Diverse Sedi
Rimini

Riccione TTV Festival
dal 11/6/2008 al 14/6/2008
0541 694425, 0541 695746

Segnalato da

iagostudio




 
calendario eventi  :: 




11/6/2008

Riccione TTV Festival

Diverse Sedi, Rimini

19a edizione - Confini. Quando teatro, danza, performance e opera non accadono dal vivo ma vengono raccontati con una loro autonomia artistica da video, film, fotografie e nuove tecnologie e' di scena Riccione TTV - performing arts on screen, l'unico festival internazionale di arti performative in video presente in Italia. Un ricco programma che include una performance di Nico Vascellari, numerose prime teatrali, un focus sul Begio e due mostre: una retrospettiva del Theatre du Radeau e una mostra fotografica di Edouard Leve'. Direzione artistica di Andrea Nanni.


comunicato stampa

Direzione artistica di Andrea Nanni

La prima edizione del TTV – ideato da Franco Quadri - è del settembre 1985. La sigla originariamente stava per Teatro Televisione Video e proponeva un festival internazionale di video, programmi televisivi, film e altri media riguardanti le arti sceniche: teatro, danza e opera contemporanea.

TTV è oggi il più importante video–media festival presente in Italia e uno dei più autorevoli nel panorama internazionale.

Le prime edizioni del festival testimoniano la contaminazione tra la scena e il video operata da gruppi teatrali come i Magazzini, Falso Movimento, la Gaia Scienza, Remondi e Caporossi, Teatro Valdoca, Societas Raffaello Sanzio e altri; le arti elettroniche, con le videoinstallazioni di Studio Azzurro.

MOSTRE

Edouard Levè
Fictions
mostra fotografica
Villa Franceschi, 31 maggio - 29 giugno

Edouard Levé è uno dei massimi rappresentanti europei della cosiddetta staged photography, quella fotografia che fissa in immagini interamente create in studio – veri e propri set teatrali – azioni e situazioni appositamente interpretate da performer diretti dall’artista, regista delle proprie visioni. Ancora poco conosciuto in Italia, Levé è stato indicato dalla rivista francese “Les Inrockuptibles” come uno dei “quaranta talenti emergenti su cui puntare per l’avvenire”. A soli sette mesi dal suicidio dell’artista, questo omaggio a Levé presenta una selezione da una delle sue ultime serie, Fictions (2006). Quella di procedere per serie tematiche – dedicate alla politica, allo sport, alla sessualità, all’inconscio – è una delle caratteristiche dell’opera di questo esegeta di simulacri svuotati di pathos, artefice di un processo di sottrazione che mette a nudo le patologie di un presente segnato da una violenta espropriazione dell’esperienza. In questo orizzonte, Fictions è forse la serie più radicale mai realizzata da Levé. Vestiti di nero su sfondo nero, i performer compongono rebus onirici nei quali domina l’evocazione di elegie infantili e presagi di morte, disillusioni politiche e dissimmetrie private. Sono immagini in cui risuonano echi delle performance di non pochi giovani artisti europei, consonanze che mettono in risalto la teatralità del lavoro del fotografo francese sotto il segno di un’indagine condivisa della realtà contemporanea. La mostra si apre con uno sguardo rivolto all’infanzia tracciando un arco che passa dall’incanto al disincanto, per chiudersi sulla fissità di una figura senza volto priva di vita.

Théâtre du Radeau
Ricercare
retrospettiva video fotografica

Formazione storica del teatro di ricerca europeo, il Théâtre du Radeau nasce a Le Mans nel 1977. Nel 1982 François Tanguy ne diventa il regista. Nel 1985 la compagnia trova sede in un’ex filiale automobilistica, progressivamente trasformata in luogo di lavoro e di rappresentazione: nasce così nel 1992 la Fonderie. Nel 1997, il Théâtre du Radeau installa alla periferia di Le Mans una Tenda in cui allestisce e mostra al pubblico i risultati della sua ricerca. È questo – quello di risultati provvisori di una ricerca in continuo sviluppo – il valore che Tanguy e i suoi attori attribuiscono agli spettacoli creati nel corso di ventisei anni di attività. Per questo la compagnia non ha repertorio: quando nasce un nuovo spettacolo, il precedente viene abbandonato. Una scelta così radicale rende questa retrospettiva un’occasione preziosa per ricostruire il percorso creativo della compagnia. La mostra offre infatti per la prima volta (non solo in Italia) la possibilità di ripercorrere, dal 1982 a oggi, l’evoluzione di una progettualità artistica tra le più originali della scena europea. Una ricca documentazione fotografica testimonia tappa per tappa – dal Dom Juan di Molière del 1982 a Ricercar del 2007 – la potenza espressiva di un itinerario in bilico tra musica e arte visiva, scandito da una geografia di soglie sempre pronte a spostarsi, prendendo in contropiede le aspettative del pubblico, dalle riletture dei classici (da Shakespeare a Büchner) fino alle creazioni svincolate da un testo di riferimento. Alle riprese integrali degli ultimi spettacoli – da Choral del 1994 a Coda del 2004 – si aggiungono alcuni frammenti video del recentissimo Ricercar.

