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22/5/2008

Silvio Monti

Galleria Ghiggini 1822, Varese

Verranno esposte le ultime creazioni dell'artista varesino, una decina di opere pittoriche e alcune sculture specchio della sua recente ricerca artistica che raggiungerà proprio durante il periodo di esposizione in galleria la settantesima età (the seventy years'art). La maggior parte delle opere sono realizzate attraverso un uso costante del colore nero per questo il titolo schwarz e négher che sono rispettivamente la traduzione della parola nero l'una in tedesco, l'altra in dialetto lombardo.

Nell'occasione verrà edito il GhigginiArte contemporanea, un bollettino di stampo giornalistico che si pone l'obbiettivo di informare amatori d'arte e addetti ai lavori riguardo la vita, l'attività e curiosità spesso inedite sull'artista. In questo primo numero intervengono Luigi Piatti, Marinellia Pirelli, Riccardo Prina e Giorgio Robusti e Maria Cinta Martin Rodriguez. Sono inoltre pubblicate una poesia di Tiziana Rovera Monti e un'intervista ad Angelo Branduardi in merito all'amicizia e collaborazione con Monti curata da Eileen Ghiggini. Il tutto è arricchito da brevi, ma significativi scritti dell'artista, foto realizzate da Alberto Lavit e da Paolo Zanzi con Tondo d'autore, uno degli scatti in occasione dei festeggiamenti per i 185 anni della GHIGGINI 1822.

Silvio Monti nasce il 26 maggio 1938 a Borgomanero (NO). Si iscrive alla scuola alberghiera in quanto è deciso a continuare la tradizione di famiglia quali noti ristoratori, ma dopo solo un anno si rende conto che il percorso intrapreso non gli appartiene quindi abbandona gli studi e decide di viaggiare per il mondo alla ricerca di sé. A soli 15 anni parte per Bruxelles ed è proprio durante quel primo soggiorno che capisce di essere attratto dalla possibilità di esprimersi attraverso l'uso di pennelli e colori. Successivamente si trasferisce a Londra dove frequenta la Spolecznosc Akademia Uniwersytetu Batorego, diventa allievo di Marian Bohuz Szysko e conosce Oscar Kokoschka.

Nel 1963 è a Parigi poi Weisbaden, Dublino, Beyrout e infine nel 1968 raggiunge Roma dove lavora come assistente scenografo e comparsa per le sceneggiature di De Laurentis. Silvio Monti, grazie al consiglio dell'amica stilista originaria di Cocquio Trevisago Fernanda Gattinoni, conosce Varese e così il suo viaggio trova finalmente approdo in questa città dove attualmente vive e lavora. Espone le sue opere sia in mostre personali sia collettive e ha la possibilità anche di elaborare le copertine di due cd di Angelo Branduardi rispettivamente “Il Ladro” nel 1990 e “Altro e altrove” nel 2003. Lo stesso anno continua la collaborazione fra Monti e il cantautore milanese che invita l'artista varesino a realizzare durante i suoi concerti un'opera ogni volta diversa legata ai suoi brani dando così vita ad un tour mondiale che unisce l'aspetto artistico a quello musicale.

Inaugurazione Venerdì 23 maggio 2008 alle ore 18,00

Galleria GHIGGINI 1822
Indirizzo: Via Albuzzi, 17 - Varese
Orario: da martedì a sabato, ore 10 - 12,30; 16 - 19,15: domenica 16 - 19
ingresso libero

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