Unsettled. Le opere raccolte in questa personale riflettono inquietudine, disordine, metamorfosi, attraverso l'uso di materiali organici. Come nell'opera Zero: un asse di legno lunga 6,5 metri posizionata in modo irreale tale da sconfiggere le leggi della dinamica, che termina con una scultura fatta di ossa, capelli e garze mediche.
La personale di Cristiana Palandri (Firenze,1977) intitolata Unsettled e allestita all’interno degli spazi della galleria Daniele Ugolini Contemporary, apre alla forma e alla sostanza poetica di questa giovane artista. Le opere riflettono inquietudine, disordine, metamorfosi, attraverso l’uso di materiali organici. Come nell’opera Zero (2008): un asse di legno lunga 6,5 metri posizionata in modo irreale tale da sconfiggere le leggi della dinamica, che termina con una scultura fatta di ossa, capelli e garze mediche. Gli stessi elementi, con l’aggiunta di una base di legno e cera, posta su un piedistallo di ferro, si assemblano nell’opera Oddity1 e Oddity2 (2008).
L’interventi con la loro forte carica empatica diventano medium per un continuo passaggio tra stato di apparente coscienza, dovuta all’immanenza degli elementi usati, ad uno stato di alterazione allucinata, che tramite la continua trasformazione di questi, pur rimanendo sempre organici, morendo per la seconda volta trovano un’accezione differente, causa di una alienazione sospesa. Mentre nell’installazione Beyond Head (2007) i capelli uniti tra loro vanno a formare trecce che escono gettanti direttamente dalla parete. Qui il capello diventa linea, segno, elemento fragile che trova la forza di sfondare il muro e uscire allo scoperto senza svelare cosa ci sia dietro la parete. Cristiana Palandri dopo le recenti mostre realizzate quali Genoma X a Quarter Firenze curata da Sergio Risaliti e alla performance Oversight al MLAC di Roma, continua a proporre una weltaschaung interiore che destabilizza e fa riflettere sull’idea di transeunte.
Cristiana Palandri (Firenze, 1977) ha partecipato a numerose esposizioni ed eventi artistici, tra le più recenti e significative segnaliamo:
Personali
2008
“Oversight “, MLAC Roma a cura di Annalisa Di Domenico.
2007
“Genoma x”, Cristiana Palandri, Cui Xiuwen, Johanna Grawunder, Quarter, Firenze, a cura di Sergio Risaliti.
“Stares”, Out of court, in collaborazione con Quarter Relocated, Fiesole (FI) a cura di Sergio Risaliti.
2006
“Vulnerario (Diatomee)”, Alberto Aperto, Milano, a cura di Alberto Mugnaini, testo di Alessandro Sarri.
“Cristiana Palandri”, Kore Arte Contemporanea, Villa Schneiderff, Bagno a Ripoli (FI), testo di Pietro Gaglianò
Collettive
2007
“Animeux” , Teatro Studio, Scandicci (FI) a cura di Alessandro Sarri.
“Biennale Giovani Monza”, SerrONE, Monza (MI), a cura di Lorenzo Giusti.
“Fondazione Spinola Banna per l’Arte”, Porino (TO) a cura di Eva Marisaldi.
“Nonplusultra”, Daniele Ugolini Contemporary, Firenze, a cura di Gaia Pasi.
“Anatema”, Progetto Quarter Apartment, Teramo, di Sergio Risaliti, a cura di Francesca Referza.
“Tusciaelecta”, Panzano (FI), sezione “Innesti Doc”, a cura di Desdemona Ventroni.
Borse di Studio e Workshop
2008
Workshop con Tobias Rehberger, Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Porino (TO)
2007
Workshop con Eva Marisaldi, Fondazione Spinola Banna per l’Arte, Porino (TO)
2000
University of the West of England, Bristol, United Kingdom
Essay in catalogo di Milovan Farronato
Inaugurazione 28 Maggio 2008 ore 22
Daniele Ugolini Contemporary
via Montebello 22/r - Firenze
Lun - Ven 16:00 / 20:00, Sab-Dom e festivi su appuntamento
Ingresso libero