Galleria De Crescenzo & Viesti
Passages. 10 nuovi lenticolari dal formato ovale, 10 visioni sulle identita' della vita contemporanea. Pezzi di natura e vita reale, frangenti dinamici dell'esistente in cui l'attimo si fissa nel suo ipotetico culmine. A cura di Gianluca Marziani.
a cura di Gianluca Marziani
In occasione della mostra Passages, presso la galleria De Crescenzo & Viesti saranno esposte dal 28 maggio al 30 luglio dieci nuove opere dell’artista Chiara Dynys: dieci nuovi lenticolari dal formato ovale, dieci visioni sulle identità della vita contemporanea.
Il nuovo progetto di Chiara Dynys si sviluppa in giusta sincronia con la mostra dell’artista presso il Museo Bilotti. Due progetti dialoganti attorno al tema dell’energia luminosa. Due mostre che si accordano sul filo evocativo di una Roma dai molti stimoli sensoriali.
In galleria saranno esposti dieci lenticolari ovali in cui accadono eventi nel loro istante incompleto. Pezzi di natura e vita reale, frangenti dinamici dell’esistente in cui l’attimo si fissa nel suo ipotetico culmine. Quel che vediamo è lo spostamento fisico di un’azione senza conoscerne il prima e il dopo. Restiamo nel dubbio precoce, nella paura per l’ignoto inavvicinabile. Rivediamo il gioco crudele tra vita e morte, tra inizio e finale di partita. Davanti a noi si rivela solo un doppio frangente sequenziale, un passaggio che agisce sulla nostra percezione emotiva.
Come dice il curatore Gianluca Marziani: “Sono opere che hanno il potere sinestetico del cinema, in particolare di quei filmmaker che rendono l’immagine testo e contesto (Jean-Luc Godard, Chris Marker, Raúl Ruiz, Alejandro Jodorowsky, Sharunas Bartas, Bruno Dumont…). Sento nei lenticolari la fermezza dell’inquadratura catartica, lo scatto iconografico della selezione meticolosa. La vita pulsa dentro gli ovali con una forza percepibile, avresti voglia di entrarci dentro per condividere l’apoteosi del gesto vivo. Sulle pareti si trasformano in tante porte d’accesso alla realtà parallela: una realtà che riguarda la nostra libertà mancata o sfiorata, il desiderio verso l’altro, l’amore di cui abbiamo bisogno”.
Galleria De Crescenzo & Viesti
via del Corso 42 - Roma
Orario: lun-sab 11 -13 e 16 - 19.30
Ingresso libero