'Paesaggi di sensi' e' il titolo di una mostra fotografica tattile di Laura Bot. 'Segni particolari' racconta il percorso di un gruppo di persone speciali che negli anni hanno scoperto le proprie abilita' pittoriche. 'L'isola dei colori' e' una mostra di pittura in equilibrio fra liberta' e disciplina.
Paesaggi di sensi - Mostra fotografica tattile di Laura Bot
La mostra consiste nella realizzazione di opere fotografiche poetiche godibili sia da un pubblico vedente che non vedente. Sulla superficie di ogni opera sono stati inseriti dei testi poetici in Braille che evocano l’essenza dell’immagine... fotografie da raccontare e atmosfere da esplorare.
L'evento rientra in ''ATRECENTOSESSANTAGRADI, Programma colorato per capi resistenti e delicati”, il nuovo progetto promosso dall’Azienda U.l.s.s. n. 9, patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Treviso e realizzato con la collaborazione di Nice SpA, azienda di riferimento nel mercato dell’Home Automation.
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Segni particolari
“... Esplorare, comunicare, emozionare, creare attraverso i segni grafici e le cromie favorisce la produzione di ‘immaginario’ come pulsione ‘apportatrice di vita’ ...”.
Duccio Demetrio
La mostra racconta il percorso creativo e artistico di un gruppo di persone speciali adulte che negli anni hanno scoperto le proprie abilità pittoriche, sperimentato differenti tecniche, elaborato un gusto personale e reso sulla tela le proprie sensazioni, i propri vissuti e il piacere di comunicare con i colori.
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L’isola dei colori
Mostra pittorica
“Dipingere è un bellissimo gioco, il gioco il più serio, il più attraente, il più duraturo di tutti i giochi. Però i giochi sono effimeri, lo è pure la pittura spontanea. L’obiettivo di questo laboratorio è di trasformare delle manifestazioni accidentali (la pittura spontanea) che potrebbero rimanere effimere, in un’attività regolare. L’atelier è il luogo dove il gioco diventa serio. È un paese in cui l’attività è gioco e la lingua è immagini”
Arno Stern
La mostra, prima realizzata nel nostro territorio, e le prove aperte che faranno da corollario all’iniziativa intendono favorire il riconoscimento dell’attività svolta da giovani speciali in questi ultimi anni. Nell’atelier i giovani sviluppano il piacere di dipingere in modo spontaneo, libero; ma alla libertà di espressione si accompagna l’ordine, l’organizzazione, la regolarità, una disciplina messe in forma nel metodo di lavoro e nell’organizzazione stessa del luogo.
“L’educazione è un equilibrio fra libertà e disciplina, senza quest’equilibrio nulla è possibile”, come spiega l’inventore di questo metodo espressivo, Arno Stern. Un metodo da scoprire e da sperimentare.
Prove aperte di Libera Espressione Pittorica
a cura di: Elise Pasquier
venerdì 20 giugno - ore 10.00 | 12.00
martedì 24 giugno - ore 10.00 | 12.00
Gli eventi rientrano nel progetto “ATRECENTOSESSANTAGRADI, Programma colorato per capi resistenti e delicati”.
inaugurazione mercoledì 4 giugno - ore 18.30
Museo Santa Caterina
via Santa Caterina, 1 - Treviso
orario: mar-dom 9.00 - 12.30; 14.30 - 18.00
Ingresso libero