Meta-creations 4 panicvision. Pittura e videoarte. "I miti del movimento quindi, sono i miti della natura e della fisicita'; il mondo di riferimento e' quello delle citta', delle periferie da colorare e da scardinare, delle macchine, dei treni delle ferrovie, dei neon accecanti..."
“..I miti del movimento quindi, sono i miti della natura e della fisicità;
il
mondo di riferimento è quello delle città sempre più estese, delle periferie
da colorare
e da “scardinare”e scalfire, delle macchine, dei treni delle ferrovie, dei
neon accecanti; la guerra
da combattere è quella contro “l’uomo-massa”, perdente perduto, perché
l’uomo appartiene
a se stesso e il gruppo è solo la tribù di quelli che condividono la lotta.
Lo spray, lo spruzzo,
il dettaglio da fumetto o fotografico, il muro, il piombo, la positività del
colore violento,
sostituiscono il pennello (ma non eliminano il talento e la pittura).”
Luca Sartini 6A .
Emanuele Alfieri –
Nato a Milano il 21-08-1980
Vive e lavora a Milano, presso i laboratori TheBagArtfactory.it
Bio:
Emanuele Alfieri, alias Impossibile, sviluppa già dai primi anni novanta
l'interesse a dipingere con l'uso di bombolette spray accostandosi
all'Areosol Writing e al mondo dei graffiti metropolitani milanesi.
Collabora strettamente con il gruppo BN per sviluppare l'arte urbana
espressa da graffiti e areosol-art e con il gruppo Mpm per lo sviluppo e la
deformazione del figurativo e degli scenari in cui è inserito.
Dal 1997 partecipa, con lavori sperimentali, a performance ed esecuzioni
pittoriche per: IBM, Citroen, Renault, Canon, Lexmark, Adidas, Rinascente.
Sempre lavorando nel mondo suburbano, collabora con Legambiente e Comuni del
circondario milanese, per la riqualificazione di spazi urbani attraverso la
pittura a bomboletta su muri decadenti, in spazi troppo periferici per
essere rivalutati. Nel 2003 comincia a esprimere la sua arte nel
centro/factory TheBag, partecipando alle mostre: "Bagarre" 2004, "Bagage"
2005, "Morte alle Stenografe" 2005.
Alfieri trova qui l'occasione di sperimentare la figura di curatore e
scenografo all'interno di un circuito d'arte nuova come concept e sviluppo.
Nel 2006 partecipa al progetto espositivo di arte urbana "Street
Miseducation" con l'esposizione sia di ceramiche raffiguranti visi
tridimensionali, sia di volti in metallo fusi tra loro. Nel 2006 partecipa
all'esposizione "Si RipArte" sul tema del viaggio, presso lo spazio 1380 di
Milano con quadri realizzati totalmente con colori spray e raffiguranti
treni, depositi e stazioni industriali. Successivamente partecipa, con l'
istallazione "Maternità", un gigantesco ragno blu, alla manifestazione “Sit
In”, presso le Colonne di San Lorenzo, a Milano. Parallelamente esegue la
raffigurazione di un mastodontico aracnide, all'interno dell'iniziativa "My
NameIS", per l'apertura del nuovo polo d' arte moderna della Triennale in
Bovisa. Collabora nel progetto "Acrolissi" presso lo Spazio SEiA di Milano,
collettiva di pittura caratterizzata da colori saturi e da importanti
gestualità che l'artista impreziosisce con due interventi di live painting
di colori spray.
Nel 2007 partecipa alla mostra/performance "Firma d'autore" presso Tufano
Studio e all'istallazione tridimensionale del logo di The Bag, una pulce
arancione, presso il P.A.C di Milano, durante l'esposizione "Street Art
Sweet Art". Emanuele espone poi nella collettiva M.U.I., "Materiali Urbani
Indifferenziati", al centro culturale SEiA, e sperimenta l'uso del metallo
come supporto pittorico per la tecnica di colorazione a spruzzo con smalti
sintetici.
Costruisce e partecipa a "Opensource", mostra collettiva con catalogo,
coronazione e festa di chiusura del primo centro di TheBag Artfactory nel
giugno 2007, e parallelamente espone una personale dal nome “Downtown
backgrounds”, nella saletta dedicata alle mostre della libreria Ulderico
Hoeply in centro a Milano.