in collaborazione con

Villa Franceschi, Viale Gorizia, 2 - Riccione
Info: Villa Franceschi - tel 0541/600113 - 693534
Riccione TTV Festival: tel 0541/694425 - 695746 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13
Orari di apertura:
dal martedì al venerdì 8.30 - 12.30; sabato e domenica 20.00 - 23.00; durante il Festival TTv dal 12 al 15 giugno dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 23.
Ingresso 3 euro - Ridotto 2 euro (under 25, over 65 e comitive) Gratuito per bambini fino a 10 anni.

Nico Vascellari

Colonia Reggiana
giovedì 12 ore 22.30
venerdì 13, sabato 14, domenica 15 ore 23.15

Revenge
videoinstallazione con live performance

Proiettate su un asse di legno bruciato di tre metri per quattro, le immagini raccolte durante le tre performance realizzate da Nico Vascellari alla 52ª Biennale di Venezia sono protagoniste del progetto Revenge, che attraversa tutto il Riccione TTV costituendo una sorta di festival dentro il festival. Ogni sera alla Colonia Reggiana, l’audio della videoinstallazione viene interpretato/modificato dal vivo da quattro diversi gruppi musicali invitati dallo stesso Vascellari: Octaven (giovedì 12), Kam Kassah (venerdì 13), WW (sabato 14) e Golden Cup (domenica 15).

La performance veneziana, vincitrice del Premio per la Giovane Arte indetto dalla Darc, consiste nell’interazione tra la voce dell’autore e alcuni musicisti e attori con un muro composto da cinquantacinque casse d’amplificazione per dieci metri di altezza e quindici di larghezza.
Artista visivo, performer e front man della band punk noise With Love, Nico Vascellari utilizza linguaggi diversi per realizzare quelle che qualcuno ha chiamato “tempeste di feedback tra performer, pubblico e ambiente”.

Focus sul Belgio

Se il Belgio è considerato una sorta di giardino dell’Eden della danza contemporanea, come testimoniano i nomi di molti artisti presenti in questo focus (da Meg Stuart a Wim Vandekeybus, da Thierry De Mey ad Alain Platel e via dicendo), la scena video belga riserva non poche sorprese anche nel campo musicale e in quello dell’arte visiva. Pur privilegiando la danza, si è cercato di rendere conto della ricchezza di un panorama tanto articolato e versatile, in cui spesso autori di film di danza firmano anche video musicali e interagiscono con artisti visivi, scambiandosi ruoli e intrecciando competenze e passioni.

Videodance (Moving Virtual Bodies)

Palazzo del Turismo
sabato 14 ore 15

just for fun
traiettorie e disegni Teodora Castellucci
immagini/editing Anna Biagetti
suoni Demetrio Castellucci

Forma
di Nicola Mansueti

Terrestre: still life movement
regia Maria Celeste Taliani
coreografia Simona Bertozzi
con Simona Bertozzi

Video Dance (Moving Virtual Bodies) è un progetto curato da Gitta Wigro – e promosso da Riccione TTV Festival Operaestate Festival Veneto, Teatro Comunale di Ferrara, Associazione Cantieri, Amat, con il sostegno di British Council e AnticorpiXL – per la promozione della videoarte nella danza contemporanea. Dopo un workshop per cinque coreografi e altrettanti videomaker articolato in cinque tappe (Bassano, Ferrara, Ravenna, Ancona, Rimini) e dedicato alla ricerca su film destinati allo schermo, film per installazioni d’arte contemporanea e film proiettati sul corpo dei performer, sono stati selezionati tre artisti che hanno ricevuto un sostegno produttivo per la realizzazione di una nuova opera video. Introdotti da Gitta Wigro e Roberto Casarotto, i risultati di questo lavoro, ancora in fase di produzione, vengono presentati qui per la prima volta al pubblico.
Così i tre giovani artisti raccontano i loro progetti.

