Ipotesi sulla citta' futura. Una doppia personale con gli ultimi lavori di Giacomo Costa e Corrado Zeni. Scrive il curatore N. Davide Angerame: "Mentre Costa dipinge al computer enormi distese di un vedutismo fantastico da terzo millennio, Zeni usa la pittura classica per ritrarre un'umanita' che abita i non luoghi descritti dal filosofo francese Marc Auge'. Mentre il primo dipinge una citta' senza a abitanti, il secondo ritrae abitanti senza citta'".
a cura di Nicola Davide Angerame
Mercoledì 30 luglio 2008, a partire dalle ore 21,15 s'inaugura presso l'
Ex Chiesa Anglicana di Alassio la mostra "METROPOLIS. Ipotesi sulla
città futura", doppia personale di Giacomo Costa e Corrado Zeni. L'
esposizione, voluta dall'Assessore alla Cultura Monica Zioni,
organizzata dall'Ex Chiesa Anglicana e curata da Nicola Davide Angerame
(ingresso libero, catalogo in galleria), è concepita come una doppia
personale che espone, attraverso gli ultimi e inediti lavori dei due
artisti, un'idea di città che proprio in film come Metropolis di Fritz
Lang, o in Blade Runner di Ridley Scott, trovano un modello e una
narrazione che si riflette come un'evocazione lontana, uno stile e uno
sguardo nei lavori di Costa e di Zeni. "Due lavori molto diversi tra
loro – precisa il curatore della mostra Nicola Davide Angerame - che
trovano in questa dimensione, della metropoli ipotetica del futuro o di
una città invisibile alla Italo Calvino, il loro punto d'incontro, una
suggestione comune. Mentre Costa dipinge al computer enormi distese di
un vedutismo fantastico da terzo millennio, Zeni usa la pittura classica
per ritrarre un'umanità che abita i "non luoghi" descritti dal filosofo
francese Marc Augé. Mentre il primo dipinge una città senza a abitanti,
il secondo ritrae abitanti senza città".
"Anche se Alassio è
distante dall'idea di metropoli, e in ciò risiede stoicamente la sua
forza e il suo carattere, anche lei presenta alcuni caratteri di una
"metropoli" sui generis – dichiara Monica Zioni, Assessore alla Cultura
di Alassio -: fondata molti secoli fa come insediamento rurale, Alassio
è divenuta durante la fine dell'Ottocento la località di vacanza e di
residenza i funzionari della corona britannica. La costruzione della
ferrovia e di molte grandi ville sulle colline, ma anche di grandi
hotel, sale da the e casinò, ha mutato per sempre non soltanto il
panorama della città, la sua conformazione fisica, ma anche i suoi
ritmi e le sue abitudini. Con il successivo turismo di massa del boom
economico nel dopoguerra, anche Alassio, come altre cittadine
tranquille della Riviera, ha assunto in periodi estivi la conformazione
psicologica di una piccola metropoli, registrando vertiginosi aumenti
di densità di popolazione, di consumi, di scambi culturali e di
spostamenti. Questa mostra quindi la riguarda, nel suo piccolo, come
ipotesi lontana ma non del tutto estranea di un futuro che tutti noi
alassini ci auguriamo sarà diverso da quello delle metropoli. Poiché la
biodiversità non riguarda soltanto le specie animali e vegetali, ma
anche le realtà urbane e architettoniche che accolgono la vita umana".
GLI ARTISTI:
Giacomo Costa
Giacomo Costa è
nato nel 1970 a Firenze dove vive e lavora.
Ha partecipato alla XIII
Quadriennale di Roma (1999) e alla VIII Biennale della Fotografia
(1999) di Torino ed ha tenuto personali da Photology a Londra (1999),
alla Arthur Roger Gallery di New Orleans (1999) ed alla Laurence Miller
Gallery a New York (2000). É stato anche invitato ad esporre al
Contemporary Art Center of New Orleans in occasione della mostra
"Photography Now" (2001) ed alla Anteprima della XIV Quadriennale a
Torino (2004). Nel 2002 ha tenuto una personale presso Sergio Tossi
Arte Contemporanea (Firenze) e nel 2003 presso Guidi&Schoen a Genova .
