Beatrice Botto j&b Lab
Amy Cohen Banker
Eugenie Dammer
Albina Dealessi
Giacomo Furini
Luca Garbati
Paolo Ghersi
Ceylan Insel
Alyna Ivanova-Shchygoleva
Gabriella Kuruvilla
Morogallo
Andrej Nemeth Endre
Nadia Presotto
Luca Pugliese
Pietro Scagliarini
Suedama
Aya Swoboda
Coral Torrents
Zoom
Sabrina Falzone
L'esposizione nasce per celebrare il valore della Musica attraverso l'arte, la forma e il colore. Le opere mostrano sotto una veste inedita il tema, realizzato con tecniche esecutive e strutture compositive molto originali.
L’Associazione Immaginecolore.com è lieta di presentare la Mostra Internazionale
d'Arte Contemporanea "L’EFFIGIE DELLA MUSICA", curata da Sabrina Falzone
nell'incantevole cornice del Palazzo Spinola di San Luca ex Ratto-Picasso (attuale
Ars Habitat), sito nel cuore di Genova.
L'esposizione collettiva che annovera noti nomi dell’arte contemporanea europea
nasce per celebrare il valore della Musica e l’armonia dell’universo attraverso
l’arte, la forma e il colore. Le opere in mostra mostrano sotto una veste inedita il
tema della musica, realizzato con tecniche esecutive e strutture compositive dotate
di originalità.
L’iconografia musicale si presenta come un terreno sconfinato. Già dall’antichità
classica a partire dai ceramisti greci, per arrivare al Cubismo sino ai nostri
giorni, la musica è sempre stata fonte d’ispirazione, spesso generatrice di un mondo
simbolico variamente sfaccettato. Ma l’effigie della musica si fa portavoce anche
dei valori sonori, creando uno scenario visivo senza precedenti.
Gli artisti selezionati provengono da tutto il mondo, tra gli italiani compaiono i
nomi di Pietro Scagliarini, acuto e ironico nel descrivere la storia della musica, e
Beatrice Botto j&b Lab, particolare nel suo modo di intendere il motivo pittorico
del progetto espositivo, oltre a Morogallo, sensibile interprete della Natura
nell’adozione di effetti cromatici di straordinaria bellezza.
L’estro viene fuori in tutta la sua peculiarità nelle fantasie armoniche di Furgia,
nome d’arte di Giacomo Furini, geniale nel suo intendere i generi musicali del Jazz
e del Classico. Sulla medesima linea, i brani pittorici di Paolo Ghersi offrono una
innovativa prospettiva della musica, intesa come arte matematico-scientifica.
Sensazioni oniriche investono le creazioni emotive della pittrice americana Amy
Cohen Banker, che interpreta la realtà inconscia come sonoro gioco sfumato. Anche i
capricci musicali dell’artista spagnola Coral Torrents divengono elaborazioni
interiori del suono, ora quieto ma incisivo, ora rapido e leggero. Nell’austriaca
Aya Swoboda la musica diventa il paesaggio dell’anima, rivela l’inquietudine del
colore e proietta il sé sulla tela con grande enfasi stilistica.
Dall’universo informale di Albina Dealessi affiorano l’energia intrinseca ed uno
spiccato gusto monocromatico, orientamento stilistico che, nella privazione del
racconto, mostra una singolare allegoria del colore. Sulla scia dell’astrazione
segnica s’innesta, peraltro, la mistica ricerca pittorica di Nadia Presotto, artista
e giornalista piemontese, che scandaglia il costrutto scenico tramite un’audace
sintesi tonale.
Sapori d’Oriente inaugurano il nuovo genere di pittura di Gabriella Kuruvilla, che
vanta origini indiane. Nelle sue opere Oriente e Occidente si fondono sotto il dolce
afflato della musica, dando origine ad una scansione formale quasi matematica.
Morbide geometrie cosmiche costellano gli originali acrilici di Luca Pugliese, i
quali catturano la percezione attraverso l’ipnotica rappresentazione sonora.
(A cura di Sabrina Falzone)
Espongono gli artisti:
Beatrice Botto j&b Lab, Amy Cohen Banker, Eugénie Dammer, Albina Dealessi, Giacomo
Furini (Furgia), Luca Garbati, Paolo Ghersi, Ceylan Insel, Alyna
Ivanova-Shchygoleva, Gabriella Kuruvilla, Morogallo, Andrej Németh Endre, Nadia
Presotto, Luca Pugliese, Pietro Scagliarini, Suedama, Aya Swoboda, Coral Torrents,
Zoom
Inaugurazione: sabato 7 giugno ore 18,00
Palazzo Spinola di S.Luca (Ars Habitat)
Via San Luca, 14/4 - Genova
Orari: da lunedì a sabato 10,00/18,00 - Domenica chiuso
ingresso libero