CEC/Centro Espressioni Cinematografiche
La mostra da' testimonianza della ricca e differenziata attivita' dell'artista, concentrandosi sulle immagini raccolte nel libro/graphic novel Scatole Cinesi (racconto grafico) e mostrandone anche l'origine e l'evoluzione.
“…mi sono ritrovato, da solo, a scegliere delle illustrazioni con cui
narrare una storia che si andava definendo via via che venivano, dal fondo
dei cassetti, recuperate tavole ormai abbondantemente, passate in giudicato
e pressoché dimenticate”. Così Andrea Rauch racconta la genesi della Mostra
Scatole Cinesi. Racconto grafico con pittura che sarà inaugurata domani,
venerdì 11 luglio, al Visionario alle ore 18.30.
Prosegue infatti anche d’estate l’attività espositiva del Centro per le Arti
Visive e del Centro Espressioni Cinematografiche dedicata ai grandi talenti
del mondo dell’illustrazione e del graphic desing di oggi.
Dopo Mattotti, Toccafondo, Scarabottolo, Valentinis, Fior, Giandelli, Ricci
e il recente Franco Matticchio, dall’11 luglio potremo vedere le opere di un
grande nome del mondo della grafica non solo italiana. Mondo che, nel caso
di Andrea Rauch, sconfina e si contagia con quello dell’illustrazione.
Rauch si occupa di progettazioni visive, grafica editoriale e immagini
istituzionali e segnaletiche per grandi enti, associazioni e musei. La sua è
un’arte applicata. Attento alle problematiche sociali ha collaborato con
Greenpeace e Unicef. Ha disegnato e progettato immagini per il Festival
Internazionale del Teatro di Caracas, il Centre Georges Pompidou. Il suo
operato é stato più volte oggetto di pubblicazioni a livello internazionale
e i suoi manifesti sono entrati a far parte delle collezioni del Museum of
Modern Art di New York e del Musée de la Publicité del Louvre di Parigi.
Ha disegnato copertine, manifesti politici, progettato mostre e illustrato
libri.
Fino al 1995, Rauch ha anche curato la grafica della rivista Linea d’Ombra
diretta da Goffredo Fofi.
La mostra del Visionario darà testimonianza di questa ricca e differenziata
attività d’artista concentrandosi sulle immagini raccolte nel libro/graphic
novel Scatole Cinesi (racconto grafico), mostrandone anche l’origine e
l’evoluzione.
Questo insieme di illustrazioni di libri per bambini, bozzetti originali per
manifesti, un po’ di dipinti, acquarelli, pittura astratta, copertine di
riviste e comics, disegnati e creati in anni lontani - tra la fine degli
anni ’70 e i nostri giorni - ritrovano qui, in quest’unico “racconto
illustrato”, un nuovo e inedito senso narrativo.
Sulla lunga parete del Visionario saranno esposte sia le “pagine” del libro
che gli originali da cui il libro è nato, risultato di un impegnativo lavoro
di montaggio, selezione e “cucitura”. Ritroveremo e riconosceremo alcune
immagini familiari come il Pinocchio (il riferimento è “Le avventure di
Pinocchio” illustrate da Rauch per Nuages nel 2006) e non mancheranno i
disegni dei “maiali” ispirati da Orwell (“Maiali” di Andrea Rauch e George
Orwell, La biblioteca, 2005) accanto al topino, allo struzzo, lo
Stregagatto, metà strega e metà gatto, al papero e ai manifesti politici.
Rauch stesso definisce Scatole cinesi una autentica sfida: “Tavole
casualmente ritrovate che andavano a definire una storia che si andava
casualmente narrando! Una dentro l’altra come in un gioco di scatole cinesi,
appunto. Disegni che avevano una logica originaria, uno stile, una
collocazione, un progetto, una cronologia completamente diversi.”
La mostra pensata dall’autore con l’aiuto di Giovanna Durì e Sara Codutti è
organizzata dal Centro per le Arti Visive per la Mediateca Mario Quargnolo,
gode del sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Udine,
in collaborazione con il Centro Espressioni Cinematografiche.
La mostra Scatole Cinesi. Racconto grafico con pittura sarà inaugurata
domani, venerdì 11 luglio alle ore 18.30 alla presenza dell’autore, dei
curatori e del critico Emilio Varrà. Seguirà un brindisi con spumante e
anguria.
Inaugurazione 11 luglio 2008
Visionario - Centro per le Arti Visive
via Asquini, 33 - Udine