Castello di Blandy-Les-Tours
Blandy-Les-Tours
+33 (0)1 60591780
WEB
Pascale Marthine Tayou
dal 28/6/2008 al 13/9/2008

Segnalato da

Galleria Continua


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Pascale Marthine Tayou



 
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28/6/2008

Pascale Marthine Tayou

Castello di Blandy-Les-Tours, Blandy-Les-Tours

Con le sue 5 torri ed il suo torrione che dominano la vallata, il profilo del castello durante l'estate, brandira' il suo nuovo vessillo con i colori della mostra "Matiti Elobi". Nel cuore della campagna verdeggiante della Brie, questa mostra interdisciplinare e' il prolungamento del lavoro dell'artista sui legami complessi tra il rurale e l'urbano. L'installazione colorata, rumorosa ed esotica delle sue opere e delle nuove produzioni create per l'evento e' valorizzata dal confronto brutale con la roccaforte.


comunicato stampa

In collaborazione con Galleria Continua

Blandy Art Tour(s)

Da lontano, con le sue cinque torri ed il suo torrione che dominano tutta la vallata, il profilo del castello di Blandy-les- Tours, durante l’estate, brandirà il suo nuovo vessillo con i colori della mostra di Pascale Marthine Tayou: Matiti Elobi. Nel cuore della campagna verdeggiante della Brie, questa mostra interdisciplinare è il prolungamento del lavoro dell’artista sui legami complessi tra il rurale e l’urbano.

Specialista delle provocazioni, Pascale Marthine Tayou invade la piazza di Blandy, unica testimonianza dell’architettura militare del XIII e XIV secolo completamente restaurata nella regione parigina, riuscendo a risvegliare in questo modo la fortezza addormentata, rivelando gli interstizi nascosti ed i miti fondatori del luogo. Non senza umorismo, i termini Matiti (gabonese) e Elobi (camerunese) ricordano i “No Man’s land”, gli spazi appartenenti solamente a colui che li occupa ed i quartieri sporchi e malfamati spesso situati nelle periferie. L’installazione colorata, rumorosa ed esotica delle sue opere e delle nuove produzioni create per l’evento è valorizzata dal confronto brutale con la roccaforte, monumento storico iscritto al patrimonio nazionale, come un ponte anacronistico tra le forme contemporanee e le vestigia storiche.

Pascale Marthine Tayou è nato in Camerun e vive e lavora a Ghent, in Belgio. Artista multimediale autodidatta, espone le sue opere da una quindicina di anni negli appuntamenti artistici più importanti, come la Biennale di Venezia, La Force de l’Art e la Nuit Blanche a Parigi o la Documenta a Kassel, e nei più grandi musei del mondo, come lo SMAK a Ghent, il MACRO a Roma, il Centre Pompidou a Parigi… «Creatore di forme e di immaginario», l’artista riutilizza gli oggetti esistenti, i rifiuti della società che ricicla al fine di offrire una seconda vita poetica alle cose, interrogandosi così sull’idea di decomposizione/ricomposizione.

Questo incontro al castello è l’occasione, per il grande viaggiatore Pascale Marthine Tayou, di porsi delle domande sull’autenticità, sulle contraddizioni d’identità create dalla mondializzazione, giocando al contempo sui rapporti che intrattiene con le proprie origini. Questo incrocio di tradizioni e di universi culturali diversi è una riflessione in forma di stimolante cortocircuito sull’altro, l’estraneo, il migrante. L’arte attesta qui come non mai le sue innate possibilità di scambio e di sinergia.

Immagine: Poupées Pascales, les Sauveteurs 11 tour des archives, rez-de-chaussée 6 sculptures en cristal, matériaux divers, dimensions variables, 2007

Il catalogo della mostra sarà pubblicato nel mese di luglio.

Domenica 29 giugno al castello di Blandy
- dalle 15:00 alle 18:00: vernissage della mostra Matiti Elobi di Pascale Marthine Tayou
- dalle 15:30 alle 16:30: Françoise Lebrun legge le poesie di Philippe Beck scritte durante la sua residenza d’autore nel castello di Blandy

Domenica 29 giugno una navetta gratuita sarà messa a disposizione dei visitatori a Parigi, Place du Châtelet alle ore 14:00. La navetta di ritorno partirà da Blandy alle ore 18:00. Solo su prenotazione al numero telefonico +33 (0)1 60591780. Sarà necessario prenotarsi entro mercoledì 25 giugno (nei limiti dei posti disponibili).

Il 14 settembre alle ore 15:00: Jean-Marc Luisada, pianoforte, Quartetto Modigliani, Christophe Dinaut, contrabbasso, produzione Les Concerts de Poche.

Castello di Blandy-Les-Tours
77115 Blandy-les-Tours
Prezzi:
• Individuali
Intero: 6€. Visita guidata: supplemento di 4€ a persona.
Ridotto: 4€ per i 19-25 anni e gli over 60, per i portatori di handicap ed i loro accompagnatori.
Gratuito: bambini e ragazzi con meno di 19 anni, disoccupati.
• Gruppi
Accoglienza dei gruppi per le visite guidate solo su prenotazione.
Gruppi a partire da 15 persone: 5,40€ a persona + 4€ a persona come supplemento per la visita guidata.
Visite guidate tutte le domeniche alle ore 15:00.

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