Giuseppe Aimone
Arman
Jean-Michel Basquiat
Roberto Barni
Giuseppe Bergomi
Floriano Bodini
Agostino Bonalumi
Paolo Borghi
Giorges Braque
James Brown
Heinrich Campendonk
Carolrama
Carlo Carra'
Felice Casorati
Marc Chagall
Sandro Chia
Jean Cocteau
Marco Cornini
Marcello Corra'
Ronnie Cutrone
Salvador Dali'
Giorgio De Chirico
Robert Delaunay
Lucio Del Pezzo
Max Ernst
Tano Festa
Giorgio Facchini
Lucio Fontana
Ivanoe Gambini
Franco Gentilini
Alberto Ghinzani
Alberto Giacometti
George Grosz
Virgilio Guidi
Richard Guino
Renato Guttuso
Erich Heckel
Karl Hoffer
Karl Hubbuch
W. Alexander Kossuth
Alfred Kubin
Wilfredo Lam
Piero Maggioni
Giacomo Manzu'
Louis Marcoussis
Carlo Maria Mariani
Marino Marini
Arturo Martini
Andre' Masson
Umberto Mastroianni
Georges Mathieu
Roberto Sebastian Matta
Francesco Messina
Joan Miro'
Giorgio Morandi
Otto Muller
Augusto Murer
Ben Nicolson
Mario Nigro
Nunzio
Max Pechstein
Pablo Picasso
Matteo Piccaia
Gio' Pomodoro
Luigi Randi
Sergio Regalzi
Man Ray
Paola Ravasio
Pierre-Auguste Renoir
Eugenio Riotto
Ugo Riva
Ottone Rosai
Mino Rosso
Mimmo Rotella
Karl Smidt-Rottluff
Georges Rouault
Rudolf Sclichter
Mario Schifano
Mario Sironi
Ivo Soldini
Henry de Toulouse-Lautrec
Giuseppe Uncini
Francesco Vaccarone
Giuliano Vangi
Renzo Vespignani
Lorenzo Viani
Andy Warhol
Carlo Occhipinti
Forma & Segno. Da Renoir a De Chirico. L'esposizione presenta 140 capolavori e opere scelte (sculture, disegni ed opere grafiche) di 88 tra i piu' grandi artisti internazionali, che hanno caratterizzato la storia dell'arte, dal Novecento ai nostri giorni. Tutte le opere presentate provengono da prestigiose collezioni private, in gran parte del Piemonte. L'esposizione pone l'accento sul rapporto esistente tra la bellezza estetica e la liberta' creativa, mettendo a confronto diversi stili ed esigenze rappresentative.
Mostra e catalogo a cura di Carlo Occhipinti
L’esposizione presenta 140 capolavori e opere scelte (sculture, disegni ed opere grafiche) di 88 tra i più grandi maestri internazionali, che hanno caratterizzato la storia dell’arte, dal Novecento ai nostri giorni. Tutte le opere presentate provengono da prestigiose collezioni private, in gran parte del Piemonte. “Da Renoir a De Chirico”, l’esposizione pone l’accento sul rapporto esistente tra la bellezza estetica e la libertà creativa, mettendo a confronto diversi stili ed esigenze rappresentative.
In un ideale itinerario storico-culturale, la mostra presenta molteplici esempi di “forme” e “segni” che permettono innumerevoli giudizi individuali, anche aperti a nuove interpretazioni, proprio perché i modi di usufruire e giudicare la bellezza di un’opera, variano a secondo del gusto personale. L’arte celebra, esalta, idealizza ed anticipa tutto ciò in cui gli uomini credono e realizzano. I grandi maestri, attraverso le loro opere, hanno volutamente isolato il fenomeno estetico per rapportarlo agli ideali più altamente poetici dell’umanità.
