4 artisti e 4 modi diversi di intendere e di rappresentare il corpo. Tematica molto trattata nella storia dell'arte, che negli ultimi anni e' tornata ad essere argomento privilegiato per molti artisti. Il corpo diventa il veicolo attraverso cui far parlare i sentimenti e le emozioni nelle opere di Matteo Soltanto, Elisa Rossi, Luisella Torreforte e Antonella Cinelli.
Quattro artisti e quattro modi diversi di intendere e di rappresentare il corpo.
Tematica molto trattata nella storia dell'arte, che negli ultimi anni è tornata ad essere argomento privilegiato per molti artisti.
Specchio dell'interiorità e mappa svelatrice dei pensieri più profondi, il corpo diventa il veicolo attraverso cui far parlare i sentimenti e le emozioni.
Matteo Soltanto è nato a Torino nel 1973, e trasferitosi a Bologna frequenta il Liceo Artistico e nel 1993 si diploma in scenografia all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Nel 2001 è vincitore del Premio Morlotti. Hanno scritto di lui Monica Baldessari, Roberto Cresti, Marco Mango, Marina Pizziolo, Nadia Raimondi, Alessandro Sibilia, Giorgio Seveso.
Elisa Rossi, nata nel 1980, si è diplomata all'Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2004 e attualmente vive e lavora a Montebelluna (Tv); di lei hanno scritto Maurizio Sciaccaluga, Luca Beatrice, Gloria Vallese e altri. Attraverso le sue opere racconta i momenti di intimità del mondo femminile, in modo particolare quelli che la donna dedica alla cura di sè e del proprio corpo.
Luisella Torreforte, dopo la laurea in lingue e letterature straniere a Milano nel 1995, si trasferisce in America e in seguito a Londra, per far ritorno in Italia nel 1997. Si diploma nel 2000 in fotografia all’Accademia di Fotografia Jhon Kaverdash di Milano, dove per 3 anni lavora come Direttrice relazioni esterne e continua la sua formazione in tutti gli ambiti della fotografia. Dal 2003 si dedica esclusivamente alla ricerca artistica, e con una tecnica fotografica particolare si concentra sul ritrarre parti del corpo umano, isolandone piccoli dettagli.
Antonella Cinelli è nata a Teramo nel 1973. Conseguita la maturità presso il Liceo Artistico si iscrive all'Accademia di Belle Arti di Bologna dove si diploma nel corso di pittura nell'anno 1997. E’ risultata vincitrice del Premio Celeste 2006 e attaulmente vive e lavora a Bologna.
Attraverso i suoi dipinti descrive i momenti di solitudine della donna d'oggi; lo sfondo nero suggerisce un'atmosfera notturna in cui la donna si trova a confrontarsi con se stessa e a riflettere, ed il corpo, per metà coperto dagli abiti, diventa l'immagine visibile dei pensieri intimi. Di lei hanno scritto Maurizio Sciaccaluga, Beatrice Buscaroli, Achille Bonito Oliva, Chiara Argenteri e altri.
Immagine di Matteo Soltanto
GrafiqueArtGallery
via Ferrarese, 57 Bologna
ingresso libero