Realizza live performance di action-spray painting con la sezione writers
del gruppo TheBag, da Corso Vittorio Emanuele- Milano (Rinascente
inaugurazione 2007), C.so Como (per Comune di Milano), Albissola (Savona),
Nizza –Centre cultural de la Providence (Fr) 07 e Juan le Pins (Fr)
all’interno di un casinò (Esposizioni- esecuzione pittorica per la Camera
del commercio Francia-Italia) durante la serie di eventi di TrasforMare con
l’associazione EspWave.
Incomincia tra il 2006/2007 il progetto Video-arte “WireSense, basic nexus
reality”, in collaborazione con Rocco Siliotto, costruzione della
performance basata su relazioni tra Audio-Video e segno pittorico su grandi
superfici, realizzata come esordio nell’aula magna del Politecnico di
Milano, per la convention sull’arte generativa “GA2007” organizzata dal
Prof. Celestino Soddu.
Nel Gennaio 2008 espone nella collettiva “Black&White”, tematica a cura
della galleria milanese NewArsItalica, che ospita tre opere incentrate sul
tema dell’Uomo moderno, i contrasti degli opposti e realizza un catalogo
della mostra, con il guadagno impiegato in beneficenza, per aiuti alle zone
disastrate della terra.
Nel Febbraio 2008 espone nello storico locale milanese Pub“Magenta” in
corrispondenza delle date di inaugurazione per il centenario con
l’esposizione dal titolo “Basic Nexus Way”.
Comincia dal Marzo 2008 la serie su metallo “MultipleTimeCityFlicker” che
tratta città in evoluzioni spazio/tempo, che passa attraverso la
realizzazione di una tela 3mtx4mt presso la mostra d’arte “Sold-Out, Urban
Art & Recycling Style”, Limbiate, Milano, Maggio 2008, catalogo Silvana
Editore, curatrice Chiara Canali.
Dai primi giorni di Marzo 2008, inizia la collaborazione con il progetto
ecologo-economico/culturale Puzzle4Peace, nella
realizzazione di performance pittoriche su supporti composti di puzzle
realizzati con metodi eco-compatibili, al fine di comporre il puzzle dipinto
e allestito artisticamente a mano, più grosso del mondo, a Milano.
Poi in partner con Puzzle4Peace inaugura un evento per il Fuori MiArt,
sempre a Milano dove l’intersezione con il progetto “TheBagArtfactory
art-evelopment” che si sviluppa in una collaborazione duratura, rivolta
verso il risveglio di una società coscienziosa e intelligentemente logica.
Durante l’Aprile 2008 crea la metamorfosi dell’identità di un manichino nel
progetto “MulticolorPuppetSchool” creato con la partecipazione dell’
Associazione Arlecchino di Bergamo, itinerante in Italia.
Nell’ Aprile 2008 realizza con l’areosol art Team MPM (TheBagArtfactory) il
workshop di cultura Street-wave, presso il
Liceo Artistico Arturo Martini di Savona, tenuto con il docente di Brera in
Extramedia, Marco Negroni.
Parallelamente partecipa alla realizzazione di piastrelle ceramiche trattate
con smalti e cristalline, al fine di produrre
elementi di arredo urbano per le Albisole, terre liguri di tradizione per la
lavorazione ceramica.
Durante il mese di Maggio, produce nell’evento “TRUE SKILLS”, un’opera
pubblica durante un’esibizione di Aerosol writing, per la ricorrenza
dell’anniversario di BN-Crew, 12 anni di vita, lavorando per l’evento e
“costruendo” un soggetto strettamente metropolitano sul ponte carrabile
passante sulla strada milanese più trafficata d’Europa, Via Lorenteggio,
nella zona ovest della città, mantenendo un’aderenza stilistica con il
grande quadro presentato nello stesso periodo all’evento “Sold-Out”.
A Maggio 2008, espone una tela e il relativo bozzetto a ecoline e
acquerelli, nella expo collettiva organizzata da Nike , “Art of Football
1-1”, mostra ispirata al mondo del calcio organizzata in occasione dei
Campionati Europei 2008.
Inaugurazione 3 luglio ore 18
Libreria Rizzoli
galleria Vittorio Emanuele II, 79 - Milano
Ingresso libero