L’arte come espressione della bellezza reale o astratta, comunica attraverso un linguaggio espressivo universale per diventare rivelazione di una realtà infinita. In tal senso la funzione simbolica dell’arte si manifesta attraverso forme, segni e colori, che appartengono all’intimo sentire di ciascun artista. Da queste differenze stilistico-concettuale, nasce il confronto estetico proposto dalla mostra di Villa Ponti, che intende offrire al Visitatore molteplici esempi di libertà creativa dedicati alla idealizzazione artistica della bellezza.
Libertà creativa supportata da concetti culturali che hanno lo scopo di orientare ed illuminare il gusto del pubblico. Ogni opera d’arte, rappresenta infatti un invito ad osservare qualcosa che l’artista ha raffigurato con lo scopo di idealizzare o semplicemente “fotografare” la realtà circostante. La storia dell’Estetica, sopratutto moderna e contemporanea ci presenta dunque una varietà di esempi e definizioni del “bello artistico”, cercando di spiegarne le diverse e talora contrastanti manifestazioni.
La mostra è documentata da un prestigioso catalogo (184 pagine) contenente la riproduzione a colori delle opere esposte ed una ricca biografia degli artisti presentati.
Giuseppe Aimone, Arman, Jean-Michel Basquiat, Roberto Barni,Giuseppe Bergomi, Floriano Bodini, Agostino Bonalumi, Paolo Borghi, Giorges Braque, James Brown, Heinrich Campendonk, Carolrama, Carlo Carrà, Felice Casorati, Marc Chagall, Sandro Chia, Jean Cocteau, Marco Cornini, Marcello Corrà, Ronnie Cutrone, Salvador Dalì, Giorgio De Chirico,Robert Delaunay, Lucio Del Pezzo, Max Ernst, Tano Festa, Giorgio Facchini, Lucio Fontana, Ivanoe Gambini, Franco Gentilini, Alberto Ghinzani,Alberto Giacometti, George Grosz, Virgilio Guidi, Richard Guino,Renato Guttuso, Erich Heckel, Karl Hoffer, Karl Hubbuch, W. Alexander Kossuth, Alfred Kubin, Wilfredo Lam, Piero Maggioni, Giacomo Manzù, Louis Marcoussis, Carlo Maria Mariani, Marino Marini, Arturo Martini, André Masson,Umberto Mastroianni, Georges Mathieu, Roberto Sebastiàn Matta,Francesco Messina, Joan Mirò, Giorgio Morandi, Otto Müller, Augusto Murer, Ben Nicolson, Mario Nigro, Nunzio, Max Pechstein, Pablo Picasso, Matteo Piccaia, Giò Pomodoro, Luigi Randi, Sergio Regalzi, Man Ray, Paola Ravasio,Pierre-Auguste Renoir, Eugenio Riotto, Ugo Riva, Ottone Rosai, Mino Rosso, Mimmo Rotella, Karl Smidt-Rottluff, Georges Rouault, Rudolf Sclichter,Mario Schifano, Mario Sironi, Ivo Soldini, Henry de Toulouse-Lautrec,Giuseppe Uncini, Francesco Vaccarone, Giuliano Vangi, Renzo Vespignani, Lorenzo Viani, Andy Warhol.
Immagine: Joan Miró, Figures devant la lune, 1942 - acquerello su carta, 65 x 49 cm
Per ulteriori informazioni:
Fondazione Art Museo, Ufficio Stampa (Paola Randi) Via Maino 7/bis, 21052 Busto Arsizio (VA)
Tel. 0331 629893
Fax. 0331 328394
e-mail artmuseum@virgilio.it
Villa Ponti
Via San Carlo, 63 - Arona
orario di apertura: la Mostra è aperta 7 giorni su 7
da Lunedì a Giovedì, Domenica e festivi : 10.00 / 12.30 - 14.30 / 19.00
Venerdì e Sabato,: 10.00 / 12.30 - 14.30 / 22.30
Ingresso:Intero: euro 6,00 - Ridotto: euro 5,00
Bambini (6 - 12 anni) e Gruppi Scolastici: euro 1,50