In mostra l'arte incisoria dell'artista e del Movimento Corrente con 53 opere grafiche realizzate tra gli anni 30 e il dopoguerra. Una raccolta di litografie, acqueforti e acquetinte, in tiratura limitata. Oltre a Sassu, opere di Badodi, Birolli, Cassinari, Fontana, Guttuso, Morlotti, Treccani e Vedova.
Due eccezionali eventi prenderanno corpo tra maggio e giugno nelle sale museali della Rocca Sforzesca di Soncino e di Villa Filippini a Besana in Brianza: in attesa della grande esposizione che incanterà i saloni di Palazzo Reale a Milano, l’ arte incisoria del maestro Aligi Sassu a Soncino e del Movimento Corrente a Besana, verrà presentata in anteprima con 53 opere grafiche realizzate tra gli anni 30 e il dopoguerra.
Le mostre, promosse dall’Associazione Culturale Onlus “Amici dell’Arte di Aligi Sassu” con il patrocinio di: Provincia di Milano - Progetto Monza Brianza, Comune di Besana in Brianza - Assessorato alla Cultura, Centro Unesco Milano - Fondazione Europea Dragan, e della Provincia di Cremona, Comune di Soncino - Assessorato alla Cultura, Unesco Il Caravaggio - Treviglio, Parco Oglio Nord, Fondazione Europea Dragan, saranno presentate dal prof. Antonio Falbo, la dott.sa Maria Elena Loda, e per L’Unesco Caravaggio Delia Borelli, il progetto delle mostre è stato ideato e realizzato da Carlos Julio Sassu Suarez.
Una congerie raffinatissima di litografie, acqueforti, acquetinte, in tiratura limitatissima potranno essere ammirate come sommo esempio dell’ abilità tecnica di uno dei maggiori esponenti di Corrente - Aligi Sassu - che del Movimento stesso.
Incisioni a vario soggetto, di varie dimensioni, mostreranno di Sassu le tematiche più frequenti: gli Uomini Rossi, i Ciclisti, i Cavalli, i Caffé, Le Battaglie, i Nudi, tre bellissime opere sacre - due Crocifissioni e un Concilio- e quattro opere della serie Per La Strada, in aggiunta ad altri motivi.
Per Corrente si avranno opere di Badodi, Birolli, Cassinari, Cherchi, Fontana, Guttuso, Migneco, Morlotti, Sassu stesso, Treccani, Valenti e Vedova.
La grande capacità di sintesi del Maestro e del Movimento viene rappresentata egregiamente in queste opere grafiche: solo un saggio rispetto alla grande produttività sia di Sassu che di Corrente, ma comunque un saggio significativo di come questi artisti abbiano saputo estrinsecare ogni possibilità di indagine artistica che le lastre possano permettere.
Un grande andamento logico nell’ evoluzione del tratto potrà essere colto dall’ occhio degli spettatori dando così l’ idea di come il genio di Sassu sia potuto evolvere nell’ arco di 27 anni, e di quanto diverse siano stati, pur all’ interno dello stesso linguaggio, le personalità che fecero la storia di Corrente.
Sassu, ‘ enfant prodige ’ della pittura, era giunto a livelli magistrali anche nella cura di incisore, che a volte può ricordare la lezione di Boccioni: per Corrente si hanno le litografie commemorative dei 30 anni dalla fondazione del Movimento- la pubblicazione avviene nel 1967, come testimonia la critica datata da Raffaele De Grada.
L’ intensità drammatica di queste 53 opere avvolte da una plumbea, morbida atmosfera, stregheranno la vista grazie all’ immediatezza della loro quotidianità e del forte naturalismo impresso al tratto.
Il linguaggio incisorio in questo modo viene ad avvicinarsi a quello pittorico, in un continuum organico di grande coerenza formale.
Sale museali della Rocca Sforzesca di Soncino (CR).
Vernissage 31 maggio 2008 alle ore 17.30
Vernissage il 24 maggio 2008 alle ore 18.30
Villa Filippini
Via Viarana 14, Besana in Brianza (MI )