Josef Koudelka: ''Invasione Praga 68''. A 40 anni da quegli eventi e' esposta la documentazione fotografica dell'invasione russa in Cecoslovacchia. Le foto raccontano lo stupore e la rabbia di tanti che cercano di fermare la violenza con il proprio corpo, le manifestazioni, le case, il pianto e la disperazione. In contemporanea la mostra di Marco Zanta ''Urbaneurope'': analisi fotografica di una serie di progetti architettonici.
INVASIONE PRAGA 68
Josef Koudelka
Per la prima volta, l’intera documentazione fotografica dei giorni dell’invasione russa in Cecoslovacchia viene esposta al pubblico in una mostra eccezionale,presentata in anteprima in Italia, a Forma e curata dallo stesso testimone di quel drammatico momento della storia: Josef Koudelka.
A 40 anni esatti da quegli eventi, le sue immagini tornano a stupire per la loro forza e la loro umanità.
Nel 1968, durante l’estate dell’invasione russa che mette fine ad ogni sogno di “primavera”, Josef Koudelka - giovane fotografo di talento nato in un piccolo paese in Moravia e fino ad allora soprattutto fotografo di scena - è a Praga. Quell’alba del 21 agosto scende in strada come tutti e, con la sua macchina fotografica, scatta. Scatta senza sosta, senza pausa, con il bisogno di farlo semplicemente perché è lì, nella città che conosce e dove vive: “mi sono trovato davanti a qualcosa più grande di me. Era una situazione straordinaria, in cui non c’era tempo di ragionare, ma quella era la mia vita, la mia storia, il mio Paese, il mio problema”.
Le foto raccontano i carri armati nelle strade, lo stupore e la rabbia di tanti che cercano di fermare la violenza anche solo con il proprio corpo, le manifestazioni, le case, il pianto e la disperazione. La documentazione di quell’estate tragica arriverà clandestinamente in America e da lì quelle fotografie faranno il giro del mondo. Per anni per proteggere l’incolumità di Koudelka, furono pubblicate anonime con la dicitura “fotografo praghese” (Photography by P.P.) ma ugualmente divennero una tra le testimonianze più forti del periodo, una traccia indelebile, un segno incancellabile nella storia. Koudelka riuscì a lasciare la Cecoslovacchia il 20 Maggio del 1970.
Le immagini di Koudelka sono divenute simboli della resistenza, icone di quel tragico avvenimento e hanno contribuito a fare di Josef Koudelka uno dei fotografi più apprezzati e stimati al mondo. Ora, per la prima volta sono esposte a Forma, in anteprima assoluta.
La mostra, realizzata in collaborazione con Magnum Photos è accompagnata da un volume omonimo edito da Contrasto e pubblicato contemporaneamente in otto paesi.
Anteprima per la stampa Giovedì 19 Giugno alle ore 11.30
Inaugurazione Giovedì 19 alla presenza dell’autore, alle 19.00
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URBANEUROPE
Marco Zanta
“Europa” è una città possibile nelle fotografie di Zanta, un progetto che prende forma: costruire, grazie alla fotografia, un paesaggio composito che possa raccontare un’identità unica, quella europea.
Spinto dalla passione per l’architettura Marco Zanta ha cercato di analizzare in modo approfondito diversi progetti architettonici che stavano sorgendo nei centri urbani. Questi edifici, realizzati tra il 1994 e il 2004, sono destinati a diventare il simbolo delle città contemporanee.
Urban Europe, è dunque l’esito di un viaggio durato quattro anni che Marco Zanta ha compiuto dal 2000 al 2004 attraverso i paesi europei alla ricerca di un’identità comune, una città - Europa che esiste, anche se frammentata, in diversi Paesi, in una dimensione abbracciabile, riconoscibile e quindi condivisibile.
Il catalogo che accompagna la mostra è pubblicato da Contrasto.
Marco Zanta
Nasce a Treviso nel 1962. Fotografo d’architettura, si occupa di fotografia dalla metà degli anni ’80. Ha lavorato in Europa, Stati Uniti, Giappone. Insegna presso il dipartimento di arti visive dello IUAV di Venezia.
Immagine: Josef Koudelka, 1968, Praga, Invasione. Per due volte i praghesi hanno sgombrato piazza Venceslao – 22 e 23 agosto © Josef Koudelka / Magnum Photos
Inaugurazione giovedi 19 ore 19.00
Ufficio Stampa Forma
Resp. Roberta de Fabritiis
cell.3484463946
stampa@formafoto.it
FORMA Centro Internazionale di Fotografia
Milano, Piazza Tito Lucrezio Caro, 1
Tutti i giorni dalle 11 alle 21.
Giovedì e Venerdì dalle 11 alle 23. Chiuso il lunedì
Costo biglietto: 7.50 euro Ridotto 6 euro Scuole 4 euro