Una mostra di opere eseguite su carta da tre artisti che, legati da amicizia, abbracciano il mondo nella condivisione dei valori universali riferiti alla solidarieta', al rispetto della natura e ai diritti umani fondamentali. Opere di Christian Leroy, Christian Leroy, Giovanni Brambilla.
L’AIDO, gruppo di Trezzo sull’Adda, ha promosso questa mostra affinché la sua immagine di ente sensibile alla
solidarietà pervenga ai visitatori attraverso un veicolo di “bellezza”.
Una mostra singolare di opere eseguite su carta da tre artisti che, legati da amicizia, abbracciano il mondo nella
condivisione dei valori universali riferiti alla solidarietà, al rispetto della natura e ai diritti umani fondamentali.
L’AIDO di Trezzo ringrazia i tre artisti che hanno accolto l’invito e hanno aderito mettendo a disposizione opere
rappresentative della parte più intima del loro lavoro.
I proventi raccolti dalla vendita delle opere esposte andranno a beneficio dell’AIDO per le sue attività future.
L’allestimento della mostra si sviluppa nelle cinque sale della villa padronale del Castello Visconteo di Trezzo
sull’Adda in un ambito suggestivo, tra l’ansa sinuosa dell’Adda sopra la rupe che fu teatro di battaglie tra il
Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia.
La mostra offre l’occasione di conoscere le varie tecniche grafiche usate dagli autori che vanno dal semplice
disegno a matita, alla china disegnata con la penna di volatile, all’acquarello per spaziare poi tra le tecniche
incisorie e in particolare la “maniera nera” di cui Narumi Harashina è riconosciuto maestro internazionale.
L’opportunità di accostarsi alla conoscenza di queste tecniche è offerta anche dalla proiezione, in mostra, di un
video che, oltre la conoscenza delle note biografiche e artistiche degli autori, presenta immagini e filmati
didatticamente significativi e inaspettati, tra cui scene di tecniche scultoree praticate da Christian Leroy, insigne
professore dell’Accademia di Mons in Belgio, recentemente scomparso.
Il bel catalogo della mostra che viene offerto ai visitatori che ne fanno richiesta, porta diversi contributi , tra i
quali si evidenzia per la coerenza e la chiarezza del testo, la presentazione critica a cura della dott. Daniela
Copeta. I contributi degli sponsor e il patrocinio degli Enti Istituzionali sono stati ben riposti a favore di una iniziativa promossa per sensibilizzare valori di solidarietà e nel contempo di ottimo contenuto artistico e culturale.
La prenotazione per visite guidate ( gratuite) è possibile telefonando a Ufficio Cultura Comune di Trezzo sull’Adda 02 90933208
Villa del Castello visconteo
via Castello 02 Trezzo sull'Adda
aperta il sabato, la domenica e festivi: 10.00-12.30 / 14.30-19.30
ingresso libero