Architetture viventi. In mostra una serie di grandi tele espressioniste, realizzate a pastello ed encausto, che giocano con la luce come metafora di vita, di evoluzioni positive, di forza. A cura di Alessandro Parrella.
a cura di Alessandro Parrella
Il Comune di Etroubles, con le associazioni culturali Parrellarte e ArtEtroubles, è lieto di
presentare la prima personale del giovane artista valdostano Patrick Passuello.
Le sue grandi tele espressioniste, realizzate a pastello ed encausto, giocano con la luce,
una luce che è metafora di vita, di evoluzioni positive, di forza. Passuello usa un
vocabolario espressivo che incarna quel calore emotivo che ci incita a ritornare verso una
realtà semplice e umana.
L'esposizione, visitabile fino al 26 luglio, si inserisce nel quadro dell'offerta culturale che il
Comune di Etroubles presenta nella stagione estiva sin dall'inaugurazione del museo
all'aperto nel borgo, il 20 maggio 2005. Dall'estate 2007 gli ospiti di Etroubles possono
accedere a una biblioteca con 250 volumi dedicati all'arte, frutto delle donazioni della
Fondation Gianadda di Martigny e della Regione Autonoma Valle d'Aosta.
Cenni biografici Patrick Passuello è nato ad Aosta nel 1972 e si è diplomato all'Istituto d'arte di Aosta, dopo
aver mosso i primi passi nel disegno e nel colore con il padre, Gianilo.
Affianca alla pittura gli studi musicali, allievo del baritono Giuseppe Valdengo.
Con il fratello Eddy e il cantautore Davide Mancini ha fondato il gruppo rock Celtica.
Dopo un soggiorno a Parigi, dove conosce gli artisti Norbert Verzotti ed Evéline Otis
Bacchi, rientra in Valle d'Aosta, dove si occupa anche di rilievi archeologici.
Inaugurazione: domenica 13 luglio 2008, ore 17.00
Municipio di Etroubles
Rue de la Tour, 1 Étroubles (AO)
Visitabile fino al 26 luglio 2008
Orario: 16.00 - 20.00
ingresso libero