Rex. Le tele dell'artista slovena sono testimonianza di un approccio particolare alla pittura: non e' interessata al movimento delle cose e degli oggetti che la circondano, ma si sofferma sulla staticita' dei soggetti prescelti, i quali si manifestano in una fusione di forze invisibili atte a formare la loro corporeita'.
A cura di Milos Basin
La Galleria A+A – il Centro Espositivo Sloveno - ha il piacere di presentare le opere di Majda Skrinar protagonista, da oltre due decenni, della scena artistica slovena con una pittura estremamente delicata, tenue, atmosferica. Per mezzo di una pittura estremamente delicata, tenue, atmosferica, l’artista cattura l’osservatore trascinandolo lentamente nella composizione, in una graduale contemplazione dove emergono i soggetti cari all'artista.
Le tele di Majda Skrinar sono testimonianza di un approccio particolare alla pittura: non è interessata al movimento delle cose e degli oggetti che la circondano, ma si sofferma sulla staticità dei soggetti prescelti, i quali si manifestano in una fusione di forze invisibili atte a formare la loro corporeità. I sui lavori l’artista non presentano figure direttamente percepibili e identificabili ma livelli di sensitività diversamente percepibili.
La sua ricerca più recente rompe totalmente con un fare artistico illustrativo, staccandosi dalla pittura illusionistico-figurativa, per isolare un'immagine senza storia. Le opere che saranno presentate in questa occasione evidenziano come per l’artista la realtà rivesta un ruolo marginale. Si tratta di raffigurazioni di un mondo simbolico; l'immagine diventa lo spazio intermedio della raffigurazione, che non è collocabile nel campo dell'indeterminatezza, ma il luogo in cui il dipinto diventa un mezzo per raggiungere l'inconscio dello spettatore e dove le sensazioni da sole spiegano queste forme rimaste immutate rispetto al movimento della figura.
Majda Skrinar è nata nell'anno 1963 a Capodistria. Nel 1982 ha completato gli studi al Ginnasio a Capodistria. Nel 1990 ha conseguito la laurea alla facoltà di Architettura, all'Università di Lubiana, mentre nel 1993 si è laureata anche presso l'Accademia per le Arti Figurative a Lubiana. Nell'anno 1995 ha partecipato ai corsi di studio all'università di Coimbra, Portogallo, e attualmente lavora come consulente superiore per la ricostruzione della città di Pirano dall'anno 2000. L'artista nel suo curriculum annovera molte mostre personali e collettive sia in Slovenia che all'estero; attualmente vive a Capodistria.
La mostra è da Milos Basin, in collaborazione con la Bezigrajska galleria di Lubiana e le gallerie costiere di Pirano, ed è accompagnata da un ampio catalogo con un testo e una poesia del critico d'arte Sloveno Andrej Medved.
Inaugurazione: martedì 1 luglio 2008 alle ore 18
Galleria A+A
calle Malipiero 3073 (San Marco) - Venezia
Aperto: dal martedì al sabato, h. 11.00/14.00 – 15.00/18.00
Ingresso libero