno strumento d’informazione per comprendere gli stili di vita
e i rapporti pubblici e sociali che caratterizzano un momento storico ed un contesto specifico: essi
rappresentano il credo e una determinata concezione di un popolo. Il nostro modo di vivere, le nostre
abitudini alimentari, il nostro modo di vestirci, di abitare, di celebrare le feste, i frammenti della nostra
concezione della vita e del mondo, tutto ciò fa parte della tradizione culturale di un popolo. Le
tradizioni sono soggette a cambiamenti ed a evoluzioni, ogni epoca le cura, le conserva, le sviluppa e
le interpreta oppure, infine, le abbandona.
Il progetto translating tradition intende porre l’accento sulle usanze e le tradizioni della regione
dell’Alto-Adige e, partendo da esse, riflettere sul ruolo della tradizione come strumento di
comunicazione non verbale riferita all’oggi e al contesto attuale in cui viviamo. Un cappello che, a
seconda del colore del nastro, segnala se un uomo è sposato o se è “a caccia” di una compagna, oppure
un grembiule contadinesco che si porta durante il giorno, e, in occasione delle feste viene arrotolato e
legato intorno alla vita: sono questi due esempi di usanze e tradizioni tipiche di questa regione al
confine settentrionale dell’Italia.
Translating tradition rispecchia le usanze e le tradizioni dell’Alto Adige attraverso varie forme
espressive e da diverse prospettive, riflette sul valore simbolico di alcuni segni e sulle modalità con cui
si tramandano per trasporli quindi in un nuovo contesto interpretativo. L’Alto Adige e la sua storia
costituiscono il punto di partenza del progetto, designer internazionali ne sono gli “interpreti” che
guardano con occhio esterno ai rapporti pubblici e sociali legati alla storia di questa regione. Lo
sviluppo del possibile potenziale insito nei messaggi non verbali, che informano su di sé e sul proprio
contesto, costituiscono il tema del progetto. Ogni usanza e ogni tradizione contengono infatti un gesto,
raccontano e visualizzano mediante simboli un aspetto della vita quotidiana e della concezione degli
uomini e infine rendono visibili tali significati anche all’esterno.
Alcuni messaggi non hanno perso la loro validità, altri sono invece ormai superati e trovano
difficilmente un aggancio con le concezioni di vita odierne. Ma possono fornire un punto di partenza
per riformulare idee e concezioni e porle in nuove prospettive.
I curatori della mostra hanno selezionato e descritto in via preliminare 10 usanze e tradizioni tipiche
dell’Alto Adige che costituiscono il punto di riferimento del progetto. I messaggi e i simboli ad esse
connessi, la loro capacità di fungere da “comunicatori”, saranno oggetto di riflessione e di lavoro.
I risultati di questo confronto verranno presentati in una mostra che rimarrà in allestimento per un
mese alla Galleria Lungomare.
Inaugurazione: 16 Maggio 2008 – 19:00
Lungomare Gallery
via Rafenstein, 12 - I-39100 Bozen/Bolzano