Nel 2005 al suo lavoro sono state dedicate due mostre, una dal Quarter-
Centro Produzione Arte di Firenze a cura di Sergio Risaliti e Pietro
Gaglianò ed una presso la Galleria Civica d'Arte Contemporanea di
Ciampino (Roma).
Nel 2006 ha preso parte alla X Biennale di Venezia di
Architettura.
Nell'ottobre dello stesso anno una sua opera è stata
esposta al Centre Pompidou di Parigi in occasione della mostra Le
Peintres de la vie moderne entrando a far parte della collezione
permanente del museo. Nel novembre 2006 ha presentato la sua nuova
serie di lavori Atti metropolitani in due personali alla Galleria
Guidi&Schoen di Genova ed alla Galerie Clairefontaine in Lussemburgo.
Nel Settembre del 2007 il suo lavoro è stato esposto presso Phillips De
Pury a New York in occasione della mostra C-Photo Exhibition.
Tra il
2007 ed i primi mesi del 2008 la rinnovata visibilità internazionale
del suo lavoro a portato alla pubblicazione di una serie di servizi
monografici dedicatigli su alcune delle più importanti riviste di
fotografia internazionali , tra le quali C-Photo Magazine (Gb), Photò
(F), Foto Magazin (D), Frame (O), DIgital Photo (Ru), POL Oxygen
(Aus).
Durante gli anni il suo lavoro è stato esposto in alcune delle
più importante fiere d'arte internazionali, tra le quali, Art Basel
(Ch), Art Cologne (D), Arco Madrid (Es), Paris Photo (Fr), FIAC (Fr),
Art Moscow (Ru), Art Chicago (Usa), Artefiera (It).
Corrado Zeni
Corrado Zeni è nato nel 1967 a Genova, dove vive e
lavora.
È stato tra i finalisti del Premio Cairo (2003), e nello
stesso anno ha tenuto personali presso le gallerie Guidi&Schoen di
Genova e Ronchini di Terni. Nel 2004 è stato tra gli artisti invitati a
partecipare all'Anteprima della XIV Quadriennale ha esposto al Mart di
Rovereto, e con due mostre personali alla Galleria Voss di Dusseldorf
ed alla Galleria d'Arte Moderna di San Marino. Nel 2005 è stato tra i
finalisti del Premio Maretti e del Premio Fabbri ed ha esposto una
nuova serie di lavori in una mostra personale presso la D'ac la
Galleria Comunale d'arte contemporanea di Ciampino.
Nel 2006 ha
partecipato alle mostre La donna oggetto al Castello sforzesco di
Vigevano ed Human Art presso la Galleria Comunale di Catania. Ha
partecipato alla mostra Nuovi pittori della realtà al Pac di Milano
(2007) ed è stato tra gli artisti invtati alla mostra Linee all'
orizzonte alla Galleria d'Arte Moderna di Genova. Nello stesso anno è
stato tra i finalisti del Premio Michetti ed ha esposto una nuova serie
di lavori alla Galleria Dieffe di Torino.
Durante gli anni il suo
lavoro è stato esposto in alcune delle più importante fiere d'arte
internazionali, tra le quali, Art Bruxelles (Be), Art Cologne (D), Arco
Madrid (Es), Art Moscow (Ru), Artefiera (It).
Si ringrazia Galleria
Guidi&Schoen Arte Contemporanea - Genova
Eventi collaterali di METROPOLIS. Ipotesi sulla città futura
21 – 22 – 23 agosto 2008 ore
17,30 – 19,30 / 21 - 23
L'identità della filosofia
proiezioni di Abecedario di Gilles Deleuze
Intervista con Claire Parnet a cura di Marco Vozza
domenica 24 agosto 2008 ore 21,15
proiezione concertata di Metropolis (1927) di Fritz Lang
musiche ed esecuzione per pianoforte di Alberto Bellavia
Ingresso libero
Ufficio Turismo - Tel. 0182 648142 - Fax 0182 602265 - turismo@comune.alassio.sv.it - http://www.comunealassio.it
Inaugurazione: Mercoledì 30 - ore 21.00
Ex Chiesa Anglicana
Via Adelasia 7 Alassio
giov./dom. 17.30/19.30 e 21.00/23.00