INFORMAZIONI
Riccione TTV Festival
Viale Vittorio Emanuele II, 2
47838 Riccione (RN)
tel. 0541/694425 – 695746
fax: 0541/475816
dal lunedì al venerdì dalle 9 1lle 15
ttv@riccioneteatro.it
http://www.riccioneteatro.it

PRENOTAZIONI
Da mercoledì 28 maggio
tel. 0541/694425 – 695746
fax: 0541/475816
dal lunedì al venerdì dalle 9 1lle 15
ttv@riccioneteatro.it
http://www.riccioneteatro.it

I LUOGHI DEL FESTIVAL

Palazzo del Turismo
Piazzale Ceccarini, 11 tel. 0541/608332

Sixty Hotel
Viale Milano, 54 tel. 0541/697851 www.sixtyhotel.com

Teatro del Mare
Viale Ceccarini, angolo viale Don Minzoni, tel. 0541/690904

Villino Monti (detto Lodi Fè)
Viale delle Magnolie, 2 tel. 0541/694425

Villa Franceschi
Viale Gorizia, 2 tel. 0541/693534

Colonia Reggiana
Viale D’Annunzio, Zona Marano

Il Giardino delle Ville / Parco Papa Giovanni Paolo II
Viale delle Magnolie, 1

Scuola Elementare Riccione Paese
Corso F.lli Cervi, 67

Block 60
Viale Milano, 60 – tel 0541/602047

Riccione (latitude 44° 00’ 32” N, longitude 12° 66’ 14” E)

COME ARRIVARE
Riccione dispone di un’efficiente rete di collegamenti con tutte le principali città italiane e di un vasto sistema aeroportuale.
In treno La stazione ferroviaria di Riccione è situata a due passi dal centro ed è ben connessa alla rete ferroviaria nazionale.
Stazione di Riccione - P.le Cadorna Tel. + 39 0541 601 536
Informazioni FS 892 021
http://www.ferroviedellostato.it
In auto La Riviera Adriatica è facilmente raggiungibile dal resto d’Italia. Riccione si trova lungo l’Autostrada A14 con cui si raggiunge comodamente la A4 per Venezia, la A22 per il passo del Brennero e la A1 per Firenze, Roma e Napoli.
Autostrada A14 Bologna - Taranto - Uscita Riccione
http://www.autostrade.it
In aereo Quattro aereoporti internazionali avvicinano la Riviera alle più importanti città italiane ed europee.
Aereoporto internazionale “Federico Fellini”
Miramare di Rimini 3km da Riccione Tel. + 39 0541 715 711
http://www.riminiairport.com
Aereoporto internazionale “L. Ridolfi”
Forlì Tel. + 39 0543 474 990
http://www.forliairport.com
Aereoporto internazionale di Ancona-Falconara “R. Sanzio” Falconara Marittima (An) Tel. + 39 071 28 271
http://www.ancona-airport.com
Aereoporto internazionale “G. Marconi” - Bologna
Tel. + 39 051 64 79 615
http://www.bologna-airport.it

COME SPOSTARSI
Riccione è dotata di un completo sistema di trasporto pubblico locale e di mezzi ecologici per brevi spostamenti nelle isole pedonali.
In autobus TRAM - Biglietteria P.le Curiel Tel. +39 0541 300533
Per orari sui collegamenti: http://www.tram.rimini.it
In bicicletta Tanti hotel della città mettono a disposizione degli ospiti biciclette da utilizzare lungo i numerosi percorsi verdi e sui 40 km di pista ciclabile. Inoltre si possono noleggiare moto, scooter, tandem e biciclette per muoversi in piena autonomia.
In taxi Info TAXI Tel. +39 0541 600559 / 600553
Stazionamento dei taxi presso la stazione ferroviaria di Riccione.

Uffici IAT
Informazione e Accoglienza Turistica Tel. +39 0541 693 302
iat@comune.riccione.rn.it

INFORMAZIONI SUL FESTIVAL E NON SOLO

COME SPOSTARSI NEI LUOGHI DEL FESTIVAL
Il Palazzo del Turismo si trova nel centro turistico di Riccione, a cinque minuti dalla stazione. Tutti i luoghi del festival sono raggiungibili a piedi dal Palazzo del Turismo nell’arco di pochi minuti; per la Colonia Reggiana, che è raggiungibile a piedi in 20 minuti, è a disposizione anche un servizio di navetta in partenza dal Piazzale antistante il Palazzo del Turismo dalle 22.30 all’1.00. Per informazioni contattare l’ufficio informazioni del festival allo 0541/694425. La Colonia Reggiana è raggiungibile anche con l’autobus 11 in partenza dal Piazzale Curiel: percorrenza ogni 9 min., in servizio fino alle 2.00.

DOVE MANGIARE
Pasticceria Pannamore
Piazza Unità, 14 - Riccione tel.0541/696524
Ristorante da Fino
Viale Galli, 1 Porto Canale Riccione tel. 0541/648542

Elenco di posti dove mangiare, per tutte le tasche:
http://www.riccione.it/gastronomia

COSA VEDERE OLTRE AL FESTIVAL
L’entroterra: rocche, castelli, paesaggi mozzafiato,
sagre e folclore: http://www.riccione.it/entroterra
La città dei parchi tematici http://www.riccione.it/parchi
Per vivere la spiaggia dalle prime luci dell’alba a notte fonda:
http://www.riccione.it/spiaggia
Discoteche, beach bar, street bar per vivere la notte:
http://www.riccione.it/notte
La cultura in riviera: http://www.riminiculture.it

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