Immersiva: remix. I lavori dell'artista prendono corpo a partire dall'intuizione di un confine percepito come mobile, che divide ma allo stesso tempo unisce un dentro e un fuori in comunicazione.
A cura di Ilari Valbonesi
Installazioni:
Giulia Mainenti nasce nel 1975 a Trieste, città cerniera, limite che separa/unisce Italia ed ex-Jugoslavia, crocevia di diversità. I suoi lavori si muovono a partire dall’intuizione di un confine percepito come mobile, che divide ma allo stesso tempo unisce un dentro e un fuori in comunicazione.
Prendendo spunto da alcune riflessioni di Gilles Deleuze applica la medesima intuizione anche all’audio e al video; nascono così NITIDO - A/V ( 2005 ) 8 min. e i successivi progetti, in cui è l’audio a essere generato dal video, adottando un divertente esercizio di capovolgimento dei termini A/V che divengono V/A.
Uno scarto continuo che si mostra surreale negli scatti di Ernesto Tedeschi.
The Great Vintage Swindle – è un collettivo di moda indipendente formato da Daniela Luciani (1985), Eleonora Tozzi (1984), Monica Buttari (1984), Martina Ferrera (1985). Il nome, per chi a colazione si nutre di film underground, ricorderà il The Great Rock&Roll Swindle di J. Temple, uno spaccato di vita punk dei Sex Pistols. Ebbene il collettivo delle quattro Swindle mantiene l’attitudine do it yourself! “Fattelo da solo”, riportando alla luce abiti buttati via, perduti, abbandonati sui banchi dei mercatini delle pulci, prêt-à-porter di nuovi stili e visioni. http://www.myspace.com/thegreatvintageswindle
Discovernissage: ore 18,30 -21.00: Dj Red, Rossella,Angelica
Remix
via del fiume, 8 - Roma
Ingresso libero